ROMA (MF-DJ)--Unicredit ha rinunciato a comprare B.Mps perché, per sistemare i conti, sarebbe servito un aumento di capitale da 8,3 mld.

E' quanto sarebbe scritto in un documento classificato come "Strettamente riservato e confidenziale", intitolato con apprezzabile understatement "Materiali per la discussione" e consegnato alla fine di ottobre da Unicredit al Mef, rivelato da Verità&Affari.

Si tratta, spiega il giornale, di sei pagine fitte di numeri e osservazioni su quel che resta di Rocca Salimbeni, dalle quali si ricava, dopo una scrupolosa riclassificazione di crediti, immobili e rischi vari, che al Monte dei Paschi sarebbero serviti 8,3 miliardi di capitale in più per finire nelle braccia di Unicredit senza peggiorarne la solidità. I costi d'integrazione sarebbero stati di almeno 4 miliardi e le rettifiche sui crediti concessi, nonostante oltre dieci anni di "pulizia di bilancio", ammontavano ad altri 2 miliardi.

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(END) Dow Jones Newswires

May 19, 2022 02:08 ET (06:08 GMT)