MILANO (MF-DJ)--Unicredit stringe i tempi per le prossime mosse. Mentre la due diligence su Mps si sta chiudendo e il cda attende una convocazione per tirare le conclusioni sull'esame svolto, ieri piazza Gae Aulenti ha annunciato un'anticipazione dei risultati trimestrali dal 10 novembre al 27 ottobre.

Una scelta che non è sfuggita all'attenzione del mercato, in questo periodo molto attento alle decisioni della banca. Non è la prima volta che il ceo Andrea Orcel modifica in corsa il calendario finanziario. Era accaduto anche nel corso dell'estate per la presentazione dei risultati semestrali. In quel caso, come in questo, la ragione andrebbe ricercata nella fitta agenda del ceo. Intenzione di Orcel sarebbe infatti quella di smarcare il nuovo piano e licenziarlo entro il mese di novembre o, al più tardi, per la metà di dicembre.

L'elaborazione della strategia del resto, iniziata tra maggio e giugno, sarebbe già in fase avanzata e un'ulteriore accelerazione è attesa per il mese di ottobre. Il lavoro (che il vertice di Unicredit starebbe conducendo senza la consulenza di società esterne) si è focalizzato non solo sul controllo dei costi e dell'asset quality, ma anche su quella diversificazione delle fonti di ricavo che oggi può fare la differenza per una grande banca commerciale e che Orcel intende potenziare facendo leva sulle nuove tecnologie.

Su quest'ultimo fronte è del resto al lavoro Jingle Pang che in primavera ha assunto il ruolo chiave di chief digital & information officer. Se insomma per le strategie interne piazza Gae Aulenti intende muoversi speditamente, ieri nella city milanese qualcuno ha letto l'accelerazione su conti e piano anche come un segnale di buon auspicio per la trattativa sul Monte. Sia chiaro: formalmente la trattativa tra Unicredit e il Tesoro per la privatizzazione della banca senese è ancora aperta. Come riportato ieri da MF-Milano Finanza, il cda di Unicredit sarà convocato a giorni per esaminare l'esito della due diligence e presumibilmente per dettagliare le condizioni del deal. Prima di quel momento sarà difficile avere un quadro puntuale, anche se in pochi dubitano che tra Milano e Roma sia in atto una convergenza sostanziale. Una convergenza di cui si dovrebbero vedere i frutti dopo le elezioni amministrative del 3-4 ottobre. Anche in questo caso le ragioni per correre non mancano a Orcel.

fch

(END) Dow Jones Newswires

September 24, 2021 04:02 ET (08:02 GMT)