MILANO (MF-DJ)--L'azionario europeo inizia la seduta in deciso ribasso in scia alla chiusura negativa di ieri a Wall Street. Il Ftse Mib segna un -1,12% a 24.527 punti.
Pesano le parole del numero uno della Fed, Jerome Powell, che ha segnalato che la Banca Centrale probabilmente aumenterá i tassi di interesse di 50 punti base nella riunione di maggio e ha indicato che altri simili aumenti del costo del denaro potrebbero essere giustificati per ridurre l'inflazione.
Sul fronte dei dati macro, la fiducia dei consumatori britannici è peggiorata per il quinto mese consecutivo ad aprile, scendendo al livello più basso dalla crisi finanziaria del 2008-2009, con l'intensificarsi del calo dei redditi reali delle famiglie dovuto all'elevata inflazione.
Il barometro della fiducia dei consumatori compilato dalla società di ricerca GfK è sceso a -38 ad aprile dal -31 di marzo, appena al di sopra del minimo record di -39 registrato nel luglio 2008 e sotto il consenso, posto a -33.
Cali diffusi a piazza Affari. Tra i bancari Unicredit -0,99%, Intesa Sanpaolo -1,43%. In controtendenza tra gli industriali Piaggio, che continua a salire e dopo la buona performance di ieri avanza dello 0,64%.
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).