UniCredit : al via II edizione di "Road to Social Change"
26 maggio 2022 alle 17:16
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MILANO (MF-DJ)--Unicredit, nell'ambito delle attività svolte da Esg Italy con i programmi di education della Banking Academy, ha presentato oggi la seconda edizione di "Road to Social Change", un percorso finalizzato a stimolare la cooperazione tra organizzazioni Profit e Non Profit italiane in un'ottica di sostenibilità integrale, mettendo al centro il tema della formazione delle nuove competenze professionali necessarie alla crescita delle imprese sociali.
La seconda edizione di "Road to Social Change", programma totalmente gratuito ideato da Unicredit e realizzato in collaborazione con Aiccon, Politecnico di Milano - Tiresia, Polimi Graduate School of Management, Fondazione Italiana Accenture e TechSoup, è stata presentata nel corso dell'incontro dal titolo "La prospettiva della Sostenibilità Integrale" che si è svolto oggi a Milano.
"Il terzo settore genera un volume d'affari di circa 80 miliardi di euro, avvicinandosi al 5% del Pil, coinvolge 360mila istituzioni, impiega oltre 860mila dipendenti ed è un settore in continua evoluzione, in grado anche di creare importanti opportunità di lavoro, ha spiegato Massimiliano Mastalia, Responsabile Corporate di UniCredit Italia. "Le sinergie tra Profit e Non Profit possono imprimere un decisivo contributo al processo di ripartenza del Paese in chiave inclusiva e sostenibile, sulla base delle priorità strategiche contenute nel Pnrr. Road to Social Change mira proprio a creare connessioni tra associazioni non profit e mondo delle imprese per stimolare una imprenditorialità sociale in grado di assicurare il benessere delle comunità, oltre a valorizzare i processi di cambiamento che partono dal basso, grazie a nuove figure professionali che possono aiutare le imprese sociali a cogliere le nuove le opportunità che si presenteranno".
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).