MILANO (MF-DJ)--Tod's brilla nel 2021. E lo dimostra l'andamento del titolo a Piazza Affari, che da inizio anno a oggi ha messo a segno un incremento di oltre l'80%. Da circa sei mesi le azioni del gruppo capitanato da Diego Della Valle si muovono sui 50 euro per azione e la capitalizzazione di mercato è ora di 1,66 miliardi.

Il picco massimo da novembre 2018 è stato raggiunto, scrive MFF, lo scorso 18 giugno, quando le azioni hanno quasi toccato i 64 euro. Senz'altro i margini di crescita sono ancora ampi e non è detto che la società torni ai fasti del 2013, quando viaggiava sul listino a 140 euro per azione. L'ipotesi, seppur ardua, non appare però così remota. Gli esperti di settore sono ottimisti sulle prospettive di fatturato e hanno recentemente rivisto al rialzo le stime sull'evoluzione dell'attività.

«La ripresa dei ricavi e la sostenibilità dei trend recenti (in particolare nel retail), la forza della Greater China e la crescita nel digitale, così come le prospettive di margine a medio termine, sono stati i punti chiave per gli investitori», hanno specificato gli analisti di BofA-Bank of America. Nei primi nove mesi dell'esercizio fiscale in corso, il fatturato di Tod's, a cui fanno capo l'omonimo brand e i marchi Hogan, Roger Vivier e Fay, è cresciuto del 37,6% a 622,6 milioni di euro. Le entrate del solo terzo trimestre sono state pari a 224,3 milioni di euro, in salita del 14,6% rispetto allo stesso periodo del 2020 e superiori anche al 2019. E sia l'amministrazione di Tod's che gli analisti sono positivi anche per il quarto quarter. «Sarà migliore del terzo», hanno precisato gli esperti di BofA, aggiungendo: «Crediamo che l'attuale consensus aziendale sui ricavi per quest'anno, a 839 milioni di euro, rimanga troppo basso».

Gli Stati Uniti si confermano la chiave per la crescita internazionale della società. «Stimiamo che l'area varrà l'11% delle vendite di Tod's entro il 2025», sottolineano gli analisti. Il consensus medio per l'azienda su un panel di 16 analisti è comunque outperform. Il rally in Borsa di Tod's è iniziato quando lo scorso 9 aprile è stato annunciato l'ingresso di Chiara Ferragni nel board della società. A mettere ulteriormente le ali al titolo è stato poi l'aumento di capitale nel gruppo da parte di Lvmh, passato dal 3,2% a una partecipazione del 10%. L'operazione ha subito dato il via a speculazioni di mercato circa una probabile cessione dell'azienda al colosso di Bernard Arnault. E solo un mese dopo la notizia è stato lo stesso Della Valle a dichiarare: «Se un giorno decidessi di vendere, fiducia al 100% in Arnault». «Il management di Tod's», hanno infine concluso gli esperti di BofA, «si aspetta che il margine operativo torni a livelli a due cifre entro i prossimi tre/quattro anni. È un obiettivo ambizioso, nonostante ciò aumentiamo leggermente le nostre stime sugli utili per gli anni successivi».

red/ann

(END) Dow Jones Newswires

December 20, 2021 02:48 ET (07:48 GMT)