Il movimento visto nelle azioni onshore e offshore è stato guidato principalmente da coperture corte, secondo Goldman Sachs. Ciò significa che gli investitori che scommettono contro le azioni cinesi sono stati costretti a sciogliere le loro posizioni ribassiste riacquistando azioni prese in prestito.
Degli 11 settori monitorati da Goldman Sachs, che ha analizzato il periodo compreso tra il 30 giugno e il 6 luglio, solo i settori sanitario, finanziario, dei servizi di comunicazione e immobiliare hanno registrato vendite nette.
La scorsa settimana, gli ADR cinesi in settori che vanno dall'e-commerce all'istruzione online e gli ETF hanno guadagnato grazie alle speranze di un maggiore sostegno economico governativo, costringendo gli investitori ribassisti a chiudere le posizioni corte.
La banca di Wall Street gestisce uno dei maggiori broker al mondo, che fornisce servizi di prestito e di trading agli investitori ed è in grado di vedere come si muovono i grandi hedge fund e i gestori patrimoniali.
Questa mossa degli investitori arriva in mezzo alle tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina e alle letture sull'inflazione più deboli del previsto.