BORSA : Milano +1% dopo Fed, in luce Unicredit dopo conti
05 maggio 2022 alle 11:29
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MILANO (MF-DJ)--Le principali piazze europee continuano a trattare in rialzo in scia al rally registrato ieri a Wall Street dopo che la Fed si è mossa come da attese, alzando i tassi di interesse di 50 punti base. Il Ftse Mib guadagna l'1,04% a 24.148 punti.
"La Fed è assolutamente concentrata sull'inflazione e determinata a portarla sotto controllo, salvando la sua stessa credibilità nel processo di realizzazione di tutto ciò. La Fed cercherà probabilmente di portare il proprio policy rate ad un livello di neutralità in breve tempo e verosimilmente in fase restrittiva entro la fine dell'anno. Nell'ambito di un'estrema incertezza sul livello di neutralità stesso - la Fed probabilmente adotterà un processo iterativo e troverà la neutralità lungo il suo stesso percorso di restringimento", afferma Silvia Dall'Angelo, Senior Economist di Federated Hermes.
Sul fronte macroeconomico gli ordini al settore manifatturiero in Germania, in termini destagionalizzati, sono diminuiti del 4,7% a livello mensile e del 3,1% su base annuale a marzo. Il dato, a livello congiunturale, ha deluso il consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal, che si aspettavano un calo piú contenuto, dello 0,5% m/m.
Inoltre la produzione industriale in Francia è diminuita dello 0,5% a livello mensile a marzo. Il dato ha deluso le attese del consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal, che si aspettavano un calo marginalmente meno consistente, dello 0,4% m/m.
A Milano focus sulle trimestrali. Unicredit balza del 6,28% e Stellantis avanza dell'1,33%. Rallenta Tim dopo un avvio in positivo. Il titolo cede ora lo 0,52%. Stesso discorso per Moncler che dopo una partenza in netto rialzo lascia ora sul terreno l'1,18 nel giorno del Capital Markets Day.
In luce anche Ferrari che avanza dell'1,69% dopo che il Cavallino Rampante ha confermato la guidance 2022 con ricavi pari a 4,8 mld. Debole invece Enel (-1,81%) su cui JpMorgan ha confermato la raccomandazione overweight e il prezzo obiettivo a 9 euro dopo i conti del primo trimestre. In ribasso infine anche Leonardo (-1,54%) su cui S&P Global Ratings ha confermato il rating a BB+, alzando l'outlook a positivo.
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).