MILANO (MF-DJ)--Nel giro di solo un mese lascia un terzo manager di Borsa dopo la presentazione del piano industriale a inizio novembre da parte di Euronext, la holding dei listini che ha rilevato l'asset italiano in tandem con Cdp Equity (7,3%) e Intesa Sanpaolo (1,5%).

Dopo Valentina Sidoti e Nicolas Bertrand ora, secondo quanto ha appurato MF-Milano Finanza da più fonti, è la volta di Pietro Poletto, responsabile Etf e Fixed Income Markets, un manager entrato in Borsa Italiana nel 1999. Dal 2007 fino al 2020 aveva rivestito lo stesso ruolo anche nel London Stock Exchange, il gruppo inglese che ha venduto Borsa a Euronext. A Poletto, che è stato amministratore delegato di EuroTlx dopo l'acquisizione della società da parte di Borsa nel 2013, si devono molte innovazioni introdotte sui mercati. Tra queste, il collocamento diretto al retail dei titoli di stato italiani attraverso la piattaforma Mot in occasione delle emissioni di Btp Italia e Btp Futura e l'introduzione del segmento Green e Social Bond. A Poletto si devono anche la creazione del sistema di negoziazione ExtraMot e del suo segmento professionale ExtraMot Pro Cube, per la crescita delle piccole e medie imprese e delle società non quotate. Poletto non sarà l'ultimo manager a lasciare Piazza Affari dopo il cambio di insegne: secondo quanto risulta a questo giornale, altri professionisti della prima linea dell'ax ad Raffaele Jerusalmi starebbero infatti trattando l'uscita.

fch

(END) Dow Jones Newswires

December 08, 2021 02:28 ET (07:28 GMT)