Terna: autorizzata nuova linea elettrica in cavo interrato tra Roccaraso e Rivisondoli, in provincia dell’Aquila
13 gennaio 2022 alle 12:21
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È stato autorizzato dal Ministero della Transizione Ecologica l'intervento che prevede la realizzazione di una nuova linea quasi completamente in cavo interrato a 150 kV che collega l'elettrodotto "S.Angelo - Cocullo Brulli" e la Cabina Primaria di Roccaraso, nei comuni di Roccaraso e Rivisondoli - a circa 1200 metri di altitudine - in provincia dell'Aquila.
Per il nuovo collegamento, lungo circa 9 km - di cui solo 200 metri aerei e tutto il resto in cavo interrato - Terna investirà oltre 10 milioni di euro.
La progettazione dell'opera è stata sviluppata tenendo in considerazione un sistema di indicatori sociali, ambientali e territoriali, che hanno permesso di valutare gli effetti della pianificazione elettrica nell'ambito territoriale considerato. La sua realizzazione permetterà di garantire una migliore affidabilità della rete in una zona interessata da un'intensa attività turistica.
Terna, che a livello regionale gestisce oltre 2.300 km di linee in alta e altissima tensione e 25 stazioni elettriche, ha in programma in Abruzzo importanti interventi per lo sviluppo e la resilienza della rete elettrica regionale, in funzione della transizione energetica di cui l'azienda è protagonista. Tra queste, l'Adriatic Link che unirà l'Abruzzo con le Marche attraverso il mare e per il quale Terna investirà un miliardo di euro; l'elettrodotto aereo a 380 kV "Gissi-Larino-Foggia" e interventi di riassetto della rete elettrica Teramo-Pescara che interesseranno 4 comuni della provincia di Pescara.
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Terna Rete Elettrica Nazionale S.p.A. published this content on 13 January 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 13 January 2022 11:20:05 UTC.
Terna S.p.A. è specializzata in gestione e manutenzione della maggior parte della rete italiana di elettricità di alta e altissima tensione. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- gestione della rete italiana (85,8%): possesso, a fine 2022, di rete di 68.105 km di linee elettriche, 7.044 centraline, 901 sottostazioni e 768 trasformatori;
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