Un giudice statunitense ha dichiarato che Hain Celestial Group deve affrontare una proposta di azione collettiva che sostiene che le sue etichette non hanno rivelato la presunta presenza di arsenico in alcuni dei suoi alimenti per bambini.

Il giudice distrettuale Nina Morrison di Brooklyn ha detto che i genitori hanno sostenuto in modo plausibile che alcuni dei prodotti Earth's Best Baby Food di Hain superavano le "soglie di sicurezza riconosciute" per l'arsenico, e che questo sarebbe stato rilevante per gli acquirenti ragionevoli che decidevano se pagare un extra per un cibo sano e sicuro per i loro bambini.

Nella sua decisione di venerdì, la Morrison ha respinto reclami simili sulla presunta presenza negli alimenti per l'infanzia di altri "metalli pesanti", tra cui il piombo, il cadmio e il mercurio, non trovando un chiaro punto di riferimento in cui la loro presenza sarebbe pericolosa per i bambini.

Le azioni di Hain sono scese fino al 7,2% lunedì.

Nel chiedere l'archiviazione, l'azienda di Hoboken, New Jersey, ha affermato che i genitori non avevano la possibilità di intentare una causa perché non potevano dimostrare un danno a loro stessi o ai loro figli.

Hain ha anche affermato che i genitori non hanno sostenuto in modo plausibile che la sua etichettatura fosse fuorviante e che i metalli pesanti sono "inevitabilmente" presenti negli ingredienti che crescono nel terreno o nell'acqua.

Né Hain né i suoi avvocati hanno risposto immediatamente alle richieste di commento lunedì. Gli avvocati dei genitori non hanno risposto immediatamente a richieste simili.

La causa è una delle tante che accusano i produttori di alimenti per bambini di nascondere i livelli tossici di metalli pesanti negli alimenti per bambini.

Tra gli imputati in una causa analoga a livello nazionale presso il tribunale federale di San Francisco ci sono Beech-Nut, Gerber di Nestle, Nurture di Danone e Walmart, oltre a Hain. Anche loro hanno negato che i loro alimenti per bambini non siano sicuri.

I genitori hanno fatto causa dopo che un rapporto del 2021 di una sottocommissione della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti sulla politica economica e dei consumatori ha affermato che i livelli "pericolosi" di metalli pesanti in alcuni alimenti per bambini potrebbero causare danni neurologici.

Il caso è In re Hain Celestial Heavy Metals Baby Food Litigation, U.S. District Court, Eastern District of New York, No. 21-00678.