NEW YORK (awp/ats/ans) - La banca americana Goldman Sachs ha pagato oltre 12 milioni di dollari a una manager che si è lamentata sulla cultura definita tossica nei confronti delle donne all'interno della banca.

Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali il pagamento riservato è probabilmente uno dei maggiori a Wall Street per questo tipo di accuse.

Il patteggiamento risale a due anni fa: la donna, ora ex partner dell'istituto, aveva lamentato una cultura di leadership che favoriva gli uomini, maltrattava le donne e le pagava meno.