MILANO (Reuters) - La tecnologia sarà al centro di ogni mossa strategica presa in esame da UniCredit sotto la guida di Andrea Orcel, scrive il nuovo AD in un messaggio ai dipendenti il giorno dopo la sua nomina.

"Dobbiamo aumentare il ritmo di digitalizzazione e di adozione di nuove tecnologie. La tecnologia non sarà più in secondo piano ... Sarà presente in tutto ciò che facciamo, fondamentale per ogni decisione che prenderemo e cruciale in ogni scelta strategica che considereremo", spiega Orcel all'indomani del voto che ha approvato la sua nomina e il controverso pacchetto retributivo.

"Compiere le giuste scelte in un tempo utile per un impatto concreto è fondamentale per il successo del nostro business e per i servizi che forniamo ai nostri clienti."

Sulla tolda di comando in un momento in cui UniCredit e' chiamata a scelte chiave sul fronte M&A, Orcel dovra' nei prossimi mesi occuparsi del nuovo piano industriale.

Nel piano presentato a fine 2019, UniCredit ha accresciuto aumentato i propri investimenti in IT del 17% a 900 milioni di euro all'anno in media, con una spesa totale di 9,4 miliardi di euro tra il 2020 ed il 2023 comprensivi di investimenti sulle risorse umane e sicurezza informatica.

La spagnola Santander si è impegnata nell'aprile 2019 a investire più di 20 miliardi di euro in digitale e tecnologia nell'arco dei successivi quattro anni.

Per quanto riguarda gli azionisti, Orcel ha detto che affronterà il problema che attanaglia un settore che genera ritorni insufficienti a remunerare il capitale sullo sfondo ditassi negativi e vincoli regolamentari.

"Per i nostri azionisti, il messaggio è quello di una crescita redditizia, sostenibile, coerente con il nostro ruolo economico-sociale e focalizzata sulle aree ove siamo capaci di creare un vero valore aggiunto."

(Tradotto da Federico Maccioni in redazione a Danzica, in redazione a Milano Valentina Za; Federico.Maccioni@thomsonreuters.com, +48 58 7696595)