(di Milanofinanza.it)

MILANO (MF-DJ)--Unicredit Bank Austria ha collocato oggi agli investitori istituzionali il suo primo green covered bond per 500 milioni di euro con una scadenza di 6 anni. Il titolo è stato emesso nell'ambito del Sustainability Bond Framework al prezzo di 99,8. A fronte di mezzo miliardo di euro di collocamento la richiesta da parte del mercato è stata per 1,3 miliardi. Il bond è stato sottoscritto quasi tre volte.

L'obbligazione green ha rating tripla A e rende l'1,53%.

Si tratta del primo green covered bond in Austria dopo quelli collocati in Italia per 1 miliardo e in Germania per 500 milioni. Il tasso di interesse era stato inizialmente fissato a 10 punti base sopra il mid swap in euro a 6 anni (rende l'1,47%) e successivamente ridotto di 4 punti base all'1,5%. L'emissione ha un rating Aaa di Moodys che corrisponde a quello dell'Austria. Ad aver fatto domanda di investimento sono 54 istituzioni, di cui il 39% proviene dalla Germania, il 20% dall'Austria, il 12% dal Benelux e il resto da diversi altri Paesi.

Quanto alle categorie di investitori istituzionali che hanno rilevato l'obbligazione le banche hanno inciso per il 30%, i gestori patrimoniali e di fondi per il 47%, le banche centrali e le istituzioni ufficiali per il 23%. I proventi del prestito saranno utilizzati per il finanziamento o il rifinanziamento di edifici costruiti in ottica di rispetto ambientale in capo a Unicredit. Nell'operazione, Unicredit ha operato come Sole Green Structurer e Ing, LBBW, Natixis, Raiffeisen Bank International e Unicredit come Joint Lead Manager.

JP Morgan rivede al rialzo del 28% l'utile per azione di Unicredit al 2023

JP Morgan ha limato oggi da 12 a 11,7 euro il prezzo obiettivo sul titolo della banca italiana, confermando la raccomandazione neutral. Gli analisti hanno aumentato le stime di utile per azione (eps) del 28% per il 2023 e del 12% per il 2024 inserendo nei loro calcoli gli effetti di un atteso aumento dei tassi in Eurozona. Il target price scende perché l'incremento delle stime viene compensato dall'aggiornamento della valutazione per l'impatto delle esposizioni alla Russia. Il titolo oggi sale dello 0,39% a 10 euro per 21,94 miliardi di capitalizzazione, mentre il Frse Mib cede l'1%.

red/cce

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1918:36 mag 2022


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