MILANO (Reuters) - Sisal ha scelto Deutsche Bank, JP Morgan e UniCredit per l'Ipo che porterà la società a Piazza Affari all'inizio dell'anno prossimo.

E' quanto dicono a Reuters due fonti vicine alla situazione.

Acquistata dal fondo di private equity CVC nel 2016, Sisal punta a quotarsi nel primo trimestre del 2022.

La società ha registrato nel primo semestre un incremento delle vendite del 26% a 263,6 milioni di euro, grazie al contributo delle attività online, che hanno più che compensato il calo del segmento retail, che invece è stato impattato dagli effetti del lockdown e delle chiusure.

Nel semestre il margine operativo lordo (Ebitda) è salito del 50% a 99,5 milioni di euro.

Cvc, che venderà parte della sua quota nell'ambito della quotazione, vede per il gruppo una valutazione pari a 11-12 volte l'Ebitda, che potrebbe portare Sisal a una valorizzazione di almeno 2,2 miliardi di euro, secondo una fonte.

Cvc, Sisal e le banche coinvolte non hanno commentato. Per Sisal si tratterebbe del secondo tentativo di quotarsi in borsa dopo quello fallito nel 2014 a causa di un contesto di mercato sfavorevole.

Sisal negli ultimi anni ha spinto molto sull'internazionalizzazione, allargando la propria attività in Turchia, Marocco e Spagna. L'Italia resta tuttavia il principale mercato, essendo la fonte di circa l'80% dei ricavi.

Il gruppo è anche in corsa per la gestione della Lotteria Nazionale in Gran Bretagna.

Hanno in programma lo sbarco a Piazza Affari a breve anche Ariston Thermo e Intercos.

(Elisa Anzolin, in redazione a Milano Elvira Pollina, Gianluca Semeraro)