L'accordo sarà rivisto a condizioni più favorevoli per UniCredit e sarà finalizzato nei prossimi mesi, ha riferito il quotidiano, citando fonti proprie non specificate.

UniCredit non ha commentato, ha aggiunto. Anche Nexi non ha avuto un commento immediato.

Anche MF, un altro quotidiano finanziario, ha affermato che l'accordo è vicino.

Il gruppo italiano di infrastrutture per i pagamenti SIA ha firmato nel 2016 un contratto di 10 anni con UniCredit per gestire le carte e i pagamenti nei negozi, nonché le macchine per il prelievo di contanti, prima di essere acquisito da Nexi, che ha ereditato il contratto.

L'amministratore delegato di UniCredit, Andrea Orcel, mesi fa ha avviato una revisione dell'attività di pagamento della banca, con l'obiettivo di gestirla in modo più unificato nei vari mercati, suscitando il timore degli investitori che possa cercare nuovi partner, con un colpo per Nexi.