ROMA (MF-DJ)--"Il nuovo piano industriale prevede 11 miliardi di investimenti, si tratta del piano infrastrutturale più grande d'Italia e uno dei più grandi in Europa. In questo momento siamo concentrati sulle aree bianche nelle quali c'è ancora molto da fare. Stiamo continuando ad investire sulle aree nere nelle quali abbiamo raggiunto 8 milioni di UI connesse in FTTH e con circa il 70% di market share restiamo l'attore principale del Paese".

Lo he detto Francesco Nonno, direttore regolamentazione di Open Fiber, durante il convegno Telco per l'Italia. "Stiamo partendo anche sulle aree grigie sia con investimento privato che con la partecipazione alle gare pubbliche alle quali, come è noto, hanno partecipato solo Open Fiber e Tim attendiamo l'esito per fine mese o per giugno".

Per gli anni a venire, "continueremo a sviluppare le partnership commerciali in senso verticale, siamo un operatore wholesale only, abbiamo partnership con gli operatori retail. Recentemente anche Telecom Italia ha dichiarato di voler sposare in futuro questo modello con una separazione, generando un operatore wholesale only a livello di rete. Noi oggi abbiamo oltre 300 partner commerciali e con questi stiamo cercando di sviluppare i servizi nel Paese, ma stiamo anche cercando di mettere a disposizione la nostra infrastruttura per servizi evoluti, e quindi cerchiamo di sviluppare partnership con soggetti che non sviluppino soltanto offerta al dettaglio di servizi di comunicazione elettronica, ma sviluppino servizi innovativi. In questo senso recentemente abbiamo sottoscritto con Aspi un MOU finalizzato alle smart roads e alle smart city. Questo è il percorso, grande sviluppo di infrastrutture e cominciare a investire nello sviluppo di servizi che utilizzano queste reti", ha concluso.

pev


(END) Dow Jones Newswires

May 03, 2022 06:13 ET (10:13 GMT)