UniCredit e Credit Agricole hanno avuto un primo incontro sul Banco BPM in Italia, dopo che quest'ultimo ha investito nel rivale Monte dei Paschi di Siena, ma i colloqui si sono rivelati infruttuosi, come riporta il quotidiano la Repubblica.

In un articolo senza fonti di mercoledì, la Repubblica ha affermato che i dirigenti delle due banche si sono incontrati dopo il collocamento delle quote del Monte dei Paschi (MPS) da parte del Governo italiano, aggiungendo che l'incontro non ha coinvolto i due CEO Andrea Orcel e Philippe Brassac.

UniCredit si è avvicinata al Credit Agricole, secondo il giornale, perché Orcel sospettava che la banca francese avesse costruito un'ulteriore partecipazione in derivati nel Banco BPM.

Una partecipazione maggiore consentirebbe al Credit Agricole di mantenere il suo peso come azionista in un'entità combinata BPM-MPS, un progetto di fusione che il Governo italiano ha cercato di incoraggiare.

Il Credit Agricole è il principale investitore di BPM, che ora è diventata un obiettivo di acquisizione per UniCredit.

L'incontro non ha portato a nulla, con UniCredit che ha respinto qualsiasi proposta francese, secondo il giornale. Un rappresentante del Credit Agricole Italia ha detto che la banca non commenta le indiscrezioni della stampa. Anche UniCredit ha rifiutato di commentare.

Il giornale ha detto che UniCredit sta cercando un secondo incontro che potrebbe svolgersi a gennaio.