Banche : Orcel, supportare transizione green che sia giusta
09 maggio 2022 alle 18:10
Condividi
ROMA (MF-DJ)--"La pandemia e la guerra in Ucraina hanno portato le banche a reimmaginare il loro ruolo: devono fare leva sulla responsabilità che hanno verso la società, andando ben oltre l'attività creditizia, con l'obiettivo di supportare un futuro migliore per i loro clienti e per l'Europa".
Lo ha detto il Ceo di Unicredit, Andrea Orcel, nel corso del convegno "La finanza sostenibile al servizio del Paese", sottolineando che "la transizione verso un'economia sostenibile deve integrare la dimensione sociale nella finanza sostenibile, per non rischiare di sostenere un futuro green che per molti significhi perdita di lavoro e difficoltà. Come istituzioni finanziarie dobbiamo assicurare che la transizione verso un economia a impatto zero sia giusta, con un modello di crescita che sia equo e vantaggioso per i lavoratori".
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).