La causa è la prima intentata dalla FTC in base al Robinson-Patman Act in più di 20 anni, un progetto di punta per il Presidente uscente della FTC Lina Khan, che considera le leggi antitrust degli Stati Uniti come destinate a combattere i danni alle imprese indipendenti e ai lavoratori, oltre che ai consumatori.
Southern Glazer's è il più grande distributore di liquori negli Stati Uniti, con marchi come Bacardi, Smirnoff e Jim Beam. La causa intentata in California mira a bloccare le pratiche di prezzo che, secondo l'FTC, discriminano le imprese più piccole.
L'FTC ha affermato che Southern Glazer's ha concesso sconti ai suoi clienti più grandi, come le catene di alimentari Costco e Kroger e il rivenditore di alcolici Total Wine & More, che non ha esteso ai negozi indipendenti più piccoli almeno dal 2018.
La mancanza di applicazione della legge ha alimentato l'ascesa di colossi come Walmart e ha spinto i rivenditori indipendenti locali fuori dal mercato, portando a deserti alimentari, secondo l'Institute for Local Self-Reliance, un think tank antimonopolista.
La FTC ha esaminato separatamente le pratiche di prezzo di Coca-Cola e PepsiCo, che non sono state accusate di illeciti.
Approvata nel 1936 durante la Grande Depressione, la Legge Robinson-Patman proibisce a un venditore di offrire prezzi diversi per la stessa merce ad acquirenti diversi. La legge prevede alcune eccezioni, come ad esempio quando le spese di spedizione sono più alte per un cliente rispetto ad un altro.
Negli anni '60, l'FTC ha intentato una causa contro un'azienda di latte in polvere che praticava prezzi diversi per i prodotti a marchio privato rispetto alla versione a marchio identico, e negli anni '40 ha citato in giudizio un produttore di sciroppo di mais per aver gonfiato i prezzi per alcuni clienti attraverso spese di spedizione fantasma.
I critici sostengono che l'applicazione della legge potrebbe aumentare i prezzi per i consumatori, scoraggiando gli sconti all'ingrosso, e che le leggi antitrust degli Stati Uniti sono fondamentalmente destinate a promuovere prezzi più bassi per gli acquirenti.
La Khan e i suoi alleati hanno contestato questa visione, cercando di utilizzare la legge antitrust per rimediare ai danni più ampi associati al consolidamento aziendale.