MILANO (MF-DJ)--Pioggia di buy su Unicredit (+8,19%) dopo la

pubblicazione di conti e guidance oltre le attese del mercato.

In dettaglio, escludendo l'impatto della Russia, l'utile netto della

banca nel secondo trimestre dell'anno è stato pari a 1,5

miliardi di euro, con una robusta generazione organica di capitale di 67

punti base nel trimestre che ha portato a un Cet1 Ratio del 15,73 per

cento.

L'utile netto contabile invece si attesta a 2,01 miliardi, quasi

raddoppiato rispetto allo stesso periodo del 2021 e ben oltre il consensus

degli analisti.

Gli esperti di Jefferies confermano il rating buy, con un prezzo

obittivo di 16 euro per azione, giudicando appunto i conti oltre le

attese del mercato. Alzata anche la guidance, superiore del 10% rispetto

alle previsioni del consensus, grazie al piú forte trend del margine di

interesse e al controllo dei costi.

Buy anche da Bank of America che giudica i conti "forti. Gli esperti

segnalano che l'utile netto si è rivelato piú del doppio rispetto alle

attese. Anche escludendo la Russia, il dato è il doppio se confrontato

con le previsioni di BofA.

Buy pure da Berenberg che considera i numeri di Unicredit solidi,

con una performance operative oltre le previsioni. Gli esperti, inoltre,

si aspettano un upgrade delle stime di consensus del 2%-3%.

Outperform invariato infine da parte di Autonomous. A detta degli esperti, i numeri della banca si sono rivelati forti su tutti i fronti e questo è confortante per quanto riguarda i programmi del gruppo sul capitale e la distribuzione ai soci. Una eventuale asset quality piú debole e il complesso outlook circa la politica italiana rimangono le principali questioni del mercato, ma i dati suggeriscono che Unicredit possa affrontare questi scenari da una posizione piú forte rispetto alle previsioni.

fus

marco.fusi@mfdowjones.it


(END) Dow Jones Newswires

July 27, 2022 09:01 ET (13:01 GMT)