TOKYO (awp/ats/ans) - Si attenuano i disagi provocati dal coronavirus a livello globale per Toyota, che riesce a far segnare un aumento record della produzione per il mese di ottobre.

L'output ha visto un incremento del 23,0% a 771'380 veicoli, mentre le vendite hanno segnato un progresso del 22,8% a 832'370 unità, ha indicato oggi il colosso automobilistico giapponese. Incoraggianti anche i numeri sul mercato domestico, con la produzione in rialzo del 33,7% e immatricolazioni aumentate del 34,3% a quota 113'720.

Gli incentivi del governo di Pechino hanno trainato la ripresa in Cina, con vendite migliorate di oltre il 20% nel periodo di riferimento, stabilendo anche in questo caso un record per il mese di ottobre. I risultati odierni attestano il progressivo recupero dopo le criticità alle catene produttive causate dai lockdown durante la pandemia da Covid; rimangono tuttavia i problemi legati all'insufficienza dei semiconduttori per l'intero comparto.

Una dinamica che ha costretto la casa auto nipponica a ridurre le stime per l'anno fiscale in corso a 9,2 milioni di vetture dai precedenti 9,7 milioni.

In settembre Toyota aveva annunciato una produzione di 800'000 veicoli per il mese successivo, per poi rivedere le previsioni a 750'000 auto una settimana dopo.