MILANO (MF-DJ)--Creatività e colore declinati in una nuova comfort elegance, all'insegna dell'eccellenza del Made in Italy. I buyer intervistati da MFF promuovono Milano moda uomo, che si è chiusa ieri trasmettendo un messaggio positivo per guardare all'autunno-inverno 2021/22 con più ottimismo.

Se da un lato la campagna vaccinale in atto fa intravvedere la luce alla fine del tunnel, dall'altro i brand si sono sforzati di offrire elementi di novità, giocati sul luxury dailywear, tali da poter allettare il consumatore che si auspica, in un contesto di maggiore libertà di spostamenti e relazioni, avrà voglia di rinnovare il guardaroba. Sono tre i best show secondo i compratori: Prada, con il duo stilistico Miuccia Prada e Raf Simons, ha confermato per l'uomo il successo avuto con la donna, Ermenegildo Zegna firmato da Alessandro Sartori ha conquistato grazie al suo viaggio indoor e outdoor e Fendi, in un video ritmato dalla voce di Silvia Venturini Fendi, ha ben espresso il suo concetto di new normal. Consensi pure per Etro, Msgm, Tod's, Sunnei e Kiton, convincente il debutto milanese di K-Way.

Tra i nomi più giovani, scrive MFF, spiccano Children of the discordance, Magliano e Spyder. «Milano ha fatto del suo meglio con la digital fashion week» ha detto Federica Montelli, head of fashion di Rinascente, aggiungendo: «Ottima Prada, dove si è focalizzata bene la collaborazione tra Miuccia Prada e Raf Simons: molto attuale, con un forte utilizzo del colore e un grande studio sulla texture, in risposta alla mancanza di contatto odierna, centrato pure il fomat della conversazione. Bella Fendi, così come Zegna. Contemporaneo lo styling di Etro, interessante l'outdoor di Msgm e il look british di Tod's. Tra i più giovani: Magliano e Children of the discordance». Bruce Pask, men's fashion director di Bergdorf Goodman e Neiman Marcus, si è concentrato su Zegna che ha creato una nuova estetica all'insegna di stile e comfort e su Prada, citando la maglieria geometrica, l'outerwear, il bomber style e i guanti con la mini pocket. «Coraggio, positività e comfort. Un Milano moda uomo all'insegna dell'ottimismo, anche se purtroppo in modalità non fisica», ha commentato Beppe Angiolini di Sugar. «Zegna ha puntato sulla sartorialità rilassata: un guardaroba dalle forme confortevoli, fluido e intelligente. Fendi, in un video futurista ha dato un bel messaggio positivo con un mix di luci e colori. Contemporanea e ottimista anche Etro. Grande personalità e individualismo nell'uomo Prada: una collezione dall'estetica perfetta», ha aggiunto Angiolini. «Fortunatamente a Milano è possibile andare negli showroom e toccare con mano le collezioni: spero però sia l'ultima stagione in questa modalità di presentazioni virtuali che, al di là dell'impegno messo, è penalizzante per il nostro lavoro», ha spiegato Riccardo Tortato, head of buying department di Tsum - Mercury group, segnalando Zegna, Kiton, Brunello Cucinelli e Santoni.

«Il Made in Italy elegante, raffinato e confortevole risponderà al meglio alle esigenze post Covid e si tornerà a indossare l'abito di alta sartoria come vezzo, non certo per esigenza», ha aggiunto Tortato. «I brand si sono sforzati di offrirci nuovi, interessanti argomenti di vendita, infondendo un po' di serenità, anche proponendo capi senza tempo», ha detto Alessandro Locati di Plas consulting, che gestisce il buying di oltre 30 insegne multibrand. «Ottime Fendi e Prada, con i rispettivi must have: il cappotto over per la maison romana, il bomber oversize e i guanti con tasca zip per quella milanese. Interessante la reinterpretazione del logo di Etro e le nuove forme morbide di Zegna», ha aggiunto Locati. «Le collezioni trasmettono il desiderio di tornare alla normalità. Il colore dà allegria e rappresenta l'auspicabile rinascita dopo il lungo periodo di emergenza. Ottimo il comfort tradotto nel bel vestire, perfetto per ripartire», ha spiegato Gabriele Pancheri, head of buying di G&B, Negozio, proseguendo: «Fantastica la collezione di Prada, anche la location creata da Rem Koolhaas. Molto chic Zegna. Colorful Fendi ed Etro. Piacevoli le presentazioni di K-Way e Sunnei».

Non ha dubbi Andrea Galbiati, senior menswear buyer di Folli Follie: «Credo nell'evoluzione dell'abbigliamento in capi versatili, utili e confortevoli, nel colore e nel jacquard per la maglieria e in capi e accessori multi funzione. I best show? Prada, Fendi e Zegna e fra i giovani Children of the discordance e Spyder». Tra i must-have della prossima stagione fredda: «Il total beige di Zegna, i bomber oversize in pelle e i guanti in colori vivaci di Prada, i pantaloni cargo di Iceberg, i cappotti imbottiti con cintura di Fendi. In generale i look migliori sono tutti multistrato, con pezzi oversize non eccessivi», ha spiegato Denis V. Evstafiev di Fashionistas concept. «Premesso che mi è mancato molto vivere l'atmosfera di Milano, i brand hanno però fatto del loro meglio per farci sentire come se fossimo in presenza», ha detto Tiberio Pellegrinelli, buying consultant di multibrand, aggiungendo: «Strepitosa Zegna, bella Prada, fresca e giovane Etro. Bene K-Way e Msgm. In sintesi: una ricchezza di idee all'insegna del luxury dailywear che ci ha dato un'iniezione di ottimismo».

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January 20, 2021 04:00 ET (09:00 GMT)