TESLA, INC. 
L'azienda di Elon Musk sta citando in giudizio InterDigital e Avanci - che concede in licenza i brevetti di più proprietari, in gran parte per usi automobilistici - presso l'Alta Corte di Londra.
Tesla vuole che il tribunale determini i termini equi, ragionevoli e non discriminatori (FRAND) di una licenza che permetta a Tesla di utilizzare i brevetti di proprietà dei titolari, tra cui InterDigital e che sono concessi in licenza da Avanci, nei suoi veicoli 5G previsti.
InterDigital e Avanci, tuttavia, sostengono entrambe che la causa contro di loro dovrebbe essere respinta, in parte perché qualsiasi controversia dovrebbe svolgersi negli Stati Uniti e non a Londra.
Thomas Raphael, un avvocato che rappresenta InterDigital, ha detto all'Alta Corte che ciò che Tesla vuole veramente dal caso è una licenza a condizioni FRAND per l'utilizzo dei brevetti.
"Si tratta di una licenza che InterDigital non può concedere e non può far concedere ad Avanci", ha detto. Avanci, nel frattempo, sostiene che Tesla non ha alcun diritto contrattuale nei suoi confronti.
Ma Tesla, i cui avvocati hanno dichiarato nei documenti del tribunale che l'azienda "ha in programma il lancio imminente di veicoli 5G nel Regno Unito", sostiene che Avanci sta chiedendo troppo per una licenza e si rifiuta di negoziare.
"Avanci fa una richiesta di base di 32 dollari per veicolo connesso al 5G, che è più del doppio della tariffa pagata da Tesla e dalla maggior parte degli altri produttori di veicoli per un veicolo 4G", ha detto l'avvocato di Tesla James Segan nelle argomentazioni scritte.
Ha aggiunto che Tesla ha il diritto di chiedere all'Alta Corte di determinare quali sarebbero i termini FRAND per una licenza di utilizzo dei brevetti di InterDigital in tutto il mondo.
L'Alta Corte di Londra è stata in precedenza disposta a concedere licenze FRAND globali, grazie ad una storica sentenza della Corte Suprema del 2021.
