ROMA (MF-DJ)--Il tandem AirFrance-Delta guidato dal fondo Certares prova il rilancio, tentando il sorpasso su Msc-Lufthansa nella procedura di privatizzazione di Ita. Un'operazione difficile vista la preferenza già accordata dal Ministero dell'Economia all'offerta presentata del colosso del cargo e delle crociere e dal gruppo tedesco, ma che insiste sui possibili tempi supplementari del Governo Draghi per tornare in gioco.

La concessione della trattativa in esclusiva, scrive il "Messaggero", è slittata a causa delle fibrillazioni politiche quindi perché non tentare? Se l'Esecutivo dovesse proseguire il cammino, le carte potrebbero essere quindi rimescolate, mentre se invece si aprirà una fase nuova, la cessione della compagnia di bandiera tornerebbe nel congelatore.

Anche in questa fase confusa i due contendenti non mollano la presa, aumentando il pressing in attesa del verdetto. Per spiazzare Msc-Lufthansa, il piano di Certares punta su due argomenti-chiave: maggior coinvolgimento del Mef, che avrebbe un ruolo di rilievo nell'alleanza, e una quota ben superiore al 20% proposto dai competitor. Nell'offerta del fondo Usa è scritto, secondo fonti che hanno visto il dossier, che il Mef avrà il potere di veto sulle questioni strategiche e potrà indicare i vertici aziendali della compagnia. Un'apertura molto forte rispetto alla proposta concorrente.

Non solo, grazie a Delta Airlines, storico partner della vecchia Alitalia, si prospetta una forte crescita sul ricco mercato nordamericano. Certares - argomenta il piano - rappresenta una garanzia per lo Stato italiano visti gli investimenti consolidati in società leader nella distribuzione di viaggi leisure e business in tutto il mondo. Sue partecipazioni di rilievo si trovano nel capitale di American Express Global Business Travel (30 miliardi in biglietti corporate venduti), di Internova (che controlla il più grande network di agenzie viaggi premium negli Usa), di Tripadvisor e di Hertz. Scala distributiva, esperienza nel settore viaggi e la profonda rete di relazioni costituiscono quindi il valore aggiunto che consentirà ad "Ita di massimizzare i profitti", si legge nel piano.

gug


(END) Dow Jones Newswires

July 19, 2022 02:35 ET (06:35 GMT)