MILANO (MF-DJ)--Le banche europee possono ora aspettarsi un ulteriore

aumento di 40 miliardi di euro dei ricavi grazie all'aumento dei tassi più veloce del previsto per mezzo delle banche centrali.

E' quanto affermano gli analisti di Bank of America Global Research. "I tassi sono aumentati più rapidamente di quanto avesse previsto qualsiasi banca nel suo piano". Finora le banche hanno subìto pochissime pressioni per pagare di più per i depositi, il che potrebbe anche aiutare a guidare l'espansione dei margini. Gli analisti di Bofa ora si aspettano che l'aumento dei ricavi delle banche europee dai tassi di interesse sarà quindi di ulteriori 40 miliardi di euro rispetto alle loro aspettative in occasione della comunicazione degli utili del 2* trimestre di circa due mesi fa.

Una tesi sostenuta dai principali banchieri. Oggi l'ad di Unicredit, Andrea Orcel, ha spiegato che l'aumento dei tassi di interesse "sta catapultando in avanti le performance" delle banche. Nel corso della 27esima Financials Ceo Conference annuale di Bank of America Merrill Lynch il banchiere ha evidenziato che il 2022 per le banche "sarà il miglior anno mai avuto da tanto tempo. Non è giusto, c'è una guerra, ma è una constatazione". L'impatto positivo del costo del credito ai minimi ("per noi è quasi a zero") e la risalita dei tassi sostiene il margine di interesse come non avveniva da anni. Unicredit al momento non registra segnali di rallentamento anche se Orcel riconosce che un rallentamento è inevitabile e ci sarà. "Dobbiamo sempre ricordarci" - spiega il banchiere - "che il punto di partenza era molto alto".

Ciononostante le banche non devono dimenticare le sfide che hanno di fronte. "Una delle principali priorità di vigilanza della Bce è stata garantire che le banche uscissero sane dalla pandemia. L'inizio del 2022 sembrava promettente sotto questo aspetto. Grazie alle misure straordinarie di sostegno, il settore bancario non sembra soffrire di grossi problemi di qualitá degli attivi e le prospettive di redditivitá sono buone. Tuttavia, in seguito all'aggressione della Russia contro l'Ucraina, la situazione è cambiata radicalmente", ha affermato Anneli Tuominen, Membro del Supervisory Board della Bce, alla nona Conference on the Banking Union.

"Sono aumentati i rischi sistemici derivanti dal deterioramento delle

prospettive economiche e dall'elevato indebitamento. Nel frattempo, i

rischi geopolitici hanno portato a prezzi energetici elevati e shock

dell'offerta che hanno sconvolto l'economia. Stiamo anche assistendo a un

aumento considerevole del costo del rischio, insieme a volumi di prestito

inferiori a causa della bassa domanda. Tutto ciò avrá un impatto sulle

banche. È tuttavia da interrogarsi se i governi siano disposti o in grado

di supportare le imprese come lo erano durante la pandemia".

claudia.cervini@mfdowjones.it

cce

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2215:00 set 2022


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September 22, 2022 09:00 ET (13:00 GMT)