Borsa : Milano allunga a meta' giornata, +0,8% con traino banche
27 dicembre 2024 alle 13:07
Condividi
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 27 dic - Viaggiano toniche le borse europee al giro di boa di metà seduta con Milano che guadagna lo 0,82% ed è la migliore Piazza del Vecchio Continente. Bene anche Parigi (+0,61%) e Francoforte (+0,4%) che già scontava la decisione del presidente della Repubblica federale tedesca, Frank-Walter Steinmeier, di sciogliere il Parlamento e fissare la data delle prossime elezioni per il 23 febbraio. Segno più anche per Madrid (+0,14%) mentre Londra viaggia poco sopra la parità. Venendo ai singoli titoli di Piazza Affari, svetta Nexi (+2,12%), seguita da Saipem (+1,97%) e St (+1,8%). Bene il comparto bancario con Unicredit che guida i rialzi (+1,7%). Al palo le utility con Terna che segna la peggiore performance dei titoli del settore (-0,37%). Fuori dal paniere principale sprint di Illimity (+8,26%) che beneficia della maxi plusvalenza di 52 milioni dopo l'accordo con Apax sull'Ai. Sul valutario il cambio euro/dollaro si attesta a 1,0433. In risalita il petrolio con il Brent febbraio a 73,83 dollari al barile (+0,75%), mentre il Wti di pari scadenza a 70,22 dollari (+0,86%). Continua infine la corsa del gas che sale del 2,99%% a 47,10 euro al megawattora.
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (51%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (49%).
A fine 2023 il gruppo gestisce 474,4 Mld EUR di depositi e 409,5 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.082 agenzie localizzate principalmente in Italia (1.950).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (44,7%), Germania (22,3%), Europa centrale (17,5%), Europa orientale (10,7%) e Russia (4,8%).