(Alliance News) - Mercoledì, i principali listini europei sono attesi in territorio positivo nella giornata in cui verranno pubblicati i verbali dell'ultima riunione Fed per valutare le prospettive di taglio dei tassi negli USA e mentre proseguono le tensioni sul piano geopolitico e il rally dello stimolo in Cina che inizia a svanire.

Così, i futures di IG danno il FTSE Mib in verde dello 0,1% o su di 32,5 punti, dopo aver chiuso in calo dello 0,2% a 33.733,90.

Il CAC 40 di Parigi è previsto in verde dello 0,3% o su di 21,0 punti, il DAX 40 di Francoforte è atteso in verde dello 0,1% o su di 26,3 punti, mentre il FTSE 100 di Londra è previsto in verde dello 0,5% o su di 38,6 punti.

Tra gli altri listini di Milano, martedì, il Mid-Cap ha perso lo 0,1% a 46.426,90, lo Small-Cap ha ceduto lo 0,2% a 28.159,09 e l'Italia Growth ha registrato un rialzo dello 0,1% a 8.044,69.

Sul Mib, ieri sera, in testa al listino si è piazzata Italgas, che ha chiuso su del 3,3%. La company ha comunicato lunedì i dettagli del nuovo piano strategico 2024-2030, che prevede investimenti in arco di piano di EUR15,6 miliardi, in crescita del 92% rispetto al piano precedente.

Tali investimenti sono destinati all'acquisto di 2i Rete Gas, agli interventi per lo sviluppo della distribuzione del gas in Italia e in Grecia, al rafforzamento della presenza nel settore idrico e all'accelerazione della crescita nel campo dell'efficienza energetica, con un forte commitment per il raggiungimento degli obiettivi climatici UE, fa sapere la società.

Bene anche BPER Banca, rialzista con l'1,0%, alla sua quinta seduta di fila bullish e a due giorni dalla presentazione del nuovo piano industriale.

UniCredit - in calo dello 0,4% - ha fatto sapere martedì di aver acquistato, tra il 30 settembre e il 4 ottobre, 8,4 milioni di azioni proprie per un controvalore complessivo di EUR322,4 milioni. In seguito a tali operazioni, la società detiene 62,2 milioni di azioni pari al 3,8% del capitale sociale.

Stellantis ha ceduto l'1,9% ma a fare peggio di tutti sono i tre titoli legati all'oil: Saipem ha fatto peggio di tutti, complice un ribasso del 2,5%; Eni ha ceduto il 2,1%; e Tenaris ha perso il 2,0%.

Sul Mid-Cap, Anima Holding - in rialzo del 2,1% - martedì ha comunicato l'istituzione della carica di Group Chief Risk Officer.

L'incarico è affidato a Francesco Betti, già COO di Anima SGR, che ha acquisito la qualifica di dirigente strategico ai fini della normativa vigente con decorrenza 1 ottobre 2024.

LU-VE è salita dello 0,6%, alla sua terza seduta con trend rialzista e pertanto il guadagno da inizio anno vicino al 20%.

Vendite su Salvatore Ferragamo, giù del 2,0% dopo due sedute consecutive chiuse da rialzista.

Vendite importanti anche su Technoprobe, in calo dell'1,8% dopo aver toccato in giornato il minimo in 52 settimane di EUR5,70.

OVS - in parità - lunedì ha comunicato di aver acquistato, nel periodo tra il 30 settembre 2024 e il 4 ottobre, 343.201 azioni ordinarie proprie, per un controvalore complessivo di EUR976.000 circa.

Sullo Small-Cap, Conafi ha chiuso su del 2,9%, dopo due sedute da ribassista e con prezzo in area EUR0,21 per azione.

Tesmec - su dell'11% - ha comunicato lunedì che la propria controllata Tesmec Rail Srl ha ricevuto l'aggiudicazione di una gara per la consegna, l'installazione e la messa in servizio di un sistema periferico per un veicolo diagnostico trainato delle FFS, con lo scopo di garantire un'elevata sicurezza e disponibilità della rete ferroviaria svizzera e contribuire in modo significativo alla manutenzione dell'infrastruttura ferroviaria.

Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna - in calo dello 0,3% - ha comunicato lunedì di aver chiuso settembre con oltre un milione di passeggeri, per la quinta volta di fila nel corso dell'anno. Dopo maggio, giugno, luglio ed agosto, infatti, anche a settembre i passeggeri mensili hanno superato la cifra a sei zeri, arrivando a quota 1,1 milioni, in aumento del 6,1% sullo stesso mese del 2023. È la prima volta, nella storia dello scalo, che settembre supera la soglia del milione di passeggeri.

Giglio Group ha ceduto il 6,2%, alla sua terza seduta di fila da ribassista e con prezzo di EUR0,5740.

Sull'Italia Growth, ha chiuso in aumento Green Oleo, su del 4,8%, alla terza seduta di fila bullish.

Forza anche su Datrix, salita del 2,2% dopo aver sfiorato il 10% di guadagno nel corso della sessione, alla sua terza seduta di fila da rialzista.

Officina Stellare - in rialzo del 9,1% - ha comunicato martedì di aver firmato, con Skyloom Global Corp. USA – società americana pioniera nei servizi di trasporto dati spaziali multi-orbita e nelle tecnologie di comunicazione laser – una lettera d'intenti non vincolante per la costituzione di una joint venture denominata "Skyloom Europe".

CleanBnB - in rosso del 3,6% - ha comunicato lunedì di aver chiuso il terzo trimestre con un gross booking di EUR17,3 milioni, in aumento rispetto a EUR14,3 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. I soggiorni gestiti sono invece saliti a 40.091 da 34.065. Nei primi nove mesi, il gross booking è aumentato a EUR38,7 milioni da EUR31,1 milioni, con soggiorni gestiti saliti a 96.230 da 75.088.

In Asia, lo Shanghai Composite cede il 4,2% a 3.344,42, il Nikkei raccoglie l'1,0% a 39.338,08, mentre l'Hang Seng è in verde dello 0,4% a 21.013,24.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in verde dello 0,3% a 42.080,37, il Nasdaq ha chiuso in verde dell'1,5% a 18.182,92, mentre l'S&P 500 ha chiuso in rialzo dell'1,0% a 5.751,13.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0972 contro USD1,0983 di ieri in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,3096 da USD1,3076 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD77,83 al barile contro USD79,37 al barile di lunedì in chiusura azionaria europea. L'oro scambia invece a USD2.636,80 l'oncia da USD2.635,28 l'oncia di ieri sera.

Nel calendario macroeconomico di mercoledì alle 1030 CEST è atteso il discorso di Elderson della Banca Centrale Europea.

Alle 1300 CEST, focus sui mutui in USA. Sempre negli States, occhi puntati sulle vendite all'ingrosso, alle 1600 CEST, e sui dati sulle raffinerie e sulle scorte di greggio, in arrivo mezzora più tardi.

Dopo i discorsi di alcuni membri del FOMC, alle 2000 CEST verranno rilasciati proprio i verbali del comitato decisore della Federal Reserve.

Tra le società di Piazza Affari, non sono previsti particolari eventi.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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