DEL VECCHIO : ad e presidente Unicredit; ha sostenuto espansione banca, parte del gruppo
27 giugno 2022 alle 13:45
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MILANO (MF-DJ)--Il presidente del cda, Piercarlo Padoan, e l'ad, Andrea Orcel, porgono le più sentite condoglianze per la scomparsa di Leonardo Del Vecchio, anche a nome del cda e di tutto il personale del gruppo Unicredit:
"Siamo profondamente addolorati per la scomparsa di Leonardo Del Vecchio. Abbiamo perso un grande uomo: la sua straordinaria leadership e la sua visione sono state evidenti fin dall'inizio della sua carriera.
Imprenditore di respiro internazionale, ha dedicato con successo tutto il suo percorso professionale allo sviluppo e alla crescita economica, in Italia e nel mondo. Era fermamente convinto che il coraggio, la creatività e la determinazione fossero la chiave del successo, non solo per la propria azienda ma anche per il sistema economico globale. Il suo contributo a rendere l'Italia una grande nazione industriale sarà ricordato e sentito per i decenni a venire. È una grave perdita. Unicredit è grata per il suo sostegno nelle varie fasi della propria espansione e della propria crescita e siamo orgogliosi di poter affermare che il Cavalier Del Vecchio è parte del nostro gruppo. I nostri pensieri sono rivolti alla sua famiglia e alle persone che lo conoscevano", affermano in una nota.
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).