Investimento di 190 milioni di euro per incrementare l'efficienza del servizio di

trasmissione dell'energia del Veneto

TERNA: AUTORIZZATA LA RAZIONALIZZAZIONE DELLA RETE ELETTRICA TRA MALCONTENTA E FUSINA NEL VENEZIANO

Previsto l'interramento di 24 km di linee elettriche e la demolizione di oltre 21 km di vecchi

elettrodotti aerei pari a 89 tralicci

La razionalizzazione restituirà al territorio circa 53 ettari

Roma, 16 luglio 2021 - È stato autorizzato con decreto del Ministero della Transizione Ecologica il progetto di razionalizzazione della rete elettrica tra Malcontenta e Fusina previsto da Terna nel veneziano che contribuirà a incrementare l'efficienza e la resilienza del servizio di trasmissione dell'energia del Veneto.

Il progetto, per cui la Società che gestisce la rete elettrica nazionale investirà 190 milioni di euro, prevede il riassetto degli elettrodotti a 132 kV, 220 kV e 380 kV compresi tra la Centrale termoelettrica Enel Palladio di Fusina e la Strada Statale Romea, nei comuni di Venezia e Mira, e comprende: la realizzazione di un nuovo collegamento a 380 kV dalla Centrale di Fusina alla Stazione Elettrica Fusina 2; l'interramento di 24 Km di linee elettriche con conseguente eliminazione di oltre 21 km di elettrodotti aerei corrispondenti a 89 tralicci; l'ampliamento della Stazione Elettrica Fusina 2; la ricostruzione della Stazione Elettrica Malcontenta. Complessivamente, questi interventi consentiranno di liberare oltre 53 ettari di territorio tra i comuni di Venezia e Mira.

Inizierà da subito la fase della progettazione esecutiva dell'opera e parallelamente saranno avviate tutte le attività propedeutiche all'apertura dei cantieri che coinvolgeranno 45 imprese e 200 tra operai e tecnici.

L'opera include anche l'interramento degli elettrodotti aerei oggi esistenti nell'area del cosiddetto Vallone Moranzani e fa parte del più ampio piano di riassetto della rete elettrica tra Venezia e Padova che comprende anche la realizzazione del nuovo elettrodotto di 16 km in cavo interrato a Dolo - Camin, attualmente in fase autorizzativa, come previsto dal Protocollo d'Intesa sottoscritto il 21 gennaio 2019 da Terna e Regione del Veneto.

Terna, che a livello regionale gestisce 5.100 km di linee in alta e altissima tensione e 63 stazioni elettriche, nell'ambito del Piano Industriale 2021-2025 "Driving Energy", investirà in Veneto oltre 370 milioni di euro per lo sviluppo e la resilienza della rete elettrica regionale, in funzione della transizione energetica di cui l'azienda è protagonista. Il piano di interventi previsto coinvolgerà oltre 200 imprese e 850 addetti alle lavorazioni.

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Terna Rete Elettrica Nazionale S.p.A. published this content on 16 July 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 16 July 2021 10:25:05 UTC.