La Navigator Company e P2X-Europe hanno deciso, previa approvazione delle autorità antitrust competenti, di creare una joint venture unica e potente, P2X-Portugal, per sviluppare un impianto di produzione di livello mondiale per la produzione su scala industriale di carburanti per jet non fossili o e-SAF (e-Sustainable Aviation Fuels) - cherosene sintetico neutro dal punto di vista del carbonio, basato sull'idrogeno verde e sulla CO2 biogenica. Questo progetto fa leva sulle fonti di energia rinnovabile altamente competitive del Portogallo e sulla CO2 biogenica generata dalle bioraffinerie di Navigator che utilizzano foreste sostenibili, che insieme costituiscono i due elementi critici per il successo della produzione di materie prime sintetiche a zero emissioni per l'industria chimica e di carburanti per aerei su scala industriale, favorendo la decarbonizzazione dell'industria aeronautica. La joint venture si avvale dell'ampio know-how di P2X-Europe, un pioniere globale nello sviluppo di progetti PtL (Power-to-Liquids) e nella configurazione tecnologica, nonché dell'esperienza di mercato delle sue società madri H&R Group e Mabanaft nelle cere per l'industria chimico-farmaceutica e nei carburanti liquidi.

Inoltre, la qualità della joint venture si basa sulla vasta esperienza operativa industriale di Navigator negli impianti di bioraffinazione e nelle capacità forestali. P2X-Portogallo è un'azienda agile e determinata, ben avviata a diventare un riferimento internazionale per l'introduzione sul mercato e la commercializzazione di prodotti innovativi di carburante sintetico per l'aviazione su scala. Il Portogallo si trova in una posizione unica per diventare un hub per la produzione di derivati dell'idrogeno verde, come i carburanti sintetici per jet, creando posti di lavoro e assicurandosi un ruolo di primo piano nella creazione di un'industria completamente nuova, basata sull'energia rinnovabile e sulle foreste sostenibili come fonte sottostante di carbonio biogenico, che sarà fondamentale per guidare la decarbonizzazione verso lo zero netto.

L'insediamento nel sito di Navigator a Figueira da Foz segna una pietra miliare per il Portogallo e l'Europa sulla strada della costruzione di un ecosistema eSAF completamente integrato, oltre a dimostrare un approccio sostenibile alla decarbonizzazione del settore dell'aviazione. La joint venture, denominata P2X-Portogallo, riunirà aziende leader nel settore della tecnologia e dell'ingegneria e integrerà l'intera catena del valore del processo, dall'approvvigionamento delle materie prime all'introduzione sul mercato e alla distribuzione dei prodotti. Comprendendo la cattura del carbonio fino a 280.000 tonnellate di CO2 biogenica e diverse centinaia di megawatt di nuova capacità di energia rinnovabile, il progetto mira a raggiungere una capacità di produzione totale di PtL sintetico a zero tonnellate all'anno, quando sarà completamente sviluppato, consentendo di ridurre le emissioni annuali di carbonio fino a 280.000 tonnellate.

L'impianto integrerà diversi componenti tecnologici innovativi e utilizzerà un processo di conversione collaudato, sfruttando i recenti miglioramenti del processo e le tecnologie per massimizzare la sostenibilità e l'efficienza del sistema. Per il solo impianto PtL integrato, il capex del progetto può ammontare a 550-600 milioni durante le prime due fasi di sviluppo, comprendendo un impianto di produzione di H2 verde, attrezzature per la cattura di CO2 biogenica e una capacità produttiva di 40.000 tonnellate all'anno di prodotti sintetici. Il Governo portoghese ha concesso all'ambizioso progetto PtL di P2X-Portogallo lo status di Interesse Nazionale (PIN), che è una testimonianza importante della forza e della maturità della qualità complessiva del progetto di P2X-Portogallo.

A condizione che vengano soddisfatte le condizioni preliminari identificate e che la decisione finale di investimento sia positiva entro la metà del 2023, il Progetto dovrebbe iniziare le operazioni commerciali già nel primo semestre del 2026. Le condizioni preliminari necessarie per una decisione finale di investimento positiva includono, tra l'altro, (i) la disponibilità di energia rinnovabile competitiva come richiesto dal progetto, (ii) la definizione appropriata della Legge Delegata dell'UE che definisce il Green H2 (attualmente in discussione a Bruxelles), (iii) impegni soddisfacenti di offtake a lungo termine e (iv) l'ottenimento di adeguati incentivi all'investimento sponsorizzati dall'UE e dal Governo portoghese. L'impresa comune è in procinto di ottenere l'autorizzazione dalle autorità antitrust dell'UE.

Il Portogallo offre condizioni favorevoli e misure politiche di supporto che dovrebbero consentire una rapida crescita della capacità produttiva, in linea con la normativa climatica dell'UE, che stabilisce vari obiettivi di mandato per l'uso di eFuel in graduale sostituzione dei combustibili fossili. I principali vantaggi della posizione includono l'accesso all'elettricità 100% verde (solare ed eolica) come materia prima primaria per la produzione di idrogeno verde dall'elettrolisi dell'acqua, insieme a una delle fonti puntuali di anidride carbonica biogenica più ricche disponibili in Europa: La bioraffineria di Navigator situata a Figueira da Foz, 140 km a nord di Lisbona, che genera CO2 biogena di processo derivata da foreste sostenibili e certificate. Consapevole della sua credibilità e del suo ruolo di leader di mercato, P2X-Portogallo non scende a compromessi sulla sostenibilità.

L'impianto opta esclusivamente per flussi di carbonio biogenico proveniente da foreste sostenibili. La CO2 biogenica viene originariamente sequestrata dall'atmosfera tramite la fotosintesi e immagazzinata negli alberi. L'utilizzo di materiale forestale sostenibile nei processi industriali di bioraffinazione porta a emissioni di CO2 biogenica, garantendo un ciclo del carbonio a emissioni nette zero.

I prodotti finali sintetici di P2X-Portogallo sono il risultato di un processo di trasformazione completamente sostenibile, avviato con energia elettrica rinnovabile da fonte solare ed eolica e fotosintesi guidata dal sole. Attraverso questo processo, P2X-Portugal immagazzinerà l'energia solare ed eolica in un carburante liquido sintetico.