Corre Azimut, bene banche in attesa M&A, Tim su nuovi top

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 20 giu - Le Borse europee sono in rialzo, sulla speranza che sia trovata una soluzione diplomatica per la guerra Israele-Iran. I riflettori sono puntati verso Ginevra dove Gran Bretagna, Francia e Germania incontrano il ministro degli esteri iraniano. Intanto il presidente Usa, Donald Trump, sta prendendo tempo: ha detto che deciderà se entrare in guerra nelle prossime due settimane, scongiurando così lo scenario di un imminente attacco americano all'Iran, come paventato nei giorni scorsi. Così, in una giornata di scadenze tecniche, gli indici rialzano la testa: Francoforte corre dello 0,84% e Madrid dello 0,86%, mentre Parigi segna un +0,84%, Amsterdam un +0,56% e Londra un +0,44%. Milano è la migliore, con il Ftse Mib in progresso dell'1%. I future americani, però, sono in calo anche se contenuto.

A Piazza Affari sono ben impostate le banche, con Unicredit (+1,8%) e Mps (+2,9%) in prima fila, nell'attesa di capire se andrà avanti il processo di aggregazione rispettivamente con Banco Bpm (+1,2%) e Mediobanca (+1,77%). Il ceo di Unicredit, Andrea Orcel, ha aperto alla possobilità di ritirare l'offerta in assenza di chiarimenti sul Golden Power da parte del governo e a dispetto del semaforo verde da parte dell'Antitrust europeo all'operazione, anche se condizionata alla cessione di 209 sportelli. Hanno allungato il passo le Azimut (+5,2%), sull'indiscrezione che la Ion di Andrea Pignataro possa rilevare una quota del capitale di Tnb, la banca digitale di Azimut e Fsi. Tim (+2,9%) aggiorna nuovi massimi dell'anno in attesa dell'assemblea dei soci del 24 giugno.

Gli spiragli di de-escalation in Medio Oriente frenano la corsa del petrolio dei giorni scorsi: così il Brent del Mare del Nord scadenza agosto cede il 2,3% portandosi a 77 dollari al barile, mentre il wti, scadenza di agosto, arretra del 2,33% a 73,84 dollari al barile. Sul valutario, l'euro è tornato sopra quota 1,15 dollari: è scambiato a 1,1527 dollari (ieri in chiusura a 1,1468). Vale inoltre 167,57 yen (167,06), mentre il dollaro-yen si attesta a 145,36 (145,66). Anche l'oro perde quota: il future vale 3.368 dollari l'oncia (-1,15%). E' inoltre in calo il gas, ma sopra i valori della mattina: va giù del 1,68% attestandosi a 40,92 euro al megawattora. Infine il Bitcoin è in rialzo a 106.118 dollari (+1,16%).

emi-

(RADIOCOR) 20-06-25 13:07:46 (0285)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN


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June 20, 2025 07:07 ET (11:07 GMT)