L'annuncio del gruppo tedesco segue un report sul quotidiano Nikkei, secondo il quale Toyota taglierà la produzione del 40% a settembre.

Il settore auto è alle prese con nuove difficoltà dopo che la ripresa della domanda ha minato le catene d'approvvigionamento a inizio 2021, mentre le epidemie di Covid-19 in Asia hanno influenzato la produzione di chip e le attività presso i porti commerciali.

"Al momento prevediamo che la fornitura di chip nel terzo trimestre sarà molto volatile e limitata", ha detto Volkswagen - il secondo gruppo automobilistico per volume dopo Toyota - in risposta a una richiesta di commento da parte di Reuters. "Non possiamo escludere ulteriori modifiche alla produzione".

Il gruppo con sede a Wolfsburg prevede un miglioramento della situazione entro la fine dell'anno, con l'obiettivo di rimediare il più possibile ai disagi di produzione nel secondo semestre.

A settembre, la rivale Toyota ridurrà del 40% la produzione globale, rispetto alle stime precedenti, secondo quanto riportato dal Nikkei. Il titolo sulla Borsa di Tokyo ha chiuso in ribasso del 4,4%.

Scivola anche la maggioranza dei gruppi automobilistici e fornitori europei, con BMW, Daimler, Renault , Stellantis e Volkswagen in ribasso oltre il 2%.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Roma Stefano Bernabei, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)