MILANO (MF-DJ)--Si facciano da parte Lassie, Rin Tin Tin e il commissario Rex: in questo momento i cani più popolari al mondo sono i cripto-cuccioli.

L'ultima moda degli appassionati di valute digitali trova ispirazione nel meme di Doge, il cane giapponese sgrammaticato. Ieri è stato il giorno in cui Shiba Inu è riuscita nel suo obiettivo di superare quanto a capitalizzazione totale Dogecoin, la cripto da cui è nata come parodia: guadagnando il 38,30% nel giro di 24 ore è diventata l'ottava criptovaluta al mondo per valore di mercato. Ma è stato anche il giorno di una moneta del tutto nuova. Si chiama Floki Inu, il logo raffigura un cane con in testa un elmo da vichingo e il nome deriva da quello del cucciolo adottato a fine settembre da Elon Musk, il fondatore di Tesla noto anche per fare il bello e il cattivo tempo nel mondo degli asset virtuali. I creatori della valuta, fino a poco tempo fa conosciuta solo da un gruppo ristretto di appassionati, hanno deciso di farla diventare un nome di pubblico dominio tramite un'imponente campagna pubblicitaria su stazioni della metropolitana e autobus di Londra.

I cartelloni recitano «Ti sei perso Doge? Compra Floki!», e hanno portato la cripto a guadagnare il 188% in una giornata (da fine agosto, il valore è lievitato del 1.600% secondo Coinbase). L'obiettivo dichiarato dal portavoce di Floki Inu, che si fa chiamare con lo pseudonimo Sabre, è «dare legittimazione» alla moneta e aumentare la sua attrattività anche per il target dell'investitore medio. Sabre ha poi aggiunto: «Il mondo delle cripto è pieno di truffatori». I fondi per finanziare questa operazione di marketing, che nei piani dei creatori si estenderà anche a Los Angeles oltre che in Giappone, Cina e Russia, sono ricavati da una commissione del 4% su tutti gli acquisti della cripto e giustificata dallo scopo di «sviluppare e far crescere l'ecosistema Floki e coinvolgere gli influencer».

fch

(END) Dow Jones Newswires

November 02, 2021 03:12 ET (07:12 GMT)