UniCredit cede crediti deteriorati di circa 222 milioni euro lordi a Kruk
18 gennaio 2022 alle 16:43
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MILANO (Reuters) - Unicredit ha concluso un accordo con un veicolo di cartolarizzazione gestito dal Gruppo Kruk per la cessione pro-soluto di un portafoglio di crediti deteriorati derivanti da contratti di credito a clientela del segmento imprese, sia chirografari che ipotecari.
E' quanto si legge in una nota della banca.
Il portafoglio comprende esclusivamente crediti non performing derivanti da contratti di finanziamento regolati dal diritto italiano, per un ammontare complessivo - al lordo delle rettifiche di valore - di circa 222 milioni di euro.
L'impatto economico della cessione verrà recepito nel bilancio del quarto trimestre 2021 attraverso grazie all'utilizzo dell'IFRS5.
(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Andrea Mandalà)
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).