MILANO (MF-DJ)--Il Cda di Unicredit ha convocato l'assemblea ordinaria e straordinaria in unica convocazione per il 15 aprile. L'assise si occuperà - tra i numerosi temi all'ordine del giorno - del rinnovo del Cda per gli esercizi 2021-2023, della distribuzione di un dividendo da riserve di utili e dell'approvazione del bilancio 2020. L'assemblea oltre a determinare il numero degli amministratori e a rinnovare il Board è chiamata ad approvare la nomina dell'a.d. designato Andrea Orcel e del presidente Pier Carlo Padoan. Nella stessa occasione, verrà inoltre proposto il ripianamento della perdita dell'esercizio 2020 mediante utilizzo della riserva sovrapprezzo azioni.

Ieri la banca ha comunicato i risultati finanziari 2020. L'anno è stato chiuso con una perdita contabile di 2,785 miliardi di euro che si confronta con l'utile netto contabile di 3,373 mld del 2019. L'a.d. Jean Pierre Mustier ha comunque trovato il modo di remunerare gli azionisti distribuendo un dividendo di 447 milioni, di cui 268 cash e 179 riacquisto azioni nei limiti consentiti da Bce, attingendo da un risultato sottostante di 1,3 mld. Quest'ultimo risultato è superiore rispetto alla guidance di 0,8 miliardi grazie a migliori costi, pur avendo contabilizzato 5 miliardi di rettifiche su crediti.

L'istituto si aspetta per il 2021 un utile netto sottostante superiore a 3 miliardi e ricavi e costi in linea con la guidance precedente, fatto salvo l'impatto potenziale dell'evoluzione della pandemia di Covid-19 sull'attivitá della clientela e sulla stabilizzazione dei tassi di mercato.

Considerando le distribuzioni ordinaria e straordinaria dei dividendi, agli azionisti sará corrisposto nel 2021 un importo totale pari a 1,1 miliardi, costituito da riacquisti di azioni proprie per 0,8 miliardi e dividendi in contanti per 0,3 miliardi.

"La nostra capacitá di affrontare con successo gli ultimi 12 mesi è

stata possibile grazie agli importanti punti di forza della banca, che

vanta un bilancio solidissimo, una cultura del rischio e dei costi

profondamente integrata e una focalizzazione sul conseguimento di

risultati sostenibili a lungo termine. La banca è ben posizionata per

continuare a supportare i clienti e affrontare il futuro con fiducia.

UniCredit ha inoltre mantenuto l'impegno a migliorare i servizi alla

clientela, la trasformazione digitale e la sostenibilità", ha commentato ieri l'a.d. uscente, Jean Pierre Mustier. Il banchiere ha anche dato il benvenuto al nuovo a.d. designato, Andrea Orcel, dicendo che ha tutti i numeri per guidare Unicredit.

Ieri Mustier ha illustrato i dati alla stampa, senza rispondere alle domande. Il Cfo, Stefano Porro, ha spiegato che Orcel quando arriverà cambierà la strategia.

Intanto la banca di Piazza Gae Aulenti ha nominato un timoniere per condurla nell'intermezzo tra l'addiodi Mustier (previsto per oggi) e l'entrata in carica del nuovo ceo.

Nel dettaglio l'istituto di Piazza Gae Aulenti ha nominato Ranieri de Marchis, d.g. di Unicredit ad interim. Al d.g., che rimarrá in carica fino alla nomina del nuovo a.d., sono state trasferite tutte le deleghe ad oggi attribuite all'a.d.

de Marchis manterrá anche l'incarico di co-Coo del gruppo, che al momento ricopre. Il processo di selezione è stato coordinato dal Comitato Corporate Governance, Nomination and Sustainability.

Cesare Bisoni, presidente di Unicredit, ha commentato: "A nome del Cda e di tutta Unicredit ringrazio Jean Pierre Mustier per aver guidato il gruppo in questi anni con successo. Con la sua vasta esperienza, Ranieri garantirá la continuitá operativa e la prosecuzione del nostro impegno nel raggiungere gli obiettivi del gruppo, fino alla nomina di Andrea Orcel ad a.d. dopo l'assemblea degli azionisti".

cce

MF-DJ NEWS

1111:00 feb 2021

(END) Dow Jones Newswires

February 11, 2021 05:01 ET (10:01 GMT)