Si tratta della prima operazione in Italia basata sul Fondo paneuropeo di garanzia (Feg), uno degli strumenti attivati dalla Ue per la risposta alla pandemia, si legge in una nota.

L'accordo si basa su una garanzia della Bei di 750 milioni per un portafoglio di nuovi prestiti di UniCredit, che grazie a finanza addizionale e al meccanismo della complementarietà permetterà l'attivazione, appunto, di 2,5 miliardi di euro di investimenti alle aziende di ogni dimensione entro la fine del 2021.

Si stima siano interessate in totale oltre 10.000 Pmi e un centinaio tra grandi e medie aziende, dice la nota.

(in redazione a Milano Gianluca Semeraro)