Talk: come la finanza supporta la rivoluzione green della moda

Sostenibilità e innovazione al centro dell'incontro organizzato da UniCredit e Pitti Uomo

Nell'ambito di Pitti Uomo 101 e Pitti Bimbo 94, l'UniCredit Theater in Fortezza da Basso ha ospitato il talk di approfondimento "Come la finanza supporta la rivoluzione green della moda". Un'occasione di dialogo e di approfondimento sui temi della sostenibilità e dell'innovazione nel settore.

A confrontarsi, Raffaello Napoleone, Amministratore delegato Pitti Immagine; Giusy Stanziola, Start Lab & Development Programs UniCredit; e i rappresentanti delle Start Up: Ivan Aloisio, CEO & FounderFortunale(Cassano delle Murge - Bari); Andrea Carpineti, CEO Future Fashion (azienda proprietaria della DIS di Civitanova Marche - Macerata); Valentina Merighi, Socia Ohoskin (Catania).

"UniCredit, banca e partner del territorio - sottolinea Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit - ha voluto sostenere e prendere parte attivamente alle iniziative di Pitti Immagine riconoscendo in esse molteplici opportunità di rilievo per supportare uno dei settori di punta dell'eccellenza Made in Italy: la Moda. Un comparto del quale UniCredit conosce i punti di forza e l'alto potenziale e per il quale offre servizi e soluzioni capaci di agevolare processi volti allo sviluppo dell'intera filiera produttiva. E proprio le filiere rappresentano la vera sostenibilità del made in Italy: la ricchezza di know how che abbiamo e che dobbiamo preservare, in termini di qualità dei piccoli fornitori e delle lavorazioni artigianali grazie alle quali i nostri prodotti sono famosi nel mondo. Sostenere le filiere vuol dire contribuire allo sviluppo economico dei territori e alla creazione di valore sostenibile. Questo è il nostro modo di essere parte della soluzione".

"La sostenibilità è sempre più al centro dell'agenda del consumatore globale e italiano, incide sui modelli di business", dichiara Raffaello Napoleone, Amministratore Delegato di Pitti Immagine. "Tuttavia, la transizione ecologica della nostra industria non sarà breve e neppure indolore. Sono tanti gli elementi in gioco e soprattutto sono tanti gli attori coinvolti in questo processo. Prima o poi la questione della sostenibilità nella moda uscirà dal cono iper mediatico in cui è adesso per diventare un elemento strutturale dei processi e dei prodotti, della presenza e del successo sui mercati. I saloni internazionali come Pitti e i grandi soggetti bancari, come UniCredit, possono dare un grande contributo in questa direzione, promuovendo le best practices, curando progetti specifici, selezionando con attenzione, premiando le migliori esperienze. E se lo fanno insieme è anche un messaggio di sistema".

L'incontro rientra tra le iniziative frutto della collaborazione triennale di Pitti Immagine con UniCredit, che supporta attivamente la manifestazione in un'ottica di sinergia e confronto volta a potenziare le leve di sviluppo della filiera del fashion.

Il Gruppo bancario firma, infatti, l'area speciale S|Style sustainable style di Pitti Uomo, progetto espositivo incentrato su una selezione di innovativi brand internazionali di menswear responsabile; e un programma di appuntamenti presso l'UniCredit Theatre, arena all'interno della Fortezza da Basso dove, nel corso della tre giorni del salone, verranno presentati talk e conversazioni su moda, economia, sostenibilità, retail e lifestyle.

UniCredit è inoltre presente al Salone con uno stand doppio al padiglione centrale al piano terra: un'area dedicata ad incontri commerciali e uno spazio che ospiterà, come una grande vetrina, alcuni eco-progetti elaborati dalle tre start up italiane che hanno partecipato al talk, selezionate all'interno del programma Start Lab (https://www.unicreditstartlab.eu) della banca, a conferma dell'attenzione di UniCredit ai nuovi progetti imprenditoriali funzionali alla transizione green.

UniCredit Start Lab è la piattaforma di business e innovazione di UniCredit che sostiene le startup e PMI italiane tech ad alto potenziale. Dal 2014 ad oggi sono stati oltre 6.000 i progetti imprenditoriali di nuova generazione analizzati e più di 400 le startup innovative accompagnate in percorsi di crescita per aumentarne le opportunità di business, lo sviluppo manageriale e la visibilità sul mercato.