ROMA (MF-DJ)--Due cordate si contendono Ita Airways. La prima schiera Lufthansa ed Msc Group (crociere e cargo via mare). La seconda ha dentro Air France- Klm, Delta Airlines (Usa) e il fondo di investimenti Certares (Usa). Sullo sfondo c'è un altro fondo - Indigo - che pure manifesta il suo interesse per la compagnia di bandiera italiana in vendita. In questo clima, scrive La Repubblica, si rafforza l'ipotesi che Ita tenga un Consiglio di amministrazione straordinario.

Il fondo Certares è un compratore solidissimo. Dalla fondazione del 2012 a oggi ha investito nelle compagnie aeree Azul (Brasile) e Latam (Cile); nel gigante dei motori McLaren; in Tripadvisor; nella Hertz (noleggio auto); e nella American Express (in particolare nella divisione Global Business Travel). Società statunitense, il fondo Certares non può acquisire la maggioranza di un'azienda italiana ed europea come è Ita. Proprio per questo, Certares ha una duplice strategia.

Il piano A prevede che il suo alleato Air France-Klm diventi azionista di controllo di Ita. Il piano B passa dalle relazioni che il fondatore di Certares - Greg O' Hara - ha con la famiglia Aponte, proprietaria di Msc Group. O' Hara è una figura chiave nell'industria statunitense del turismo. È il presidente di American Express Global Business Travel, il presidente di Liberty TripAdvisor Holdings e siede ai vertici della Hertz Global Holdings. Un interlocutore simile gode del rispetto di Msc Group e della famiglia Aponte, che guarda sempre di più al ricco mercato croceristico degli Usa.

In questo scenario di reciproche utilità, ambasciatori di Certares sono pronti a proporre all'Msc Group un cambio di casacca. La richiesta sarà di dare vita a una nuova cordata - Certares, Msc Group, Air France-Klm e Delta - capace di conquistare Ita. La nuova cordata a quattro (Certares, Msc Group, Air France-Klm e Delta) avrebbe come effetto l'esclusione di Lufthansa dalla partita. Lo snodo dell'intera vicenda è proprio questo: Air France-Klm e Delta non vogliono che Lufthansa metta le mani su Ita, su Fiumicino, su Linate e su Malpensa. Perché Lufthansa sia neutralizzata, Air France-Klm e Delta muoveranno risorse economiche, contatti industriali negli Usa e relazioni politiche (anche sull'asse Macron-Draghi).

All'inizio di marzo, il ministero dell'Economia - proprietario di Ita al 100% - ha spedito alla compagnia il decreto (il Dpcm) che ne regola la privatizzazione. In una lettera allegata al decreto, il ministero chiarisce che gestirà lui la vendita con due suoi advisor (finanziario e legale). In altre parole, il ministero vuole dare le carte della partita.

pev


(END) Dow Jones Newswires

March 11, 2022 03:36 ET (08:36 GMT)