(Reuters) - Di seguito gli aggiornamenti sul conflitto in corso in Medio Oriente:
13,45 - Coca-Cola e la rivale PepsiCo hanno speso centinaia di milioni di dollari per decenni affinché aumentasse la domanda delle loro bibite nei Paesi a maggioranza musulmana, dall'Egitto al Pakistan.
Ora, entrambe le aziende si trovano in competizione con le aziende produttrici di bibite locali di questi Paesi, a causa dei boicottaggi dei consumatori che prendono di mira i marchi leader a livello mondiale in quanto simboli dell'America, e per estensione di Israele, mentre prosegue la guerra a Gaza.
In Egitto, le vendite di Coca Cola sono crollate quest'anno, mentre il marchio locale V7 ha esportato in Medio Oriente e in tutta la regione un numero di bottiglie di cola tre volte superiore a quello dell'anno scorso. In Bangladesh, una pubblica protesta ha costretto Coca-Cola a cancellare una campagna pubblicitaria contro il boicottaggio. In Medio Oriente, la rapida ascesa di Pepsi è svanita dopo l'inizio della guerra di Gaza in ottobre.
13,10 - Più di 40.861 palestinesi sono stati uccisi e 94.398 sono stati feriti nell'offensiva militare israeliana su Gaza dal 7 ottobre, ha dichiarato il ministero della Salute di Gaza in un comunicato.
(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)