(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 nov - Tenaris, per il quarto trimestre, prevede che le vendite e l'Ebitda saranno inferiori rispetto al terzo trimestre, "a causa delle minori vendite in Messico e Arabia Saudita e dell'impatto ritardato dei prezzi degli Octg (oil country tubular goods) nelle Americhe". Complessivamente, i risultati del secondo semestre del 2024 "saranno in linea" con le indicazioni date durante l'investor day di settembre. Per il 2025, si prevede "una ripresa delle vendite e dell'Ebitda con un aumento delle spedizioni in Nord America e Medio Oriente e una ripresa dei prezzi degli Octg in Nord America". Durante la presentazione agli investitori di settembre, Tenaris per il secondo semestre aveva previsto volumi in calo di circa il 10% rispetto alla prima metà dell'anno, ricavi in calo di circa il 15%, con il margine Ebitda del secondo semestre visto nella parte centrale della fascia prevista del 20%-25% (potenziale minimo del ciclo, con un possibile graduale rialzo nel 2025). Sempre a settembre, per il primo semestre 2025 erano stati anticipati volumi non molto lontani da un milione di tonnellate per trimestre, con il backlog attuale che offre visibilità fino al primo trimestre del prossimo anno. Guardando al contesto in generale, secondo Tenaris "i prezzi del petrolio appaiono relativamente stabili e sostengono gli investimenti del settore nonostante l'incertezza sulla crescita della domanda asiatica e le tensioni geopolitiche". Inoltre, "il declino dei prezzi degli Octg in Nord America, a cui si è assistito negli ultimi due anni, è ora giunto al termine, poiché l'attività di perforazione si è stabilizzata e il livello delle importazioni di Octg dagli Stati Uniti è diminuito".
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(RADIOCOR) 07-11-24 08:02:06 (0100)ENE 3 NNNN
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November 07, 2024 02:03 ET (07:03 GMT)