UniCredit S p A : chiuderà banca irlandese per razionalizzazione business a lungo termine
12 maggio 2021 alle 18:08
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MILANO (Reuters) - UniCredit ha confermato la chiusura della banca irlandese e il trasferimento delle attività alla casa madre nel quadro di una razionalizzazione a lungo termine del suo business.
"UniCredit ha preso la decisione di trasferire le attività svolte dalla sua controllata irlandese, UniCredit Bank Ireland, al suo unico azionista, UniCredit SpA... Questa decisione fa parte di una strategia pluriennale globale per centralizzare le funzioni di trading e semplificare le operazioni", ha detto la banca in una e-mail.
La notizia dei piani della seconda maggiore banca italiana di uscire dall'Irlanda è stata riportata per la prima volta dall'Irish Times.
(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).