MILANO (MF-DJ)--Unicredit si allea con Azimut e rafforza il risparmio gestito. L'istituto di Piazza Gae Aulenti ha firmato con Azimut Holding una lettera di intenti che definisce i principi fondamentali per la distribuzione in Italia di nuovi prodotti di risparmio gestito.

La partnership consentirà alla banca di estendere l'offerta compresa la potenziale distribuzione dei suoi prodotti bancari ad Azimut e sottolinea l'obiettivo strategico nel conferire maggior valore e dimensione all'attività di risparmio gestito di Unicredit, a beneficio dei suoi 7 mln di clienti in Italia. A un primo sguardo non sembra ma si tratta di un primo passo verso la ricostituzione di fabbriche prodotto di cui la banca si era spogliata sotto la guida dell'ad Jean Pierre Mustier (aveva fatto notizia la vendita di Pioneer ad Amundi).

Più nel dettaglio Azimut costituirà e gestirà autonomamente in

Irlanda una società di gestione che svilupperà prodotti di investimento

da distribuire in Italia attraverso la rete di Unicredit su base non

esclusiva. Il lancio dei fondi per i clienti italiani è previsto per la

seconda metà del 2023.

Unicredit avrà il diritto di esercitare un'opzione di acquisto sulla

società di gestione irlandese, interamente controllata da Azimut, tra

cinque anni o prima in base alle circostanze. In caso di esercizio

dell'opzione call la banca potrà contare su una propria fabbrica prodotti

ad alto valore che si aggiungerà alla piattaforma onemarkets Fund e alle

altre entità di asset management del gruppo.

"La partnership con Azimut è un passo importante nella strategia mirata a costruire ed espandere l'ecosistema del partner per servire meglio le esigenze dei clienti", ha affermato Orcel, ceo di Unicredit, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'accordo.

"Non solo, ci permetterà di ampliare e migliorare l'offerta ai clienti, ma dimostra anche il nostro impegno a rafforzare l'industria del risparmio gestito in Italia".

Dello stesso avviso il presidente di Azimut Pietro Giuliani. La holding "oggi ha raggiunto una base clienti di circa il 50% fuori dall'Italia è disposta ad aumentare il peso dell'Italia e dell'Europa, purchè venga alla luce un campione nazionale nell'asset management", ha spiegato.

Incalzato sul tema Orcel ha precisato che dalla partnership Unicredit stima un impatto positivo sul conto economico già nella seconda metà del 2023, per poi avere la maggior parte del beneficio nel 2024.

"Attraverso l'operazione realizzata con Unicredit il gruppo Azimut va ulteriormente nella direzione dei 500 milioni di euro dell'utile netto già previsti per il 2024", ha esplicitato Alessandro Zambotti, ad e Cfo di Azimut. "Così facendo saranno disponibili ulteriori risorse per continuare a investire sulle linee strategiche di sviluppo globale continuando ad attrarre i migliori talenti".

claudia.cervini@mfdowjones.it

cce

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1615:00 dic 2022


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December 16, 2022 09:01 ET (14:01 GMT)