I titoli azionari cinesi sono rimbalzati martedì, interrompendo una striscia di quattro sedute di perdite, in linea con i guadagni dei mercati globali, grazie al fatto che gli investitori hanno valutato l'attesa di un forte aumento dei tassi d'interesse della Federal Reserve degli Stati Uniti questa settimana, per affrontare l'inflazione.

** L'indice blue-chip CSI 300 ha guadagnato lo 0,3%, mentre lo Shanghai Composite Index è salito dello 0,5%.

** L'indice Hang Seng ha guadagnato l'1,3% e l'indice Hang Seng China Enterprises è salito dell'1,4%.

** Altre azioni asiatiche sono salite, dopo un rimbalzo nell'ultima ora di contrattazioni a New York.

** La Cina ha mantenuto invariati i suoi tassi di prestito di riferimento al fixing mensile, come previsto, in quanto le autorità sono sembrate trattenere un immediato allentamento monetario a seguito del rapido calo della valuta locale e mentre le banche centrali altrove hanno inasprito la politica.

** Gli sviluppatori immobiliari hanno perso il 3,6%, mentre le nuove azioni energetiche e i metalli non ferrosi sono balzati di oltre il 3% ciascuno.

** Tianqi Lithium Corp ha registrato un'impennata di quasi il 9%, Chengxin Lithium Group è balzato del 6,2% e il gigante delle batterie CATL ha aggiunto il 2,1%.

** Tuttavia, il settore delle nuove energie è in calo di circa il 15% rispetto al picco di un mese fa, in quanto le aspettative di rialzi aggressivi dei tassi all'estero hanno pesato.

** Il leader di Hong Kong John Lee ha detto martedì che il governo intende fare presto un annuncio sulla sua controversa politica di quarantena alberghiera COVID-19 per tutti gli arrivi, in quanto vuole mantenere la città collegata con il resto del mondo e consentire una "apertura ordinata".

** Il governo cinese ha anche emesso una bozza di regole volte a rendere più facile l'ingresso di alcuni stranieri in Cina per visitare i siti turistici lungo il confine cinese.

** I giganti tecnologici quotati a Hong Kong sono balzati del 2,5%, con i pesi massimi dell'indice, Alibaba e Meituan, entrambi in rialzo di oltre il 3%.

** Gli operatori di casinò sono saliti di oltre il 5%.