UNIDATAN°7 GENNAIO 2021 P E R I O D I C O I F O R M A T V O E I S E R V I Z I , P R O D O T T I E D E L L E I N I Z I A I V E U N I D T

M A G A Z I N E

IL NUOVO

DATA CENTER

UNIDATA

TECNOLOGIA AVANZATA PER SERVIZI

IN CLOUD IN TOTALE SICUREZZA

LA CRESCITA NONOSTANTE IL LOCKDOWN UNIDATA SI QUOTA IN BORSA CON SUCCESSO

UNIVERSE

IOT: CASE STUDIES

SMART WORKING

LA SOLUZIONE DI RETE

TELELETTURA E

L'EMERGENZA COVID-19 E LA RETE

OTTIMALE PER LE AZIENDE

TELEGESTIONE CON LA

IN FIBRA OTTICA UNIDATA PER LA

MULTI-SEDE

TECNOLOGIA LORA®

CONTINUITÀ DEL SERVIZIO

GIGAFIBER UNIDATA INTERNET ILLIMITATO A 1 GIGABIT.

L'EDITORIALE

Si parla da qualche tempo, con crescente intensità, di una "Rete Unica" di telecomunicazioni in Italia. La crisi del Covid ha fatto toccare con mano l'importanza della velocità e della resilienza della rete, più di quanto i cittadini avessero potuto valutare precedentemente, e questo è un bene.

In questo difficile frangente è stata compresa chiaramente la necessità di rendere disponibile a tutti i cittadini, e in tempi rapidi, una rete interamente in fibra ottica (FTTH). Inoltre, è sempre più considerata di importanza strategica per il Paese la disponibilità capillare della fibra ottica. Finalmente sono tutti d'accordo che perpetuare l'uso della rete di accesso in rame, anche solo per le ultime centinaia di metri di collegamento (FTTC/VDSL), non è più possibile.

A mio avviso parlare di rete unica a 360 gradi è un errore, sarebbe sicuramente sbagliato effettuare in- vestimenti ridondanti nelle aree grigie, che sono il prossimo passo per la fibra ottica, così come per le aree bianche, anche se qui non avviene a causa dell'intervento dello Stato, per mezzo dei bandi in corso (Infratel-Openfiber).

Per le aree grigie si dovrebbe pensare a una rete coordinata, più che unica. Una infrastruttura FTTH in- centivata in parte dallo Stato, con l'obiettivo di evitare diseconomie e rallentamenti, soprattutto attraverso coinvestimenti che, per essere efficaci, dovrebbero avere un coordinamento, certamente non è semplice da gestire.

  • 100% fibra ottica - FTTH
  • Internet illimitato fino a 1 GIGABIT
  • Chiamate illimitate verso fissi e mobili nazionali
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  • tardi per parlare di Rete Unica nelle aree nere, in particolare nelle grandi città, e non è utile per il si- stema-Paese. Tardi perché le reti sono già state realizzate, non sono compatibili o complementari come architettura, il mercato le può sostenere e sono importanti per la concorrenza e la resilienza. La concor- renza infrastrutturale è auspicata come modello, quando sostenibile, in sede EU e da parte delle Autority Antitrust, perché il rischio potrebbe essere di tornare a un monopolio, fortunatamente scomparso, che per il bene del settore e del Paese non vorremmo proprio si ripresentasse.
    Analisi e proposte devono poi essere calate nella realtà specifica italiana, tenendo in considerazione le si- tuazioni di fatto esistenti: le reti già realizzate non si possono certo spegnere o modificare profondamente, e la concorrenza non può essere cancellata improvvisamente, considerando anche l'enorme beneficio che ha apportato al mercato negli ultimi venti anni calmierando i prezzi.
    Ricordiamo che l'Europa sta andando esattamente nella direzione opposta, auspicando e incentivando la concorrenza infrastrutturale che, lungi dall'essere considerata uno spreco, è ritenuta un valore aggiunto per il sistema economico e per la società. E che, in ogni caso, le chiare norme antitrust italiane ed europee non permetterebbero di azzerare una sana competizione.
    Oltre alla Rete Unica, che è leit motiv del momento, vorrei parlare invece di una cosa molto concreta: il nostro Data Center. È stato completamente ultimato e ne siamo molto orgogliosi. La sicurezza, la struttura tecnologica e la modularità sono le caratteristiche salienti, caratteristiche fondamentali per i servizi Cloud, su cui stiamo lavo- rando intensamente e che sono il complemento dei servizi di accesso attraverso la nostra rete in Fibra Ottica.
    I nostri Clienti potranno avere in noi un unico interlocutore, fibra + cloud, ed è esattamente quello che oggi serve come fulcro della inno- vazione digitale di cui tanto si parla.
    Il nostro Data Center ha le caratteristiche Tier 4 (massimo livello di sicurezza) e può anche ospitare la collocazione per Clienti che hanno grandi infrastrutture di elaborazione, che hanno finalmente a Roma un sito adatto ai loro elevati standard.

Renato Brunetti,

Presidente

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0830

52 07UNIDATA.M A21G A Z I N E

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UNIDATA MAGAZINE

Numero 7

EDITORE

Unidata S.p.A.

PROGETTO GRAFICO

Daniela Cacace

EDITING

Simona Caleo, Paolo Bianchi

STAMPA

TMB Stampa S.r.l

Viale Alexandre Gustave Eiffel

100 - Commercity, Isola M/24

00148 Roma

UNIDATA S.P.A.

Viale Alexandre Gustave Eiffel 100 - Commercity, Isola M/25-M/26

00148 Roma

+39 06 404 041 unidata.it

03EDITORIALE

DI RENATO BRUNETTI

06COMPANY PROFILE

08UNIDATA SI QUOTA IN BORSA

LA STORIA DI UNIDATA SI ARRICCHISCE DI UN ALTRO GRANDE E IMPORTANTE CAPITOLO

10UNIDATA DATA CENTER TECNOLOGIA AVANZATA PER SERVIZI IN CLOUD IN TOTALE SICUREZZA

14GIGAFIBER HOME L'OFFERTA IN FIBRA OTTICA PER LA CASA

18MODEM LIBERO

UN VANTAGGIO PER L'UTENTE NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA

20UNIDATA E AVM

UN LUNGO SODALIZIO

PER UNA PARTNERSHIP DI VALORE ORIENTATA AL SUCCESSO

22GIGAFIBER BUSINESS L'OFFERTA IN FIBRA OTTICA PER LE AZIENDE

24FTTH

CON LA FIBRA OTTICA L'EDIFICIO DIVENTA DIGITALE

28UNIVERSE

LA RETE SD-WAN DI UNIDATA

34UNIDATA GUARDA ALL'INTERNET OF THINGS CON LORA® E LORAWAN® UNIDATA SI APPRESTA AD AFFRONTARE

LA RIVOLUZIONE DELL'INTERNET OF THINGS

37LORAWAN®

COS'È, A COSA SERVE,

PERCHÉ CONVIENE UTILIZZARLA

42I VANTAGGI DI LORAWAN®

44CASE STORY: SMART WATER METERING A GAVI TELELETTURA E RICERCA EFFICACE

DELLE PERDITE, PER UNA RETE IDRICA EFFICIENTE

48CASE STORY: UNIZENNER METER CLOUD LA RIVOLUZIONE DEL MONITORAGGIO ENERGETICO

50UNIVOICE

CON LA SOLUZIONE DI TELEFONIA VOIP IL FUTURO È ADESSO

  1. MYUNI, IL PORTALE È VICINO UNIDATA PRESENTA IL SUO CUSTOMER CARE ON-LINE
  2. UNIMEETING
    LA VIDEO COMUNICAZIONE SICURA E DI ALTA QUALITÀ

58SMART WORKING

L'IMPEGNO DI UNIDATA DURANTE L'EMERGENZA SANITARIA PER LA CONTINUITÀ DEL SERVIZIO

60INTERVISTA A BLASCO BONITO

IL PRIMO ITALIANO AD ESSERSI COLLEGATO AD INTERNET

COMPANY PROFILE

Sul mercato dal 1985, Unidata ha esordito nel campo dell'hardware con la costruzione e distribuzione dei primi microcomputer, PC e server, per concentrarsi poi progressivamente sui servizi Internet, che fornisce dal 1994 come uno dei primi ISP in Italia. Un'attività che è diventata sempre più il core business dell'azienda che, estendendo il campo di azione ai servizi, si è specializzata nella fornitura di infrastrutture per le telecomunicazioni.

Oggi la gamma di offerta si suddivide in queste specializzazioni:

  • Fibra Ottica e Connettività
  • Cloud e Data Center
  • Telefonia fissa
  • Internet of Things (IoT)
  • Servizi e prodotti accessori

Posizionandosi nel settore Internet e Telecomunicazioni, l'azienda ha puntato sull'investimento in una rete in fibra ottica di sua costruzione e proprietà, così come è di sua realizzazione e proprietà il data center, necessario per erogare servizi di Hosting e Cloud Computing, strategicamente legati alla fornitura di servizi di accesso e di rete in fibra ottica, e per qualunque moderno servizio di telecomunicazione.

Unidata è operatore autorizzato di Servizi pubblici di rete, Servizi pubblici di telefonia vocale in tutto il territorio nazionale, ed è operatore di servizi pubblici Wireless Wi-Fi e su banda licenziata (26 GHz) sull'intera regione Lazio.

Dal 2017 Unidata si occupa anche di Internet of Things (IoT) come operatore di servizi wireless di tipo LPWA (Low Power Wide Area), sviluppando tecnologie, infrastrutture e servizi di rete in un settore di grande interesse e con grandi potenzialità.

L'asset di notevole valore che Unidata ha sviluppato negli anni è la rete in fibra ottica concentrata nella città di Roma e nel Lazio, che si estende per oltre 2.250 km, consentendo di operare in totale autonomia nell'offerta di servizi di accesso e di rete, senza dover acquisire servizi da terzi.

Il portfolio Clienti di Unidata, in base ai valori dei ricavi, è così suddiviso:

  • Clienti Business 58,3%
  • Pubblica Amministrazione 16,7%
  • Clienti Wholesale (altri operatori) 14,7%
  • Clienti Residenziali 10,3%

Unidata ha conseguito nel 2017 la certificazione ELITE di Borsa Italiana ed è una PMI innovativa ai sensi della legge 221/12, ha un suo gruppo di Research & Development attivo su bandi di ricerca e collaborazioni scientifiche con diverse università.

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U N I D ATA S I Q U O TA I N B O R S A

UNIDATA

COMPIE UN NUOVO PASSO AVANTI E SI QUOTA AL SEGMENTO AIM DI BORSA ITALIANA

LA STORIA DI UNIDATA SI ARRICCHISCE DI UN ALTRO GRANDE E IMPORTANTE CAPITOLO: LA QUOTAZIONE IN BORSA

Unidata è entrata nel segmento AIM di Borsa Italiana lo scorso 16 marzo, in pieno lockdown, quando l'epidemia si stava diffondendo rapidamente.

Una scelta coraggiosa che si è rivelata vincente, come testimo- niano le cifre: al debutto a Piazza Affari il titolo valeva 13 euro, mentre oggi supera i 19 euro.

Per l'azienda è stato l'apice di un percorso di successo che è proseguito anche durante i mesi di chiusura totale del Paese: svolgendo un'attività strategica ed essenziale, nel campo della connettività, Unidata ha adottato il regime di smartworking richiesto dalle circostanze ma non ha mai chiuso, neanche per

un minuto. Decisamente positivi i risultati del primo semestre del 2020, con un Valore della Produzione pari a circa 8,8 mi- lioni di euro (in crescita del +37,1% rispetto allo stesso periodo del 2019, pari a 6,4 milioni euro) e con un valore aggiunto di circa 4 milioni di euro (con un incremento del 27,8 anno su anno e una incidenza pari al 45,4% sul valore della produzione). Un risultato generato soprattutto dai ricavi per le connessioni in fibra ottica, che hanno registrato un incremento del +38,5% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio, e alla concessione di diritti IRU/Wholesale ad altri operatori, che hanno prodotto. Un aumento del +36,9%.

Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) è risultato pari a 2,6 milioni di euro e rappresenta il 30,1% del valore della produzione (al 30 giugno 2019 era pari a 2 milioni di euro, corrispondente al 32,8% del valore della produzione; l'aumento anno su anno è stato quindi del 25,8%). Il Reddito Operativo (Ebit) è pari a 1,27 milioni di euro (14,4% sul Valore della Produzione), rispetto

ai 1,18 milioni di euro dello stesso periodo 2019 (+7,3%). Il Ri- sultato Netto del periodo è pari a 0,88 milioni di euro (10% sul Valore della Produzione), rispetto al risultato di 0,83 milioni di euro dello stesso periodo 2019 (+6,4%).

La quotazione rappresenta un grande obiettivo nella storia trentennale di Unidata, partita pionieristicamente negli anni '80, quando produceva personal computer. Lanciata nel 1985, la società ha preso le mosse dall'hardware, costruendo i primi personal computer. A metà degli anni '90 ha iniziato a occuparsi di Rete, man mano dedicandoci sempre più a quello. Nel 1999 l'azienda è stata comprata da una multinazionale, la Cable & Wireless Plc ma dopo tre anni, svanita la bolla delle dot.com, i soci l'hanno riacquistata e sono ripartiti da zero, con- centrandosi completamente sui servizi internet.

  • stato proprio grazie al fatto di operare in un settore strate- gico come quello dell'innovazione e della connettività che la

Società è riuscita a sfuggire la crisi innescata dall'emergenza sanitaria e nel periodo di lockdown ha registrato, al contrario, incrementi nelle vendite legati all'improvvisa e larga domanda di connessione per la gestione del telelavoro. Sono aumentate sensibilmente sia la richiesta delle aziende per i dipendenti, sia delle singole persone che avevano necessità di lavorare da casa in modo efficace.

Unidata ha avuto modo di lavorare anche con la Pubblica am- ministrazione, fornendo le condizioni per lo smartworking degli impiegati su Roma.

Gli obiettivi di crescita restano prioritari. Gli investimenti sulle infrastrutture sono cruciali e Unidata destina oltre 10 milioni l'anno alla costruzione delle reti. Nel 2021 è previsto un ulteriore aumento degli investimenti. La quotazione permetterà all'azienda di allargare i propri obiettivi e di estendere il territo- rio di riferimento, uscendo dal Lazio per raggiungere anche al- tre regioni, un movimento di espansione che è già stato avviato.

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D ATA C E N T E R

IL DATA CENTER UNIDATA:

TECNOLOGIA AVANZATA PER

SERVIZI IN CLOUD IN TOTALE

SICUREZZA

I DATI SONO IL BENE SEMPRE PIÙ PREZIOSO PER QUALSIASI ORGANIZZAZIONE. ALTRETTANTO PREZIOSO DEVE ESSERE IL CENTRO CHE LI ACCOGLIE, LI CUSTODISCE E LI FA LAVORARE PER CONSEGUIRE SUCCESSI. IL DATA CENTER DI UNIDATA È STATO PENSATO E REALIZZATO PER RISPONDERE SEMPRE CON IL MASSIMO DELLA QUALITÀ, MISURABILE E TRASPARENTE, ALLE ASPETTATIVE DI CHI LO UTILIZZA

La geometria perfetta

In più, al fine di garantire oltre 40 ore continua-

Il nostro Data Center si trova a Roma, presso

tive di servizio in caso di blackout, sono pre-

la sede di Unidata, con tutti i vantaggi della

senti due generatori diesel capaci di sostenere

prossimità e molte grandi aziende ci hanno già

l'intero sistema..

scelti per la sua posizione, la sua struttura e le

Nel freddo vitale

caratteristiche tecniche che lo distinguono.

La sua architettura garantisce il mantenimen-

Il condizionamento è efficiente, ridondato e

to costante dell'attività energetica e di con-

sicuro per i server. Questa efficienza è garan-

dizionamento per assicurare la tua business

tita da compressori a cilindrata variabile che

continuity.

parlano tra loro per generare la quantità di

Due cabine di media tensione, distanti tra loro

freddo esattamente necessaria per realizzare

per una maggiore sicurezza, collegate a due

un condizionamento di precisione.

diverse centrali ad alta tensione alimentano

Le macchine dispongono di una potenza con

tramite cavi a sezione doppia due distinti siste-

ampio margine e c'è sempre una macchina

mi di UPS, che forniscono i server custoditi nei

in più di riserva (principio N+1). La tecnologia

locali. Sono così formati due ben distinti rami

utilizzata è ad espansione diretta che, lavoran-

di alimentazione, ciascuno dei quali in grado di

do senza far circolare acqua nel Data Center,

sostenere il carico complessivo.

preserva la sicurezza.

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D ATA C E N T E R

UNICLOUD

LA STRUTTURA DEL NOSTRO DATA CENTER È ISPIRATA ALLA NORMA DI RIDONDANZA N+N (TIER IV COMPLIANT): TUTTO È DOPPIO A GARANZIA DELLA CONTINUITÀ.

Al sicuro sempre

  • Nessuna parete del Data Center è a contat- to con l'esterno.
  • Il Data Center è ricavato in un locale all'in- terno della sede di Unidata.
  • Personale Unidata in loco, operante al piano immediatamente sovrastante la sala macchine e collegato alla stessa.
  • La sala macchine è all'interno di un locale chiuso e isolato situato all'interno delle mura dell'edificio.
  • Possibilità di accesso autonomo h24 e 7/7giorni per i clienti che possiedono un proprio rack all'interno del Data Center.
  • Nel Data Center sono presenti oltre quaran- ta telecamere al suo interno, nel perimetro esterno della sala macchine e all'esterno dell'edificio con una capacità di conserva- zione delle immagini virtualmente infinita ma limitata dalle disposizioni di legge vigenti.
  • L'edificio contenente i locali della sala macchine è situato in un'area protetta, chiusa e dotata di sorveglianza armata h24 e 7/7giorni.
  • Il Data Center è dotato di un sistema antin- cendio certificato a gas Argon/Azoto, che satura l'ambiente in meno di dieci secondi. L'eventuale incendio viene segnalato da due sistemi: uno rileva la presenza di fumo nell'ambiente e l'altro verifica la presenza di ioni.
  • I nostri clienti hanno a disposizione un'am- pia area magazzino per il deposito tempora- neo di apparati e materiali.
  • In caso di condizioni di disaster recovery, i nostri clienti posso usufruire di postazioni di lavoro fisiche direttamente presso la nostra sede.

Il nostro team di esperti, composto da ingegne- ri e tecnici altamente qualificati in loco, perso- nalizza soluzioni su misura per soddisfare le vostre esigenze aziendali.

Unidata offre una varietà di servizi di hosting, housing e colocation, oltre a cloud services, disaster recovery e altri servizi professionali.

Unidata assume e forma il proprio personale per l'assistenza ai clienti per i servizi gestiti. Siamo convinti che il personale interno forni- sca uno standard di servizio e di responsabilità più elevato rispetto a tecnici esterni.

Facile raggiungibilità

Per la sua particolare collocazione geografica, il nostro Data Center è facilmente raggiungibi- le sia in auto (vicinanza al G.R.A.) che in treno o in aereo (Aeroporto Internazionale di Fiumicino Leonardo da Vinci). È inoltre a disposizione dei clienti un ampio parcheggio nelle immediate prossimità del Data Center.

Certificazioni

ISO 9001:2015 (Sistema di gestione della Qualità)

ISO 27001:2017 (Sistema di gestione della Sicurezza delle Informazioni)

UNI EN ISO 9001:2015

SGQ Certificato n.520

I TUOI DATI SEMPRE

AL SICURO.

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F I B R A P E R L A C A S A

UNIDATA ALL'AVANGUARDIA NELL'UTILIZZO DELLA FIBRA OTTICA PER AZIENDE E PRIVATI

GIGAFIBER UNIDATA: L'INTERNET PIÙ

VELOCE CHE C'È

GIGAFIBER HOME,

LA VELOCITÀ FINO AD 1 GIGA A CASA TUA

La banda ultra larga è la nuova, imprescin- dibile frontiera della connettività e l'Italia sta guadagnando terreno, un po' alla volta, in questa direzione, aggiornando le proprie

infrastrutture: con i nuovi impianti i dati, veicolati da fasci di sottilissimi cavi in fibra di vetro e polimeri plastici, viaggiano più rapidamente attraverso impulsi luminosi. È questo, al momento, il modo più efficien- te per collegarsi a Internet.

Nell'area di Roma e provincia, dove con il cablaggio in fibra ha raggiunto oltre i 2.250 km stesi, Unidata propone soluzioni ad alta connettività che non sono più appannaggio della sola utenza business ma raggiun- gono anche i clienti residenziali, offrendo così anche ai privati la migliore velocità di connessione fruibile nel mercato nazionale: 1 Gigabit, vale a dire 1000 Megabit per secondo. Una qualità di collegamento così alta è resa possibile dall'impiego della fibra ottica in FTTH, acronimo di Fiber To The Home, che prevede il collegamento diretto dalla centrale all'utente, rea- lizzato al 100% in fibra ottica, ovvero senza l'ultimo miglio in rame, che rallenta il flusso della prestazione.

lizzazione di una rete di connettività che ha raggiunto intere aree cittadine, portando la connessione super veloce anche in territori che si trovavano in condizioni di digital divide, lontani cioè dalle maggiori forniture di connessione, serviti in modo insufficiente o addi- rittura esclusi dalla rete. Tutte le soluzioni Unidata della famiglia Gigafiber mettono in opera le ultime tendenze di sviluppo dei servizi di accesso a Internet: parliamo di NGAN, ovvero di Next Generation Access Network, nota anche come Ultrainternet, la fibra alla sua massima potenza, protagonista della nuova gene- razione di rete di telecomunicazioni.

  • questo l'obiettivo primario per l'Italia oggi: la completa modernizzazione delle infrastrutture delle telecomunicazioni che si realizza anche attraverso il passaggio integrale alla fibra ottica, eliminando com- pletamente quella in rame, e con questa raggiungere ogni singola abitazione o ufficio: Fiber To The Home, appunto. È questo è anche l'obiettivo di Unidata, che da anni lavora all'evoluzione territoriale del modello di Fiberzone, fornendo un'infrastruttura di rete capil- lare in fibra destinata a servire, in determinate aree urbane e suburbane, le specifiche utenze.

Gigafiber Home è l'eccellenza dell'offerta per i clienti residenziali, che apre ai privati un nuovo orizzonte di- namico di connessione al web molto funzionale, fatto

DALLA CENTRALE FINO

ALL'UTENZA FINALE LA LINEA È

COMPOSTA INTERAMENTE IN FIBRA

OTTICA, SENZA TRATTI IN RAME,

OFFRENDO IL MASSIMO DELLA

PRESTAZIONE POSSIBILE

Questa uniformità infrastrutturale, dell'architettura della rete e dei cavi impiegati, permette di raggiungere la più alta velocità, quel Gigabit al secondo che consente di sperimentare la connessione più efficiente e moderna del panorama tecnologico attuale. Unidata

  • stata una delle prime aziende a puntare sulla fibra ottica e per questo ha dalla sua parte un'esperienza consolidata nel settore, provata sul campo dalla rea-

di download e upload di file ad altissima velocità, per lo scambio istantaneo di musica, video e immagini ad alta definizione, videochiamate in trasmissione perfetta, streaming rapidi e puliti, multiplayer online super veloci per gli appassionati di videogiochi e di tutte le attività di intrattenimento offerte dalla rete che sarebbero impensabili senza un livello così perfor- mante di banda.

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F I B R A P E R L A C A S A

GIGAFIBER

L'OFFERTA GIGAFIBER HOME

PROPONE UNA VELOCITÀ DI UPLOAD

A 300 MEGABIT AL SECONDO E

UNA PRESTAZIONE DI DOWNLOAD

FINO A 1000 MEGABIT

PER SECONDO

Gigafiber Home ha già raggiunto le zone di Fonte Lau- rentina, Casal Fattoria, Cinquina-Bufalotta, Parco Le- onardo, Le Pleiadi, Borgo dei Massimi, Volusia, Selva Nera, EUR Torrino, Appia-Tuscolano, Torrino Mezzo- cammino, Altamira, piazza Fiume, Osteria del Curato, Ponte di Nona, Tor Vergata, Castro Pretorio, Parioli, Termini-Esquilino, Via Nazionale, Prati e molte altre ancora. Per conoscere nel dettaglio la copertura del servizio Unidata ha creato il sito web Gigafiber.it, dove

  • possibile controllarne la disponibilità nella propria zona e, all'evenienza, inoltrare la richiesta di fornitura del servizio, compilando un semplice form. L'esten- sione della copertura è in continuo aggiornamento:

anche le zone più svantaggiate, lontane dalla rete esi- stente o in condizione di vero e proprio digital divide, una volta raggiunto un numero sufficiente di adesioni da parte di potenziali nuovi utenti, possono diventare delle Fiberzone e usufruire di tutti i vantaggi che com- porta la connessione a un Gigabit al secondo. L'offerta Gigafiber Home propone una velocità di upload a 300 Megabit al secondo e una prestazione di download fino a 1000 Megabit per secondo. Sono previste offerte per il singolo utente, che si tratti di abitazione o uffi- cio, e un'offerta rivolta espressamente alla collettività residenziale, con caratteristiche di servizio e prezzi differenziati in ragione delle dimensioni dell'edificio e del numero di utenze da servire. Si tratta di un ap- proccio decisamente innovativo che consente, a fronte di un canone all inclusive, l'ammortamento dei costi necessari alla realizzazione dell'architettura di rete in fibra ottica, nonché alla gestione e alla manutenzione d'esercizio del nuovo impianto.

Maggiori informazioni:

gigafiber.it

LA FIBRA

FINO A 1 GIGABIT DIRETTAMENTE A CASA TUA.

COS'È L'FTTH?

L'ACRONIMO FTTH STA PER "FIBER TO THE HOME" ED È L'ARCHITETTURA TECNOLOGICA AL 100% IN FIBRA OTTICA, CON IL

FILO DI FIBRA CHE RAGGIUNGE DIRETTAMENTE LE ABITAZIONI E GLI UFFICI DEGLI UTENTI, SOSTITUENDO TOTALMENTE IL

RAME, CHE INVECE PERSISTE NEL COSIDDETTO "ULTIMO MIGLIO" NELL'ARCHITETTURA IBRIDA FIBRA-RAME DENOMINATA

FTTC (FIBER TO THE CABINET)

Fra tutte le tecnologie, l'FTTH rappresenta il modo in assoluto più veloce ed affidabile per accedere ad Internet. Le altre so- luzioni, come ad esempio quelle mobili, sono molto più lente, soprattutto quando nella stessa area vi sono molti utenti che condividono contemporaneamente la stessa rete. Lo stesso vale per le connessioni satellitari, che comportano, fra l'altro, una latenza che disturba le telefonate e le altre attività interattive. L'ADSL, per quanto garantisca una buona connettività, affidando ai cavi metallici il collegamento di abitazioni e uffici alla rete cittadina in fibra, offre una velocità potenziale anche cento volte più lenta di quella della fibra ottica. Fiber To The Home significa, invece, avere una fibra super veloce che entra direttamente in casa o in ufficio. Le fibre ottiche sono fili sottilissimi di materiali vetrosi o polimerici, realizzati in modo che possano trasportare lungo il proprio corso la luce. Da diversi anni tutte le principali dorsali della rete telefonica e di Internet, compresi i collegamen- ti intercontinentali sottomarini, sono in fibra ottica, che da tempo ha sostituito il vecchio cavo coassiale. La novità oggi è quella di poter finalmente realizzare la stessa sostituzione avvenuta nei fondali oceanici nelle abitazioni private. Si può dire finalmente addio al vecchio doppino in rame e collegare i propri device direttamente alla fibra.

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M O D E M L I B E R O

MODEM LIBERO:

UN VANTAGGIO PER L'UTENTE NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA

Secondo una delibera AGCOM in vigore già dal gennaio 2019, un utente abbonato ad un servizio di connettività deve essere libero di acquistare qualsiasi modem, senza essere costretto a utilizzare, o peg- gio pagare, quello fornito dal proprio operatore e a cambiarlo ad ogni nuovo contratto. Tuttavia, gli utenti che hanno provato a sottoscrivere un contratto senza la fornitura del modem dell'operatore il più delle volte non hanno avuto la possibilità di farlo. I principali operatori hanno proposto un'offerta con modem libero, ma di fatto non era possibile attivarla per i troppi vincoli richiesti e per i costi più elevati previsti dal piano tariffario. L'obiettivo era ed è chiaro: l'operatore in questo modo si garantiva il cliente per maggior tempo. Con la rateizzazione del modem o dell'offerta ad esso collegata per 4 anni, se il cliente disdicesse prima della scadenza si troverebbe costretto a pagare tutte le rate residue. Il costo, quindi, somiglia molto ad una penale di recesso.

La decisione del TAR del Lazio

Proprio per porre fine a limitazioni e raggiri da parte degli operatori, a febbraio 2020 Il TAR del Lazio ha definitivamente confermato la delibera di AGCOM, stabilendo che

è diritto degli utenti poter utilizzare

Un utente abbonato

tivi fosse la soluzione più corretta e

un modem alternativo, senza dover

ad un servizio di

ha intrapreso una solida partnership

pagare necessariamente quello del

connettività deve

con AVM per fornire ai propri utenti

proprio operatore telefonico. Gli

essere libero di

privati i modem FRITZ!Box, prodotti

utenti con un contratto firmato di

acquistare qualsiasi

notevolmente performanti per la

recente o attivo da più di un anno

modem

connessione in fibra ottica, ottimali

che prevede il pagamento di un

per video 4K, con WiFi mesh per la

modem, saranno liberi di chiedere

massima velocità in ogni stanza del

al proprio operatore di passare a

proprio appartamento e 4 porte LAN

un contratto senza modem incluso.

Gli utenti che

Gigabit e porta USB.

Dall'altro lato, tutti gli operatori

hanno provato a

Il risparmio per

saranno tenuti a presentare una

sottoscrivere un

proposta di contratto senza il

contratto senza la

gli utenti

modem agli utenti, che potranno

fornitura del modem

Il risparmio per gli utenti è notevole:

scegliere se accettarla o meno. Nel

dell'operatore il più

i modem previsti negli abbonamenti

caso di mancata accettazione, verrà

delle volte non hanno

richiedono una spesa continua per-

esercitato un diritto di recesso, che

avuto la possibilità

ché, oltre all'installazione iniziale, è

consentirà di passare a un altro

di farlo

prevista una rata mensile che, per

operatore senza alcuna penale.

quanto economica, va a incidere sul

Il TAR del Lazio ha anche annullato

bilancio finale della spesa dedicata

la parte della delibera di Agcom

alla rete domestica. Fornendo un

che prevedeva la possibilità, per chi

Fornendo un modem

modem gratuito da restituire in

aveva ricevuto il modem in comoda-

gratuito da restituire

caso di cessazione del contratto

to d'uso gratuito, di poterlo tenere

in caso di cessazione

non ci sarà nessuna spesa aggiun-

con sé al termine del contratto o in

del contratto non ci

tiva, oppure scegliendo un modello

caso di cambio operatore: l'utente

sarà nessuna spesa

indipendente dall'operatore ci sarà

deve restituire il modem di proprietà

aggiuntiva

un'unica spesa in base al modello

dell'operatore, secondo le modalità

che si preferisce acquistare. Chi

previste dal contratto.

ha una casa grande può comprare

La partnership tra

un router più potente, chi sta in un

appartamento di dimensioni ridotte

Unidada e AVM

può risparmiare acquistando un

Nel rispetto della delibera AGCOM,

dispositivo più economico. Con un

Unidata ha da sempre sostenuto che

modem di proprietà il cliente paga

fornire un modem in comodato d'u-

soltanto il dispositivo senza canoni

so gratuito associato ad un abbona-

di comodato, né costi poco traspa-

mento chiaro e senza costi aggiun-

renti per l'affitto del dispositivo.

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L A P A R T N E R S H I P T R A U N I D ATA E AV M

IL LUNGO SODALIZIO TRA UNIDATA E AVM PER UNA PARTNERSHIP DI VALORE ORIENTATA AL SUCCESSO

La collaborazione tra Unidata e AVM nasce ben 17 anni fa e vede ancora oggi le due aziende protagoniste assieme nell'offerta di soluzioni smart per la banda ultra larga e la reti intelligenti in ambito business e residenziale.

Storico partner per AVM, Unidata ha scelto i prodotti FRITZ! per la loro qualità e affidabilità, fornendo per primi in Italia un Modem Router "all-in-one", il

FRITZ!Box, in grado di erogare servizi di connettività, telefonia VoIP e networking con un unico dispositivo.

La partnership si è consolidata nel corso degli anni attraverso un dialogo sempre vivo tra tutte le varie funzioni aziendali e la- vorando sinergicamente allo sviluppo di servizi di rete: dall'in- troduzione dei sistemi per la tele-gestione fino all'impiego di modelli con ottica integrata per linee FTTH (come il 5490 e il 5491), passando per la progettazione di soluzioni ad hoc.

Riconoscendo al Modem Router, e in particolare al Wi-Fi, il ruo- lo di interfaccia tra l'utente e l'operatore di rete, Unidata è stata da sempre all'avanguardia nell'offerta tecnologica individuan- do in FRITZ!Box la risposta alle aspettative dei propri clienti in termini di prestazioni, innovazione e sicurezza.

Oggi, Unidata e AVM guardano con slancio al futuro puntando sull'eccellenza dell'offerta Wi-Fi MESH con prodotti partico- larmente apprezzati sul mercato come il FRITZ!Box 7530, tra i 'best seller' di Amazon dall'inizio dell'anno. Con la tecnologia Mesh di FRITZ!, Unidata si propone di offrire ai propri clienti la miglior esperienza di connettività Wireless, portando il segnale ovunque, alla massima potenza e per tutti i dispositivi colle- gati senza filo, in un eco-sistemaWi-Fi

unico orchestrato automaticamente dal FRITZ!Box.

Per Renato Brunetti, Presidente Unidata, "la collaborazione ultradecennale tra AVM e Unidata è un esempio di come i

prodotti e le soluzioni possono nascere dalla esperienze sul campo di un operatore che conosce ed interpreta tutti i giorni le esigenze dei clienti, e chi come AVM, fa della innovazione e qualità la sua forza premiata da riconoscimenti unanimi di prodotti premium nel settore dei router-modem per i mercato residenziale e small business. Continueremo con questa colla- borazione vincente".

"Per AVM, Unidata è molto di più di un cliente", ha dichiarato Gianni Garita, Country Manager AVM Italia. "Nel corso dei tanti anni di collaborazione abbiamo vissuto insieme gli sviluppi e l'evoluzione del mercato. Oltre all'ambito B2B abbia- mo visto crescere il comparto consumer

e fa veramente piacere pensare alle tante situazioni che ab- biamo affrontato con entusiasmo per il successo di entrambi. Come, ad esempio, nel 2008, quando un intervento regolatorio in Italia frenò di colpo la diffusione del VoIP introducendo ca- noni che potevano portare effetti negativi, ma superammo con successo quella situazione attivando congiuntamente diverse attività con i principali attori nel mondo delle Telecomunica- zioni. Abbiamo osservato, studiato e interpretato le esigenze degli utenti.

La filosofia AVM è quella di stringere accordi di collaborazione con operatori che sappiano valorizzare la qualità dei nostri pro- dotti. In quest'ottica siamo convinti che Unidata rappresenti per AVM un partner strategico in grado di garantire una customer experience ottimale. I risultati ottenuti ci dicono che insieme abbiamo lavorato bene e dunque ci auguriamo di continuare così per tanto tempo ancora!".

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F I B R A P E R I L B U S I N E S S

GIGAFIBER BUSINESS, AD OGNI LAVORO

LA SUA FIBRA

LE SOLUZIONI GIGAFIBER BUSINESS SONO STUDIATE E CONFEZIONATE AD HOC PER SODDISFARE LE ESIGENZE DI OGNI SINGOLA IMPRESA

nidata ha esteso la sua offerta all'utenza resi-

ha in serbo soltanto contratti standard ai quali aderi-

denziale, ha messo a disposizione dei privati il

re, ma un trattamento speciale che prevede lo studio

Usuo know-how e la sua capacità di copertura

di ogni singolo caso, ad opera di uno staff di esperti

territoriale, raggiungendo anche i condomini più defi-

dedicato: per ognuna viene elaborato un profilo di for-

lati, ma è nell'universo del business che, storicamen-

nitura personalizzato, che risponde alle singole istan-

te, si misura con le necessità di realtà molto diverse

ze legate alla natura e alla dimensione dell'attività

tra loro per impostazione e struttura.

lavorativa. Le soluzioni Gigafiber Business che Unidata

La famiglia Gigafiber si adatta, con efficienza e dutti-

è oggi in grado di offrire alle aziende sono distinguibili

lità, alle richieste di piccole, medie e grandi imprese

in P2P e GPON e sono entrambe di tipo FTTH.

ed è preparata per soddisfare anche le esigenze spe-

Rispettivamente P2P e GPON sono due tecnologie, due

cifiche di un soggetto articolato e complesso come la

modalità di alta connettività che vanno ad accontenta-

Pubblica Amministrazione. Per le aziende Unidata non

re esigenze diverse che descriviamo nel box di seguito.

GIGAFIBER BUSINESS P2P (PER GRANDI AZIENDE)

L'acronimo P2P sta per Point to Point ed indica un tipo di connessione ad altissimo livello per il massimo della performance, fino a 10 Gigabit, con possibilità di ridondanza fisica e servizi a valore aggiunto, con assistenza maggiormente dedicata per esigenze particolari. Questa tecnologia si rivolge, più precisamente, a quelle realtà imprenditoriali che necessitano di una connettività diretta e non "smistata", poiché finalizzata, ad esempio, a servire dei CED (Centri di Elaborazione Dati) o sale server con connessioni di tipo VPN (Virtual Private Network) nell'ambito di LAN (Local Area Network), anche estremamente complesse.

GIGAFIBER BUSINESS GPON (PER PICCOLE E MEDIE AZIENDE)

L'FTTH GPON, acronimo di Gigabit-capablePassive Optical Networks, invece, si presta maggiormente per le necessità di connessione delle piccole aziende - oltre che per la soluzione residenziale Gigafiber, a cui è dedicato un intero articolo di questo Magazine - con connessioni fino a 1 Gigabit e costi più contenuti, paragonabili a quelli dei precedenti servizi wired su rame.

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F I B R A F T T H E D E D I F I C I D I G I TA L I

Una volta connesso in fibra ottica FTTH, l'edificio si trova su una velocissima autostrada digitale in cui possono viaggiare servizi altamente innovativi

CON LA FIBRA

OTTICA FTTH L'EDIFICIO DIVENTA DIGITALE

LO SVILUPPO DI TECNOLOGIE, MEZZI DI COMUNICAZIONE E STRUMENTI DI LAVORO E DI DIVERTIMENTO IMPONGONO SEMPRE PIÙ, A CASA COME AL LAVORO, UNA CONNESSIONE A BANDA ULTRA LARGA, CHE È IMPRESCINDIBILE PER LE ESIGENZE ATTUALI E LO SARÀ SEMPRE PIÙ IN FUTURO.

L'acronimo FTTH sta per Fiber To The Home, ed indica l'architettura della rete di accesso interamente composta in fibra ottica, dalla centrale o POP (Point of Presence/Sito dell'operatore) fino

all'abitazione, alla residenza o all'ufficio del cliente. La tecnologia FTTH consente per questo prestazioni elevatissime in termini di velocità della connessio- ne, oltre ad un'altissima affidabilità, caratteristiche uniche: le migliori disponibili. Con l'FTTH la trasmis- sione e ricezione possono essere, inoltre, simmetri- che, ovvero alla stessa velocità sia in download che in upload, mentre, ad esempio, nella tecnologia in rame (ADSL/VDSL) ciò non è possibile. Il cosiddetto "ultimo miglio": tratto finale della rete, è nelle prece- denti tecnologie composto in rame: la rete, nella sua interezza, può essere in solo rame come nell'ADSL o ibrido fibra-rame come nell'FTTC-VDSL, ma la veloci- tà trasmissiva sul doppino in rame è di molto inferiore alla fibra ottica, ed anche il livello di affidabilità non

  • paragonabile. Altre soluzioni alternative all'FTTH, comprese quelle wireless fisso o wireless mobile, sono più lente, soprattutto quando nella stessa area vi sono altri utenti che condividono contemporaneamente la stessa rete e ciò vale anche per le connessioni satel- litari, che hanno una velocità di molto inferiore, ed una latenza (ritardo di trasmissione) che produce una bassa qualità del servizio. Grazie ad una infrastruttura del tipo FTTH è invece possibile raggiungere e supe- rare la velocità di connessione di 1 Gigabit per secondo (pari a 1 miliardo di bit al secondo).

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F I B R A F T T H E D E D I F I C I D I G I TA L I

Lo sviluppo di tecnologie, mezzi di comunicazione e strumenti di lavoro e di divertimento impongono sem- pre più, a casa come al lavoro, una connessione a ban- da ultra larga, che è imprescindibile per le esigenze attuali e lo sarà sempre più in futuro. Video 4K e 8K, videoconferenze ad alta definizione, utili per lavoro o per restare vicini a familiari ed amici, download e upload di grandi quantitativi di dati (come quando si scarica un film o si inviano o ricevono molte foto e vi- deo), smart working e gaming necessitano di una con- nettività stabile e super veloce, soprattutto in casi di

LE CARATTERISTICHE DI

UN EDIFICIO DIGITALE

UNA VOLTA CONNESSO IN FIBRA OTTICA FTTH, L'EDIFICIO SI TROVA SU UN'IMPORTANTE E VELOCISSIMA "AUTOSTRADA DIGITALE"

Con l'FTTH il cavo in fibra ottica arriva fino alle singole residenze, uffici e pubblici esercizi fornendo servizi come la connessione a Internet, telefonia fissa VoIP, TV on demand e ad altri sofisticati servizi di trasmissione dati e di intrattenimento.

fruizione contemporanea. Ora, grazie alle nuove tec- nologie in fibra e alle sue trasmissioni di dati in forma fasci di luce, si può usufruire della massima capacità di trasmissione a costi contenuti. Tutto questo fa parte delle cosiddette NGAN, acronimo di Next Generation Access Network, note anche come Ultrainternet: è la fibra alla sua massima potenza, protagonista della nuova generazione di reti di telecomunicazioni.

L'FTTH, diversamente dalle con- nessioni ad Internet in rame (come l'ADSL o l'FTTC-VDSL, che viene spesso offerta come connessio- ne in fibra ottica, pur non essen- do vera fibra), si caratterizza per l'altissima velocità, fino a 1 Gigabit per secondo e per la possibi- lità di una trasmissione simme- trica, ovvero di pari velocità sia in trasmissione che in ricezione. Nell'edificio digitale, si possono quindi offrire molti servizi aggiun- tivi come: IoT, per la gestione dei consumi e sensori, la videosorve- glianza su IP, ad altissima risolu- zione. Si può realizzare una LAN (Local Area Network) di edificio,

ANTENNA SATELLITARE

PANNELLI FOTOVOLTAICI

RETI DI SENSORI

INTEROPERABILITÀ

PIATTAFORME

IOT LOW POWER WIDE AREA NETWORKS

VIDEOSORVEGLIANZA

LE IMPLEMENTAZIONI DELL'EDIFICIO: UNA SOLUZIONE NON INVASIVA

UN CABLAGGIO LEGGERO, PER UNA TECNOLOGIA CHE DÀ VALORE AI SINGOLI APPARTAMENTI E A TUTTO LO STABILE

con un agile cablaggio aggiuntivo. Tutti i servizi digitali e innovativi possibili grazie alla connessione in fibra FTTH sono resi disponibi- li, oltre che ai condomini, anche ai singoli residenti privati.

Cablaggio orizzontale e ripartitore ottico

Viene installato un cavo ottico di entrata nell'edificio, che termina con

un ripartitore ottico, (denominato ROE - Ripartitore Ottico di Edificio o PTE - Partitore Ottico di Edificio)

di dimensioni molto contenute. La collocazione ottimale è solitamente in locali cantina o in vani adibiti agli impianti. Qualora non vi fosse la disponibilità di questo tipo di collo- cazione, se ne considerano altre più confacenti alle specifiche esigenze. Per il passaggio dei cavi vengono utilizzate tubazioni esistenti e non ne occorrono di nuove.

Non è necessaria alimentazione elettrica

  • questo un aspetto di grande rile- vanza, poiché non viene utilizzata energia elettrica condominiale e non c'è bisogno di alcun allaccio: il ripar- titore è semplicemente usato per rac- cordare e collegare le fibre ottiche.

Non sono necessarie opere civili

Di norma non sono necessarie opere civili, e qualora fossero necessarie, vengono concordate con l'Ammini- stratore o suo delegato e viene ripri- stinata la situazione preesistente.

Cablaggio verticale

Per raggiungere le singole abitazioni si realizza un apposito cablaggio ver- ticale con cavo di adeguata capien- za, posato per l'intera scala, per rendere servibili tutti gli appartamenti. All'altezza di ciascun piano vengono estratte le singole fibre da portare all'interno degli appartamenti, al fine di servire chi ne fa richiesta con soluzione FTTH.

Durata del cablaggio

Questo tipo di infrastruttura rimane utilizzabile e pienamente efficiente per molti decenni.

Servizi che caratterizzano l'edificio digitale:

  • IoT - Internet of Thing
  • Videosorveglianza di alta qualità
  • Impianto video citofono IP (Internet Protocol)
  • Impianto TV satellitare e terrestre centralizzato in fibra ottica
  • Controllo emergenza ascensori
  • Allarmistica, sensori e sicurezza
  • Domotica e Building Automation

TELEFONO VOIP

VIDEOCITOFONO

ROUTER

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N E T W O R K I N G

SOLUZIONI

PER IL NETWORKING

AZIENDALE

UNIVERSE

LA RETE

SD-WAN

DI UNIDATA

La tecnologia SD-WAN(Software-Defined Wide Area Networ- king) rappresenta la possibilità di costruire reti ibride (piat- taforme intelligenti e dinamiche) che consentono molteplici tecnologie di accesso, inclusi i servizi di rete Internet, routing dinamico e servizi di sicurezza informatica. Questo semplifi- ca la gestione di una Wide Area Network perché dissocia l'hardware di rete dal suo meccanismo di controllo.

Il funzionamento delle SD-WAN permette di disporre della prima connessione fruibile, con la finalità di migliorare il rendimento della rete stessa e diminuire i costi relativi alla larghezza di banda, e automatizza il processo di delivery per ottimizzare la connettività tra sedi diverse. L'intelligenza del- la rete è in grado anche di comprendere, in base a una serie di criteri programmabili, quali dati hanno un minor livello di priorità, e possono quindi utilizzare una connettività meno "pregiata", e quali invece hanno priorità.

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N E T W O R K I N G

Efficienza, indipendenza e sicurezza della tua rete

Universe è la nuova soluzione integrata di connettività Unidata che porta il potenziale dei servizi di rete ad un livello senza precedenti. Combinando la flessibilità dell'approccio SD-WAN con funzioni di sicurezza allo stato dell'arte, Universe è il servizio che rende la rete più versatile ed offre una protezione avanzata dalle minacce di Internet.

Universe rivoluziona ed ottimizza l'approccio alla ge- stione del traffico dati, riduce al minimo la dipendenza dall'infrastruttura di rete e abilita alla massimizzazione del ritorno di investimento sugli apparati, con notevoli risparmi in termini economici e di tempo. Con Universe non è più l'hardware a dettare legge, e tutti i vincoli del- la struttura fisica sono finalmente superati. Il traffico dei dati è gestito a livello software da una combinazione di tecnologie che lavorano in sinergia (SD-WAN), e il controllo della sicurezza viene effettuato trasparente- mente da sistemi di analisi all'avanguardia per la pre- venzione delle minacce.

  • la sicurezza dei sistemi rispetto a minacce che sfrut- tano la rete per attaccare servizi vulnerabili.

Unidata ha accolto questa sfida da tempo e, investendo nello sviluppo di soluzioni mirate ed integrate, ora di- spone dell'infrastruttura e dei sistemi necessari per mettere tutti in condizione di affrontarla. Vincendola.

I BENEFICI

DELLA RETE

UNIVERSE

sicurezza

Cifratura avanzata ed allo stato dell'arte che garantisce massimi livelli di sicurezza per comunicazioni VPN tra sedi, Data Center, fornitori e dipendenti. Le funzioni di si- curezza incluse nel prodotto ed attivabili includono: anti- malware e antivirus, antispam e antiphishing, Intrusion Detection System e Intrusion Prevention System, sandbox in Cloud, application control, web filtering e content filtering, mitigazione attacchi DoS.

resilienza

La combinazione di più servizi di connettività, a prescin- dere dalla tecnologia, non è più un problema, e l'utilizzo di ciascun uplink può essere regolato in modo pressoché arbitrario. Il traffico delle applicazioni mission-critical può essere gestito in modo intelligente, sfruttando sem- pre l'accesso con le migliori performance. Oltre alle connessioni in fibra è possibile abbinare connessioni secondarie in FWA, A/VDSL, 4G in modalità "seamless", ciascuna connessione può essere configurata come sempre disponibile o in failover automatico nel caso di connettività di backup a consumo.

universe portal

Sono sempre inclusi report periodici, alert istantanei e possibilità di personalizzazione. Inoltre è possibile sce- gliere di gestire autonomamente alcune (o tutte) le fun- zionalità specifiche (es: web filtering, white list, etc) e di accedere al portale di monitoraggio istantaneo e reporti- stica per la propria rete.

La soluzione intelligente

per il networking delle aziende

L'innovazione continua di Unidata porta sul mercato un prodotto che, combinando SD-WAN, Next Generation Firewall e sistemi di controllo avanzati, offre una soluzione semplice e flessibile per supportare le esigen- ze delle realtà aziendali moderne, che cercano di adat- tarsi sempre più velocemente alle condizioni circostan- ti e di mercato.

Il sempre crescente numero di aziende distribuite geo- graficamente, le nuove necessità di lavoro a distanza, spesso in videoconferenza, e la conseguente diffusione di soluzioni in Cloud, impongono nuove modalità di la- voro e una migliore organizzazione: diventa pertanto cruciale la possibilità di accedere a informazioni business -critical delocalizzate rispetto alla postazione di la- voro, anche con modalità e architetture non pianificate precedentemente (come nel caso dello smart working e del telelavoro). La sfida che ne consegue è portare a li- velli senza precedenti:

  • l'affidabilità della connessione, su qualunque tecno- logia di trasporto;
  • le prestazioni della connessione, consentendo un'o- peratività al massimo dell'efficienza;
  • la flessibilità dei meccanismi di trasporto delle in- formazioni, a prescindere dal tipo di connettività;
  • la riservatezza delle informazioni scambiate su in- frastrutture di rete normalmente non protette;

UNIVERSE

LA SOLUZIONE DI RETE OTTIMALE PER LE AZIENDE MULTI-SEDE

Universe è la soluzione ideale per aziende con sedi distribuite geograficamente, per la fruizione di servizi in Cloud e per il supporto alle modalità di lavoro Agile.

  • Aziende multi-sede o con diversi punti vendita
  • Aziende con reti private distribuite, basate su tecnologie tradizionali (es. MPLS)
  • Aziende che applicano regimi di lavoro Agile
  • Aziende soggette al rispetto di normative e requisiti di certificazione nell'ambito informatico
  • Aziende che necessitano di sicurezza avanzata

Flessibilità e prestazioni

Integrazione completa con la maggior parte delle tecno- logie e dei servizi di connettività, sfruttando qualsiasi connessione al massimo della velocità: funziona sempre. Unidata ne consiglia l'abbinamento con uno dei servizi di connettività in fibra ottica Gigabit, affiancando così flessi- bilità e prestazioni necessarie a supportare il lavoro agile a livelli di performance e garanzie di banda tra i migliori sul mercato.

software defined

Universe utilizza l'approccio SD-WAN alla gestione della rete, e si avvale delle migliori tecnologie che lo realizza- no: quando l'intelligenza del software, opportunamente gestito e programmato, stabilisce i criteri di comunicazio- ne, di utilizzo delle WAN, di sicurezza, di gestione, monito- raggio e reportistica, cadono tutti i vincoli del networking tradizionale; aumenta drasticamente la flessibilità e la capacità di adattamento alle più evolute e mutevoli esi- genze di comunicazione ed integrazione tra reti.

ottimizzazione cloud

  • sempre inclusa la connettività al massimo della veloci- tà possibile ed in modalità cifrata verso i Cloud Data Center di Unidata; inoltre è nativamente compatibile con tutti i Cloud privati e i maggiori Cloud pubblici mondiali (Es:AWS, Google Cloud, Azure, Oracle Cloud). Tutto que- sto garantisce accesso ottimizzato ed il massimo delle prestazioni dalle applicazioni, rendendo possibile integra- re facilmente in un'unica rete scenari eterogenei ed ibridi.

risparmio

Grazie al grande lavoro di ingegnerizzazione svolto, Unidata è riuscita a portare sul mercato un prodotto dal- la modularità e flessibilità senza precedenti, in grado di adattarsi facilmente a scenari ed esigenze estremamen- te complessi e sfidanti ad un costo accessibile e senza sorprese.

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UNIVERSE

LA NUOVA RETE SD-WAN PER SOLUZIONI INTEGRATE DI CONNETTIVITÀ

N U M E R O V E R D E

unidata.it

800 609 000

Gruber Alex .Ph

U N I D ATA P E R L' I N T E R N E T O F T H I N G S

UNIDATA

GUARDA ALL'INTERNET OF THINGS CON LORA® E LORAWAN®

UNIDATA, CHE HA SEMPRE FATTO DELL'ATTENZIONE ALLE NUOVE TECNOLOGIE LA SUA FORZA, SI APPRESTA AD AFFRONTARE LA COSIDDETTA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE, L'INTERNET OF THINGS, PUNTANDO SULLA TECNOLOGIA LORA®

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F ino ad oggi abbiamo associato Internet a computer, smartphone e pochissi- mi altri device. In un futuro prossimo, al contrario, saranno pochi gli oggetti che non assoceremo alla rete Internet.

Siamo e saremo sempre di più, nella società della tecnica, e la tecnica è anche stata rappresentata come "l'indefinito incremento della capacità di realizzare scopi, che è indefinito incremento della capacità di soddisfare bisogni". In un'epoca come questa il futuro non può che appartenere all'IoT, acronimo di

Internet of Things, l'Internet delle Cose, degli oggetti.

L'IoT è di fatto l'oculata utilizzazione della massima capacità di calcolo, della mas- sima capacità di immagazzinare ed elaborare dati al fine di soddisfare bisogni della quotidianità, lavorativi e ludici. È la realtà degli oggetti reali connessi ad Internet: robotica, domotica, industria automobilistica, apparecchiature sanitarie, pubblica amministrazione, sensoristica, sorveglianza, sono solo alcune delle applicazioni e degli ambiti in cui il neologismo IoT suona e suonerà sempre più familiare.

Il mondo IoT è il mondo in cui gli oggetti sono "intelligenti" e, grazie ad Internet, comunicano tra loro, immagazzinano dati e ne fanno tesoro per rendere più comoda la nostra vita e più produttivo il nostro lavoro. Tutti gli ambiti saranno rivoluzionati: da quelli rurali, che si faranno forti della nuova agricoltura IoT, a quelli urbani, che si trasformeranno nelle cosiddette smart city. Il fenomeno dell'IoT è pervasivo, sep- pure si muova naturalmente a una velocità più intensa in ambito business piuttosto che in quello consumer. Esso tuttavia riguarda, influenza ed influenzerà qualsiasi ambito del mercato, senza esclusioni.

Ogni sistema, tuttavia, si regge su un ambiente idoneo ed ogni ambiente per risulta- re tale necessita di una opportuna infrastrutturazione. Unidata, che è stata uno dei primi Internet provider italiani, è quindi particolarmente interessata a studiare e valutare le diverse tecnologie che consentono agli oggetti inseriti in un determinato ambiente di dialogare tra loro, rendendo l'IoT una realtà concreta negli spazi in cui lavoriamo o abitiamo. Le tecnologie che rendono un ambiente idoneo all'IoT sono varie e in continua evoluzione. Dalle consolidate applicazioni a connettività cellu- lare, dal Wireless M-Bus al Bluetooth Low Energy. Unidata, da Internet Provider de- ciso a investire da subito nel settore dell'IoT, ha scelto di realizzare, a cominciare dalla città di Roma, una rete LoRaWAN®.

L'espressione LoRaWAN® indica una LPWAN basata sullo standard LoRa®, ovvero un network di grandi dimensioni caratterizzato dal basso consumo delle batterie delle base station, che di fatto creano l'infrastruttura radio necessaria a far interagi- re gli oggetti intelligenti.

LoRa® e LoRaWAN® sono marchi registrati Semtech Corp.

U N I D ATA P E R L' I N T E R N E T O F T H I N G S

LORAWAN®:

COS'È, A COSA SERVE,

PERCHÉ CONVIENE

UTILIZZARLA

MARCELLO MARINO, IOT BUSINESS DEVELOPMENT MANAGER

UNIDATA, HA PRESENTATO PER INTERNET 4 THINGS UNA

PANORAMICA A 360° SU LORAWAN®, LA TECNOLOGIA SEMPLICE

E SMART PER L'IOT E LA CONNESSIONE DEGLI OGGETTI

INTELLIGENTI

Erano già 500 milioni i computer collegati a Internet nel 2000. Meno di 10 anni dopo, si sono superati i 2 miliardi di utenti in rete a seguito dell'arri- vo di smartphone e tablet. L'impennata dei dispositivi connessi in rete ha di fatto aperto la strada al collegamento a internet di qualunque oggetto "reso intelligente", l'IoT appunto. Acronimo di Internet of Things, ossia

di internet delle cose, l'IoT promette di essere la nuova rivoluzione con un CAGR (ossia un tasso di crescita medio an- nuo) di circa il 35% e con oltre 40 miliardi di dispositivi connessi a Internet previsti per il 2023 nel mondo. Coronavirus permettendo.

Occorre tuttavia ammettere che la crescita che ci si aspettava nell'IoT qualche anno fa, sembra ritardare. Questo ritardo si spiega in due parole: sostenibilità economica. Moltissime sono infatti le aziende che hanno cercato di cavalcare l'e- norme opportunità di business rappresentata dall'IoT. Questo, però, ha complicato i processi di selezione dei fornitori e delle relative soluzioni da parte dei clienti. Cui si aggiunge l'estrema prudenza di questi ultimi, resasi necessaria di fronte al maldestro tentativo di alcune aziende di proporre soluzioni complete ma chiuse, dalle quali nessun cliente finale si potrebbe più svincolare. Tutto questo si complica ulteriormente se si pensa che per uno stesso caso d'uso si possono utilizzare numerose differenti tecnologie. Tra queste LoRaWAN® sembra crescere a ritmi tripli rispetto alle altre (CAGR: 110%), vediamo perché.

Ò

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LA MIA SEDIA SAREBBE PIÙ FACILMENTE RAGGIUNGIBILE DALLA RETE WIFI DI CASA CHE DA QUELLA CELLULARE. INOLTRE, LIMITEREI IL COSTO, NON DOVENDO PAGARE ALCUN ABBONAMENTO

L'IOT

SPIEGATO CON

UNA SEDIA

U N I D ATA P E R L' I N T E R N E T O F T H I N G S

Per rispondere a queste domande occorre restringere pro- gressivamente il campo. La figura 1 può essere un valido punto di partenza. Vi ritroviamo, infatti, molte tecnologie wireless raggruppate per raggio d'azione e larghezza di banda. Cerchiamo di capire meglio.

Ò

Il più classico degli esempi utilizzati per spiegare

l'IoT dovrebbe chiarirne il funzionamento:

la sedia.

Diciamolo subito: è un esempio scolastico, piuttosto capric-

cioso e improbabile, ma aiuta a comprendere con più facili-

tà; vedremo dopo alcuni esempi più concreti.

Decidiamo di "rendere intelligente" la sedia sulla quale sia-

mo seduti collegandola ad internet, perché vogliamo sape-

re da remoto quando è occupata e da chi.

Abbiamo bisogno di: darle un'identità unica per distin-

guerla dalle altre sedie; darle la capacità di comunicare,

per esempio con una comunicazione wireless (tralascia-

mo per opportunità e costi le pur possibili comunicazioni

cablate); darle dei sensi, in modo da sapere, per esempio,

che se la pressione sulla superficie della sedia aumenta,

vuol dire che la nostra sedia è occupata.

E se la persona che la occupa è identificabile per esempio

tramite un'associazione con il suo smartphone, potrò anche

sapere chi la occupa; infine, occorre un terminale, come

per esempio un PC, un tablet o uno smartphone, che mi

consente di controllare la mia sedia, "resa intelligente",

da remoto, ovunque mi trovi.

Tradotto in concreto, occorre materialmente inserire nella

nostra sedia una serie di chip che abilitano i quattro punti

elencati sopra. La storia insegna che i chip diventano con il

tempo sempre più piccoli ed economici ed anche per questo

ci si aspetta la crescita di un IoT sempre più economico.

Ma l'IoT ha logiche decisamente più complesse rispetto al

mondo dei PC dove vi è una diretta correlazione tra costo

dei chip e costo finale del computer. L'IoT infatti è, e sarà

ancora per molto, un vestito cucito su misura.

Il caso d'uso della sedia è semplice: voglio sapere se la mia

sedia è occupata e da chi. Ma è il tipo di comunicazione

wireless tra la sedia e internet il vero nodo da sciogliere,

perché vi sono numerosissime tecnologie di trasmissione

wireless: Wi-Fi, bluetooth, Zigbee, Z-Wave, Anocean, 2G,

3G, 4G, 5G, NB-IoT, Sigfox, LoRaWAN®, LTE-M, Wireless

Le comunicazioni cellulari come 2G, 3G, 4G, indicate nell'a- rea rossa, trasferiscono quantità di dati medio-grandi su un ampio raggio di copertura, ossia a distanza di centinaia di metri. In esterno e in città, sono certamente indicate. Ma quante volte vi capita di uscire fuori in balcone perché il segnale del vostro cellulare in casa è scarso e la comunica- zione è disturbata o addirittura impossibile? Se la mia sedia fosse una panchina del mio giardino potrei tenere in consi- derazione questo tipo di tecnologia. Anche in questo caso, però, poiché la mia panchina deve segnalare se è occupata o è libera e da chi, parliamo di una modesta quantità di dati con un numero di trasmissioni giornaliere piuttosto limita- to. Il costo di un abbonamento per una SIM dedicato alla sola panchina appare davvero sproporzionato.

Le tecnologie wireless che conosciamo meglio sono pro- babilmente il Wi-Fi e il Bluetooth, racchiuse nel circoletto giallo, ad indicare che sono anch'esse idonee per comuni- cazioni di quantità di dati medio-grandi ma in un raggio di copertura di pochi metri. Certamente ideali per interni.

La mia sedia sarebbe più facilmente raggiungibile dalla rete Wi-Fi di casa che da quella cellulare. Inoltre, limiterei il costo, non dovendo pagare alcun abbonamento. I sensori che inserisco nella mia sedia, però, devo alimentarli con una batteria; non posso pensare di collegarla ad un cavo di alimentazione. La durata della batteria, che devo inse- rire nella sedia insieme agli altri chip necessari per rendere

la sedia intelligente, sarebbe limitata, co- stringendomi a cam- biare o ricaricare la batteria troppo fre- quentemente.

Recentemente sono state introdotte le tec- nologie LPWAN (Low Power Wide Area

Network) come la tecnologia LoRaWAN®, rappresentata in figura dall'area azzurra. Questa tecnologia è capace di coprire distanze fino a 20 km in campo aperto, ed essendo ideali per trasmettere un quantitativo di dati limitato, con- sentono di abbassare notevolmente i consumi abilitando una durata delle batterie anche oltre i 15 anni. Riepilogan- do: raggiungo sia la sedia che la panchina, costa poco e mi dimentico della batteria.

M-Bus… e altre ancora.

Ed è qui che le cose si complicano. Cosa usare? Come fac-

ciamo a determinare la scelta della tecnologia?

Fig.1

Tecnologie wireless raggruppate per raggio d'azione e larghezza di banda

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PER GARANTIRE LA SICUREZZA DEI DATI, I DISPOSITIVI PERIFERICI TRASMETTONO I DATI NATIVAMENTE CRIPTATI CON DOPPIA CHIAVE DI CRIPTAZIONE

COS'È

LORAWAN®

COME FUNZIONA LORAWAN®

U N I D ATA P E R L' I N T E R N E T O F T H I N G S

Per comprendere facilmente i vantaggi della tecnologia LoRaWAN®, di cui si parlerà tra poco, occorre addentrarsi nelle principali caratteristiche tecniche.

La tecnologia LoRaWAN® riesce a trasmettere a grande di- stanza utilizzando una potenza confrontabile a quella di un comune telecomando apri-cancello. Per semplificare, pos- siamo dire che LoRaWAN® è una tecnologia dalle "orecchie molto grandi" e per questo capace di sentire "un sussurro" a distanza di chilometri, senza dovere "strillare" per farsi sentire. Come vi riesce?

Dal punto di vista fisico (figura 2), viene utilizzata la banda di frequenza libera 868MHz e una modulazione radio per la quale il segnale informativo viene trasmesso su una banda di frequenze decisamente più ampia di quella strettamente necessaria. Questo ha due importanti effetti: la possibilità

La figura 3 rappresenta una schematizzazione dell'architet- tura che sta alla base di tutte le soluzioni IoT che utilizzano la tecnologia LoRaWAN®. I dispositivi periferici (End No- des) come sensori, attuatori, contatori, (la sedia del nostro esempio), ecc. dialogano, in modalità bidirezionale, con dei concentratori (Gateway) che vengono posizionati nel territorio e costituiscono la rete IoT LoRaWAN®.

I dati, provenienti dai dispositivi periferici e raccolti dal- la rete IoT LoRaWAN®, vengono poi mandati in cloud al network server dell'operatore di rete tramite un'infrastrut- tura di backhauling come per esempio la fibra ottica. Il network server gestisce questi dati e li fornisce all'applica- tion server per renderli così fruibili all'utente finale tramite app o web.

Una delle opportunità che offre la tecnologia LoRaWAN®

mentale importanza per allungare ulteriormente la durata delle batterie dei dispositivi, ridurre il traffico radio e, di con- seguenza, l'inquinamento elettromagnetico.

I concentratori che costituiscono la rete LoRaWAN® sono fondamentalmente degli oggetti semplici. Trasmettono, in- fatti, tutti i dati provenienti da tutti i dispositivi periferici che si trovano nel proprio raggio d'azione, siano essi dispositivi periferici propri o altrui. Quindi, il motivo per cui si abbas- sa lo Spreading Factor di un dispositivo è anche per fare in modo che il dato proveniente da un end node venga raccol- to solo dal gateway più vicino, limitando il traffico dati che giunge al network server. È il network server che gestisce la rete dei gateway e gli stessi dispositivi periferici, decidendo

quale Spreading Factor devono avere questi ultimi. Ma que- sto può avvenire solo con i dispositivi periferici propri gestiti dal network server, ossia con tutti quei dispositivi di cui il network server detiene la prima delle due chiavi di criptazio- ne. Non si limita, quindi, soltanto al trasferimento dei dati provenienti dai dispositivi periferici propri agli application server. Anzi, possiamo affermare con certezza, che il network server ricopre un ruolo fondamentale nell'intera architettu- ra. Al network server cui arrivano pacchetti dati provenienti da dispositivi altrui, non resta che cestinare tutti questi dati. Il network server, infatti, in tutti questi casi, non disponendo della prima chiave di criptazione, non saprebbe nemmeno dove instradare questi dati.

di trasmettere con potenze di trasmissione inferiori alla so- glia del rumore e quella di elevare notevolmente l'immuni- tà alle interferenze.

In realtà, quanto detto fino a questo mo- mento, corrisponde alla descrizione della tecnologia di trasmissione LoRa® (Long Range), sviluppata dalla francese Cycleo poi acquisita dalla Semtech. LoRa® diven- ta LoRaWAN® quando allo strato fisico aggiungiamo lo strato MAC (Media Access Control) necessario per estendere la comu- nicazione a internet.

Il protocollo LoRaWAN® (LoRa for Wide Area Network)

  • uno standard de facto aperto e supportato dalla LoRa Alliance™, un'associazione no profit costituita da oltre 500 aziende dell'industria che collaborano per garantire l'interoperabilità, il miglioramento della tecnologia e la diffusione del vasto ecosistema associato a questa tecno- logia. La LoRa Alliance™, peraltro, continua a crescere. Recentemente sono entrati a farne parte colossi come Intel, Amazon e Dish.

Fig.2

Modulazione Spread Spectrum utilizzata dalla tecnologia LoRaWAN®

  • che non necessariamente la mia sedia deve parlare con un gateway di un operatore di rete LoRaWAN® per trasfe- rire i dati in cloud e renderli infine accessibili tramite il mio smartphone ovunque io sia. Po- trei, infatti, utilizzare un gateway da interno (analogo a quello del WiFi di casa), installare un network server open source sul mio PC e magari sviluppare una semplice app da instal- lare sul mio cellulare. La possibilità di questo IoT-fai-da-te somiglia molto a quelle che si avevano nell'epoca di forte crescita dei com- puter in cui in tanti assemblavano un proprio
    PC. Prima di diventare talmente antieconomico da lascia- re questa attività ai soli appassionati. Poter realizzare reti LoRaWAN® private proprie, tuttavia, è un aspetto di gran- de rilievo e, per alcune aziende, addirittura strategico.
    Per garantire la sicurezza dei dati, i dispositivi periferici tra- smettono i dati nativamente criptati con doppia chiave di criptazione. Una chiave viene usata dal network server per capire se il dato proviene da un dispositivo proprio, men- tre la seconda chiave di criptazione serve all'application server per gestire il dato in chiaro e abilitarne la fruizione per l'utente finale. Ma ciò che maggiormente caratterizza la comunicazione tra end node e gateway è lo Spreading Factor. Quando il dispositivo periferico deve collegarsi alla rete per la prima volta, trasmette a SF12, ossia con la più lenta velocità di trasmissione dei dati e quindi il più lungo intervallo di tempo in aria necessario per la trasmissione di uno stesso quantitativo di dati (payload), il che consente di comunicare alle distanze più elevate. Nella maggior parte dei casi, però, in presenza di una rete LoRaWAN®, dopo che il dispositivo "ha fatto il join", ossia dopo che inizia la comunicazione con il network server, lo Spreading Factor si riduce, ossia la velocità di trasmissione viene aumenta- ta, riducendo il tempo della trasmissione e quindi l'energia necessaria per la trasmissione stessa. Questo meccanismo di mitigazione prende il nome di ADR (Adaptive Data Rate) che, insieme all'APC (Adaptive Power Control), è di fonda-

end nodes

concentrator/

network

application

gateway

server

server

pet

tracking

smoke

3G/

alarm

Ethernet

Backhaul

water

metering

trash

container

vending

machine

gas

monitoring

LoRa® RF

TCP/IP SSL

TCP/IP SSL

LoRaWAN®

LoRaWAN®

Secure Payload

Fig.3

Architettura delle

soluzioni IoT basate

AES Secure Payload Application data

sulla tecnologia

LoRaWAN®

Spreading Factor a 125kHz

Bitrate

Distanza indicativa

Time on Air (ms) for 10B payload

SF7

5470 bps

2 km

56 ms

SF8

3125 bps

4 km

100 ms

SF9

1760 bps

6 km

200 ms

SF10

980 bps

8 km

370 ms

Tab.1

SF11

440 bps

11 km

740 ms

Bitrate, distanza

SF12

290 bps

14 km

1400 ms

e Time on Air per

differenti Spreading

(Coding rate ⅘, banda 125 kHz, PER (Packet Error Rate): 1%)

Factor

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U N I D ATA P E R L' I N T E R N E T O F T H I N G S

  1. VANTAGGI DI LORAWAN®

Sebbene non siano stati forniti i dettagli, le informazioni tecniche precedentemente esposte consentono di comprendere facilmente tutti i vantaggi che la tecnologia LoRaWAN® presenta.

app da installare sul suo smartphone. Questo caso, ovvia- mente, richiede la raggiungibilità del 100% dei contatori, altrimenti l'amministratore non sarebbe in grado di fare alcuna ripartizione dei consumi di acqua. Nel caso in cui la rete dell'operatore che offre tali servizi, non dovesse essere in grado di raggiungere tutti i contatori, avrebbe necessità di densificare la rete con ulteriori gateway. Ma questo non solo

  • facilmente realizzabile, ma potrebbe accadere anche solo con un gateway da interno di alcune decine di euro.

Sicurezza

installare sul mio smartphone per vedere se ho chiuso o me- no la porta di casa quando vado in vacanza. Una volta che ricevo a casa il sensore, posso attaccarlo alla porta autono- mamente senza dovere fare altro. Senza, cioè, necessitare di un tecnico per l'installazione o per il provisioning.

Lunga durata delle batterie

Uno dei feedback negativi riportati da coloro che hanno implementato soluzioni di Smart Home con altre tecnologie

è proprio la necessità di sostituire le batterie ai sensori. Il

sensore di porta preso in considerazione nell'esempio pre-

Ampio raggio di copertura

Si susseguono nel mondo gli annunci di record nella di- stanza di comunicazione tra un end node e un gateway Lo- RaWAN®. L'ultimo, riportato dalla comunità della LoRa Alliance™, parla di ben 832km utilizzando una potenza di trasmissione di soli 25mW. Nella pratica questo consente di ridurre drasticamente il numero di gateway per kmq se con- frontato con una rete cellulari. L'infrastruttura di rete è dun- que di gran lunga più snella di una rete cellulari, il che si traduce in costi operativi decisamente più bassi.

Deep Indoor (in profondità)

L'elevata immunità al rumore di questa tecnologia, consente di raggiungere facilmente luoghi "nascosti" come per esem- pio i contatori dell'acqua che tipicamente si trovano nelle cantine, sotto ai tombini o nei cavedi. Questo è un elemento di grandissimo rilievo per molte applicazioni IoT. Non posso, infatti, avvicinare un contatore dell'acqua alla rete per faci- litare la comunicazione come faccio con il cellulare quando

non ha campo. È la rete che deve avere la capacità di rag- giungere il contatore nel punto in cui si trova.

Flessibilità della rete

Sul mercato sono disponibili gateway LoRaWAN® sia per esterno che per interno, abilitando una flessibilità nel- la realizzazione della rete di fondamentale importanza. Prendiamo, per esempio, la necessità di ripartire i consumi dell'acqua di un condominio. Attualmente la lettura avviene manualmente e una volta l'anno. Quest'attività è ritenuta spesso talmente fastidiosa e costosa che la ripartizione dei consumi dell'acqua avviene per millesimi con inevitabili sprechi di una delle risorse più importanti. Se nel condo- minio venissero, invece, sostituiti i contatori esistenti con quelli aventi modulo radio LoRaWAN®, avrei la possibilità di fornire all'amministratore del condominio uno strumento che consente una lettura giornaliera dei consumi dei singoli condomini, senza che debba muoversi dal suo ufficio. Non solo, avrei la possibilità di dare al singolo condomino la consapevolezza dei propri consumi tramite una semplice

Come ampiamente descritto in precedenza, ogni dispositivo pe- riferico che viene fabbricato, possiede due chiavi di criptazione che vengono fornite dal produttore, garantendo la sicurezza dei dati. Chiaramente il processo di attribuzione e fornitura delle chiavi conta al fine di garantire la sicurezza dei dati.

Semplicità

Il meccanismo delle chiavi di criptazione non garantisce sol- tanto la sicurezza dei dati, ha anche un impatto determinan- te sulla semplicità di implementazione delle soluzioni sul campo. Vi è mai capitato di associare una cuffietta bluetooth al vostro cellulare? Oppure, di collegare la TV alla rete WiFi di casa? Occorre fare la ricerca del dispositivo. Inserire una password. Attendere il pairing. Fare, insomma, alcuni passi del cosiddetto provisioning che per molti risulta sgradevole e complicato. Il provisioning è necessario per la maggior parte delle tecnologie wireless. Con i sensori LoRaWAN®, invece, grazie al meccanismo delle chiavi e alla caratteristica dei gateway che non filtrano i messaggi, ho la possibilità di applicare il sensore e basta. Facciamo un esempio: per la mia serenità domestica, acquisto un sensore di porta da un operatore LoRaWAN® che potrebbe anche fornirmi l'app da

cedente, invece, con la tecnologia LoRaWAN®, grazie alle

caratteristiche precedentemente esposte, potrebbe richiede-

re la sostituzione della batteria perfino dopo 15 anni.

Ecosistema ricco

Nel 2019 erano già oltre 100 milioni i dispositivi periferici LoRaWAN® sviluppati nel mondo. Non solo il numero di aziende che fanno parte della LoRa Alliance™ è notevole, ma anche quello dei produttori di sensori e gateway, così come degli operatori. Un ecosistema estremamente ricco e in continua crescita che garantisce una sana competizione e un'ampia scelta.

Nessun Lock-in

Infine, trattandosi di uno standard de facto aperto, l'uten- te finale ha la garanzia che non si troverà legato ad un solo operatore. Potrà scegliere di cambiare operatore senza dover cambiare i dispositivi o l'infrastruttura. Un vantaggio di non poco conto in ambito IoT dove i processi di standardizzazio- ne faticano a progredire.

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IL VALORE DELLA CONSAPEVOLEZZA DEL DATO CONSENTITO DALLA SOLUZIONE UNIDATA-ITRONÈ DI GRAN LUNGA SUPERIORE AL SEMPLICE RITORNO ECONOMICO DOVUTO ALLE LETTURE DA REMOTO DEI CONTATORI.
Ing Guido Grosso
Responsabile gestione acquedotto - Gestione Acqua Spa

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  • CASE STORY

SMART WATER

METERING

A GAVI

TELELETTURA E RICERCA EFFICACE DELLE PERDITE, PER UNA RETE IDRICA EFFICIENTE

Un test di successo di

ià una decina d'anni fa Gestione

completo dei contatori dell'acqua presenti sul

telelettura intelligente

Acqua eseguì interventi di telelet-

territorio del Comune di Gavi. La scelta del co-

dei contatori idrici

tura su quelle che sono le utenze

mune è motivata dal fatto che esso è molto rap-

(contatori) principali dell'acque-

presentativo anche del territorio circostante. Le

Gdotto, principalmente forniture ad industrie. La

sue caratteristiche si traducono in 2.800 utenze

telelettura non era e non è ancora un obbligo nel

(contatori) per poco più di 5.000 abitanti, distri-

mondo acqua, ma l'esperienza insegna che la

buiti su un territorio di 45 kmq che presenta delle

regolamentazione nel mondo acqua tende a se-

caratteristiche idrografiche piuttosto particolari,

guire quella del mondo gas, e si è perciò deciso

grossa variabilità altimetrica e serie problema-

di attivare la sperimentazione.

tiche legate all'approvvigionamento idrico e alle

Nel recente passato…

perdite di rete.

La necessità risolta

Circa due anni fa, di concerto all'ATO6 Alessan-

drino, si scelse di fare un progetto pilota per la

Come accennato, l'obiettivo ultimo ma fonda-

misurazione in telelettura di tutte le tipologie di

mentale della buona telelettura è quello di far

utenze, fino al classico contatore domestico da

conoscere in maniera precisa e affidabile le

½". Partendo da test preliminari sul campo per

condizioni di distribuzione, per poter poi fare le

verificare l'efficacia delle soluzioni proposte da

adeguate valutazioni di analisi di bilancio idrico

diversi operatori presenti sul mercato, volti ad in-

ed efficientare con certezza tutte le fasi e l'atti-

dividuare il miglior pacchetto strumenti di misura

vità di distribuzione nel suo complesso. Questa

- trasmissione del dato, effettuati mediante prove

era la necessità di Gestione Acqua, a cui Itron e

di comunicazione in condizioni d'installazione

Unidata hanno dato una risposta adeguata alle

tipiche dei contatori (in cantina, all'interno di poz-

aspettative. In particolare, Itron ha fornito i con-

zetti stradali etc.) era emerso che il migliore fosse

tatori con modulo di trasmissione LoRaWAN® e il

quello fornito da Itron.

software di gestione dei contatori e delle perdite

Sulla scorta di tale esperienza si è dato il via a

della rete idrica (Temetra); Unidata ha realizzato

un progetto che si prefigge di arrivare al cambio

l'infrastruttura di rete wireless LoRaWAN® per

l'ottenimento di una copertura adeguata del ter- ritorio da monitorare; Unidata ha altresì fornito la piattaforma di connettività UniOrchestra che fornisce a Temetra i dati provenienti dai contatori. Affinché una telelettura sia efficace per il moni- toraggio delle perdite, è richiesta una elevata ri- soluzione di dati. Nel nostro caso di studio ciò si è tradotto in una risoluzione di almeno 15 minuti sui grandi contatori di ingresso alla rete idrica (otto

misuratori di portata nel caso del comune di Gavi, per il quale è risultata idonea una strumentazione GPRS

- General Packet Radio Ser- vice, analoga alle soluzioni per le utenze industriali già telelette), mentre per i 2800 contatori relativi alla parte di consumo residenziale si sono rese necessarie delle letture orarie trasmesse due volte al giorno ed una altissima SLA (oltre il 90% di raggiungibilità giornaliera) e LoRaWAN® è risultata

essere la tecnologia radio ideale. La frequenza di trasmissione, infatti, garantisce una durata delle batterie dei moduli radio dei contatori, ben oltre i 10 anni richiesti. Mentre gli elevati valori di raggiungibilità giornaliera dei contatori, sono stati possibili grazie all'adeguata capacità di realizza- zione delle reti di Unidata, ma anche grazie alla flessibilità che la tecnologia LoRaWAN® consente e alla preziosa collaborazione di Gestione Acqua che ha messo a disposizione i suoi siti, garan- tendo non solo una copertura deep indoor del territorio da monitorare, ma anche la sostenibilità economica della soluzione. Tali performance non sarebbero sostenibili con soluzioni NB-IoT in quanto per una durata della batteria superiore ai 10 anni sarebbero possibili solo trasmissioni mensili del dato, impedendo di fatto una efficace ricerca delle perdite. Appare inoltre difficile lo scenario di una rete NB-IoT adeguatamente den- sificato per la necessaria copertura deep indoor.

Gli attori

Gestione Acqua, Itron e Unidata sono i protagoni- sti di un test di successo di telelettura intelligente dei contatori idrici (smart water metering), che si è svolto a partire dalla seconda metà del 2019 nel comune di Gavi, in provincia di Alessandria.

L'obiettivo del test, i cui risultati fino ad oggi

acquisiti consentono di valutarlo come superato a pieni voti, non si limitava alla ricerca di una telelettura efficiente per la sola fatturazione, ma era quello di trovare la giusta infrastruttura tecnologica per organizzare un sistema finaliz- zato all'ottenimento di bilanci idrici affidabili, per analizzare cosa realmente accade sul territorio e raccogliere quindi dati esatti e forti della neces- saria risoluzione, al fine di migliorare l'efficienza di distribuzione.

Gavi: un ostico banco di prova

Il territorio fornito da Gestione Acqua è per sua stessa natura piuttosto vario. Si estende per 1.322 kmq e comprende zone pianeggianti, alte ed impervie ed è coperto da oltre 2.200 km di rete, più di 900 km di fognatura e da 22 impianti di depurazione.

Le ragioni del successo

Possiamo quindi considerare il test su Gavi, sep- pur ancora in corso di completamento e con un parco contatori sostituito ad oggi pari al 40% del totale, come un caso di successo di applicazione di una soluzione di Smart Water Metering grazie al raggiungimento di:

  • Una copertura del parco contatori installato avente raggiungibilità giornaliera tra il 90% e il 99%;
  • Una trasmissione dei dati orari di consumo;
  • Una chiara interfaccia nella messa in rete dei dati raccolti;
  • Una premessa ottimale per l'incrocio e l'anali- si dei dati raccolti;
  • Una maggiore facilità nella identificazione delle perdite della rete idrica, tramite il con- fronto tra il quantitativo di acqua immessa e l'esatta rilevazione delle misure dei contatori degli utenti;
  • Una preziosa esperienza e un cambio cultura- le per tutto il personale coinvolto.

Per completezza, è bene sottolineare come il test abbia dato esiti positivi nonostante le gravi condizioni derivanti dalle due alluvioni sul ter- ritorio, avvenute nell'ottobre e nel novembre 2019. Gavi, in particolare, è stato uno dei comuni più colpiti, con notevoli danni in loco, rendendo necessario un processo di sostituzione delle apparecchiature, tra cui molte delle elettro- niche dei misuratori di portata dell'immesso complessivo in rete. Ciò nonostante, la rete non ha generato il benché minimo problema per la trasmissione dei dati.

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  • CASE STORY
    SMART WATER METERING
    A GAVI

L'installazione e l'avvio del progetto con la tecnologia LoRaWAN® ha inoltre permesso di rilevare allacci abusivi, palazzine completamente sprovviste di contatori e situazioni di anomali po- sizionamenti dei contatori. È stato anche possibile segnalare consumi anomali di acqua ad alcuni utenti distratti, che avevano inavvertitamente lasciato aperti dei rubinetti. Altre situazioni mo- stravano, invece, la necessità di una profonda e radicale razionalizzazione.

Analisi della ripartizione delle portate di consumo

La prossima fase: la piena trasformazione di Gestione Acqua in azienda pronta al paradigma dell'Internet of Things.

Oltre al completamento della sostituzione di tutto il parco contatori di Gavi, il prossimo passo sarà quello di integrare il sistema di smart water metering e una rete finalmente riorganizzata al massimo dell'efficienza con software analitici de- dicati, al fine di realizzare in maniera automatica i bilanci idrici per suggerire le azioni necessarie a fronteggiare perdite e inefficienze. Senza un sistema a monte, come quello realizzato con protocollo LoRaWAN® e una quantità di dati pre- cisi, l'utilizzo di questi utilissimi software analitici sarebbe impossibile.

Trattandosi inoltre di utility pubbliche, è impor- tante che l'infrastruttura di comunicazione sia basata su protocolli aperti e liberi. Poter utilizzare una infrastruttura di comunicazione non proprie- taria è un fattore molto importante perché, chia- ramente, risponde a una richiesta imprescindibile e dà maggiore sicurezza in chiave di intercambia- bilità dei fornitori ed economicità della soluzione. Con Unidata, grazie alla tecnologia LoRaWAN®, tutto questo è possibile applicarlo senza pro- blemi non solo ai contatori dell'acqua Itron, ma all'intero ricco e variegato ecosistema di sensori e dispositivi periferici LoRaWAN®.

LORA®

LA RIVOLUZIONE DEGLI OGGETTI INTELLIGENTI.

N U M E R O V E R D E

unidata.it

800 609 000

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U N I D ATA P E R L' I N T E R N E T O F T H I N G S

UNIZENNER METER CLOUD

Ò CASE STORY

LA RIVOLUZIONE DEL MONITORAGGIO ENERGETICO

dicazioni chiare sul conteggio e un confronto grafico - con cor- rezione di consumo climatica - con lo stesso periodo dell'anno precedente. Inoltre devono essere fornite: informazioni sul mix di combustibile usato, sull'uso di energie rinnovabili e sulle emissioni di gas serra (a seconda delle decisioni prese da ogni Stato Membro all'atto della conversione della direttiva in legge nazionale). Deve inoltre essere disponibile il confronto con il consumo di un utente medio o di riferimento.

Ò COSA OFFRE UNIZENNER

š Infrastruttura di rete IoT UniWAN: comprende la

rete di gateway che comunicano direttamente con i

contatori dotati di tecnologia LoRaWAN®.

š Piattaforma di connettività UniOrchestra per

trasferire i dati.

š UniZenner Meter Cloud: un portale di gestione

UniZenner Meter Cloud è la soluzione di telelettura più semplice, economica e innovativa per il mercato di acqua e calore.

U niZenner è una soluzione innovativa di monitorag- gio energetico frutto di una partnership tra Unidata e Zenner, aziende con oltre 30 anni di esperienza nei settori delle telecomunicazioni e della produzio-

ne di strumenti di misurazione dei consumi di acqua ed energia, che hanno fatto dell'innovazione continua la loro vision. Con UniZenner, concreta applicazione della nuova frontiera tecnologi- ca dell'IoT (Internet of Things), i consumi di acqua e calore sono a portata di smartphone in modo semplice, immediato e, soprattut- to, economico.

Lo Smart Metering

Con il termine smart metering si intendono sistemi che consen- tono la telelettura e la telegestione di qualsiasi strumento di mi- sura dotato di modulo di trasmissione al fine di fornire a gestori e utenti finali i consumi in tempo reale* e una gestione efficace della rete. Con la soluzione UniZenner ai tradizionali vantaggi legati allo smart metering si aggiungono quelli offerti dallo standard LoRaWAN®: penetrazione deep indoor, lunghissima durata delle batterie, istallazione facile e immediata.

La direttiva europea

UniZenner Meter Cloud risponde perfettamente all'esigenza di adeguamento alla nuova Direttiva Europea 2018/2002 in vigore dal 25 ottobre 2020, che modifica sostanzialmente la precedente direttiva UE 2018/27. Una gamma completa di strumenti di misu- ra dotati di modulo di trasmissione radio LoRaWAN® che comuni- cano direttamente con la rete IoT UniWAN di Unidata, eliminando la necessità di dover acquistare, installare e utilizzare un sistema di ricezione specifico a rete fissa (A.M.R.) per sostituire il sistema di ricezione Walk-By che avrà costi insostenibili con il recepimento delle nuove normative UE.

25 ottobre 2020: i dispositivi (ripartitori e contatori) installati dopo questa data devono essere leggibili da remoto. Se i dispo- sitivi installati sono leggibili da remoto, dal 25 ottobre 2020, le informazioni sul consumo o le letture degli apparecchi devono essere fornite agli utenti finali almeno due volte all'anno o, su richiesta dell'utente, trimestralmente.

1 gennaio 2022: se i dispositivi installati sono leggibili da remoto, dal 1° gennaio 2022, le informazioni basate sul consumo o sulla lettura di tali apparecchi devono essere fornite mensilmente. Al momento della ripartizione dei costi, devono essere fornite in-

Casi d'uso delle reti LoRaWAN®

I principali casi d'uso delle reti LoRaWAN® includono applica- zioni per l'IoT in ambiti quali le smart city, i parcheggi intelli- genti, la gestione dei rifiuti, l'illuminazione intelligente, la trac- ciabilità di animali e mezzi, il monitoraggio delle infrastrutture, l'analisi delle condizioni ambientali, ma anche in agricoltura così come in molte delle applicazioni indoor di domotica (smart home). LoRaWAN® inoltre, come detto, risulta particolarmente idoneo per lo smart metering e il sub-metering.

UNIWAN, LA RETE IOT DI UNIDATA

Da anni Unidata si è arricchita di un team di Ricerca & Sviluppo dinamico e interamente dedicato alla realizzazione ed imple- mentazione di soluzioni IoT economicamente sostenibili.

A tale scopo Unidata ha adottato la tecnologia LoRaWAN® e si è proposta sul mercato come uno dei primi IoT Service Provider realizzando una rete IoT dedicata che rende semplici ed accessibili soluzioni che ancora oggi appaiono erroneamente ai più come complicate e costose.

Tramite la sua rete LoRaWAN® in continua espansione territo- riale, Unidata ha creato, infatti, le condizioni ottimali per rendere l'IoT una realtà concreta: gli oggetti intelligenti come senso- ri, attuatori, contatori, ripartitori di calore, ecc. sono in grado di comunicare su internet in modo semplice e immediato.

Grazie alla rete UniWAN di Unidata è possibile:

  • Risparmiare sui costi di installazione di Gateway, Antenne, Opere murarie, richieste da altre soluzioni A.M.R.
  • Focalizzare l'attenzione sulla semplice installazione dei contatori d'acqua o di energia o di ripartitori di calore.

• Fornire all'utente finale i dati di consumo in tempo reale*

  • Accedere ad ulteriori possibili espansioni, come UniDomus (Smart Home), UniParking (Smart Parking), UniGuest (Solu- zioni Smart per B&B).

APP UNIZENNER METER CLOUD

UniZenner dà la possibilità di scaricare l'App gratuita UniZen- ner Meter Cloud, così da conoscere in tempo reale i consumi da remoto, tramite pagina web da pc o da smartphone.

  • Semplice da installare.
  • Facile da consultare.
  • Monitoraggio e controllo H24.

completo di tutti gli strumenti, i dati, gli utilizzatori

e i loro diritti.

š APP (iOS e Android) per il monitoraggio e controllo

dei contatori per l'amministrazione del sistema.

š APP (iOS e Android) per l'utente finale.

š Portale e-Commerce per l'acquisto di prodotti

Zenner a prezzi concordati.

Ò VANTAGGI DI UNIZENNER

Utilizzatore finale:

š Infrastruttura di rete IoT UniWAN: comprende la

Risparmia sui costi di installazione e di gestione.

š Ha accesso ai propri consumi in tempo reale.

š Ha la possibilità di accedere ad altre soluzioni IoT.

Installatore:

  • Semplice installazione degli strumenti senza responsabilità della struttura radio per la trasmissione dei dati.
  • Sarà in grado di offrire contratti di manutenzione a basso costo avendo il controllo del funzionamento dei dispositivi H24.

Maggiori informazioni:

unizenner.it

*lettura oraria con trasmissione giornaliera

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U N I D ATA P E R L A T E L E F O N I A

UNIVOICE,

CON LA SOLUZIONE DI TELEFONIA VOIP IL FUTURO È ADESSO

Il VoIP - acronimo di

a telefonia VoIP è stata una

Voice over Internet

grande innovazione che ha por-

Protocol - è il grande

tato le soluzioni di telefonia

passo avanti che la

avanzata a un livello ancora più

telefonia ha compiuto

Lsofisticato e, allo stesso tempo, ha per-

grazie a Internet:

messo di contenere i costi. Unidata ha

Unidata lo presenta con

creduto da subito nel VoIP ed è stata tra i

la soluzione UniVoice,

pionieri in Italia nella fornitura dei servizi

ricca di potenzialità e

correlati a questa tecnologia. Unidata ha

vantaggi

intrapreso la sua avventura come ope-

ratore telefonico nel lontano 2003, data

in cui è stato inaugurato il servizio e ha

avuto inizio l'assegnazione di numeri

in tutti i distretti telefonici d'Italia.

Una scelta coraggiosa per l'epoca, ispi-

rata dal costante slancio innovativo che

guida le scelte dell'azienda. Il tempo le

ha dato ragione: aziende grandi e pic-

cole, realtà di diversa natura, hanno

abbandonato l'obsoleta telefonia TDM,

i suoi apparati e le costose connessioni

dedicate per usufruire dei preziosi van-

taggi del VoIP. Nel tempo la tecnologia

VoIP si è fatta sempre più economica

ed efficiente, grazie anche alla diffu-

sione dei servizi Centrex-VoIP, che con-

sentono l'uso di centralini virtuali for-

niti da operatori come Unidata, ma gra-

zie anche al grande numero di Software

PBX per centralini locali e all'uso di

telefoni VoIP - Ethernet sempre meno

costosi. Questi avanzamenti tecnologici

hanno permesso a Unidata di soddisfare

sempre meglio, nel tempo, le esigenze

di un'utenza business diversificata, per

natura e dimensioni delle imprese.

UniVoice:

la soluzione offerta da Unidata

UniVoice è l'offerta VoIP di Unidata: è la soluzione che consente di trasformare la telefonia aziendale tradizionale in te- lefonia VoIP, indipendentemente dalla configurazione preesistente. Il pacchetto di telefonia evoluta Unidata IP Telephony offre servizi innovativi relativi a voce, video e dati, che consentono di realizzare video conferenze multimediali e di ap- prontare contact center e sistemi multi- mediali interattivi di risposta. Una vera svolta per le aziende che hanno necessità di incontrarsi periodicamente e che pos- sono finalmente farlo senza dover soste- nere oneri per viaggi e trasferte. Senza contare la gestione integrata di tutti gli strumenti utilizzati ogni giorno in azien- da: telefono, fax, segreteria telefonica, e-mail e mobile.

UniVoice mette a disposizione un pac- chetto di soluzioni concepite in base ai concetti di efficienza e flessibilità. Sono questi gli assi portanti che creano il valore aggiunto dell'offerta rispetto ai vantag- gi classici che comporta di per sé la tec- nologia VoIP, uno su tutti l'abbattimento dei costi. Ad esempio, se un'azienda o un privato ha recentemente cambiato sede o abitazione e non dispone ancora di una nuova linea telefonica, grazie a UniVoice può archiviare definitivamente i costi fis- si rappresentati dal canone telefonico: è Unidata stessa a provvedere all'istalla- zione presso l'azienda o l'abitazione di una linea dati a banda larga, da utilizzare sia per la navigazione sia per i servizi di telefonia classica. Questa è solo una delle numerose possibilità offerte dalla so- luzione UniVoice di Unidata. Se il cliente dispone già di una linea telefonica, ad esempio, può decidere di pagare il solo canone al gestore di telefonia, optando per i servizi VoIP, con tutti i vantaggi con- nessi. Oppure può decidere di usufruire della number portability, che permette di passare a UniVoice conservando il vec- chio numero di telefono e rinunciando per sempre a pagare il vecchio canone.

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U N I D ATA P E R L A T E L E F O N I A

1998

1%

le chiamate VoIP non raggiungono la

soglia dell'1% delle chiamate vocali

2000

3%

le chiamate VoIP rappresentano il

3% delle chiamate vocali

2001

159%

l'incremento delle chiamate vocali

VoIP è del 159%

2002

171%

l'incremento delle chiamate vocali

VoIP è del 171%

25%

I vantaggi di un centralino virtuale (PBX)

Strutture di grandi dimensioni, come hotel, grosse aziende e altri complessi articolati, hanno da sempre avuto ne- cessità di centralini telefonici per le ri- sposte in automatico, la funzione di segreteria telefonica, i trasferimenti di chiamate, le funzionalità 24h ed altri servizi. Nel tempo anche i centralini te- lefonici hanno visto la loro evoluzione, alla quale naturalmente il VoIP ha con- tribuito in modo determinante. Un tempo si rendeva necessario dotarsi fisica- mente del centralino, e ciò comportava un maggiore impegno sia in termini di investimento che in oneri di istallazione presso la sede da servire. Tutte queste criticità sono automaticamente superate con i centralini virtuali, noti anche con l'acronimo PBX, Private Branch Exchange, che mettono in collegamento i telefoni all'interno di un'azienda alla linea telefonica tradizionale (PSTN). Con l'espressione più specifica IP PBX si intende invece il frutto del connubio tra PBX e tecnologia VoIP: la possibilità di sfruttare il protocollo IP per trasmettere le chiamate è la naturale e più vantag- giosa direzione evolutiva dei centralini. Ulteriore vantaggio di un centralino vir-

sta necessità viene finalmente meno, poiché il trasporto della voce avviene attraverso la connessione ad Internet.

Un altro vantaggio consiste nella mag- giore scalabilità: eventuali nuove nume- razioni interne possono essere aggiunte senza modificare necessariamente la propria infrastruttura e senza incidere quindi sul numero di chiamate in uscita contrattualizzate. Si può incrementare il numero di telefonate in ingresso con una semplice configurazione, senza im- patti sull'infrastruttura e senza costi di istallazione.

VoIP di base integrato nella

CPE

Il VoIP di Unidata non è pensato uni- camente per rispondere alle necessità di un'utenza business di grande porta- ta, ma per soddisfare anche le richie- ste di piccole realtà aziendali e di pri- vati, grazie all'adozione di una CPE

  • Customer Promise Equipment - dotata di due interfacce telefoniche che con- sentono di utilizzare anche i tradizio- nali telefoni analogici. Per il mondo business Unidata ha messo a punto

una soluzione ulteriormente avanza- ta, con una CPE mirata alle particolari necessità del settore, la CPE AvM Fritz, sulla quale è possibile collegare diret- tamente telefoni fissi o cordless di tipo analogico. È inoltre possibile configu- rare e far funzionare contemporane- amente alle porte analogiche anche telefoni di tipo Dect (Phone C-4 della AvM) e utilizzare il Router Fritz con le funzioni basilari di un piccolo sistema PBX. Per esigenze più sofisticate sono poi disponibili IP PBX Centrex.

  1. telefoni Ethernet VoIP
    I telefoni VoIP - Ethernet utilizzati da Unidata sono prodotti da grandi aziende leader del settore, come SNOM®, Yeakink® e CISCO®. Queste apparecchiature, in combinazione con la piattaforma gestionale VoIP di Unidata, consentono prestazioni all'a- vanguardia e inoltre, se opportuna- mente configurate, è possibile utiliz- zarle anche per fornire connettività verso le workstation, senza inficiare la qualità audio delle conversazioni.
  1. NUMERI DEL VOIP IN ITALIA

Il VoIP è una connessione telefonica che ci permette di effettuare una chiamata sfruttando la connessione alla rete Internet. Gli strumenti che oggi ci permettono di collegarci a Internet anche quando non ci troviamo in casa o in ufficio, come smartphone e tablet, sono sempre più diffusi e utilizzati, un fenomeno che si è naturalmente accompagnato ad una sempre maggiore diffusione dell'uso della tecnologia VoIP. Nel corso degli anni la tecnologia VoIP si

  • evoluta, diffusa e consolidata: sarà impegno costante e interesse primario di Unidata stare sempre al passo con l'evoluzione di questa tecnologia anche in futuro.

2003

le chiamate VoIP rappresentano il

25% delle chiamate vocali

37milioni

gli abbonati VoIP raggiungono la quota

2008

di 37 milioni e l'Università Bocconi

pubblica una relazione secondo cui il

91% delle aziende italiane utilizza la

tecnologia VoIP quotidianamente, per

un totale dei due quinti del traffico

telefonico business

2010

10%

aumento annuo del mercato del

VoIP del 10%

tuale è che a differenza di quelli tradi- zionali non impedisce, in prospettiva, di utilizzare nuove tecnologie, senza dover affrontare i classici vincoli e problemi che un cambiamento tecnologico com- porta. I centralini tradizionali, infatti, si caratterizzano per la previsione, il fun- zionamento e lo sfruttamento di tutte le funzionalità prima elencate, di telefoni proprietari sofisticati e costosi. Tra gli altri vantaggi propri di un centralino IP PBX vi è inoltre la possibilità di utilizza- re un solo e unico centralino per diverse sedi. Un'opportunità che può rivelarsi particolarmente vantaggiosa per tutte le aziende che hanno uffici dislocati, o per catene di alberghi o di altre struttu- re aziendali. Grazie al VoIP sarà possibi- le gestire con un unico centralino e una sola interfaccia web la telefonia di tutte le sedi e le filiali. Nella telefonia tradi- zionale tutti gli apparati telefonici de- vono essere fisicamente collegati con il centralino. Con un centralino VoIP que-

I VANTAGGI DELLA

TELEFONIA VOIP

VoIP è acronimo dell'espressione Voice over Internet Protocol - voce tramite IP - ed è una tecnologia che consente di effettuare una conversazione telefonica sfruttando la connessione ad Internet, o ad una qualsiasi altra rete dedicata a commutazione di pacchetto che utilizzi il protocollo IP senza connessione per il trasporto dati. I provider VoIP, come Unidata, consentono l'utilizzo di questa tecnologia per fare telefonate anche verso la rete telefonica tradizionale, la cosiddetta PSTN, Public Switched Telephone Network. Nelle sue forme più avanzate tuttavia il VoIP non si limita a consentire telefonate sulla rete Internet: a queste si aggiungono le comunicazioni audio-videoreal-time, unicast o multicast, su rete a pacchetto, come videotelefonate, videochiamate e videoconferenze. I vantaggi fondamentali offerti dalla tecnologia VoIP rispetto alla telefonia tradizionale sono così riassumibili:

  • Minore costo delle chiamate, anche su lunghe distanze. Di fatto non esiste più la distinzione tra le chiamate locali e quelle a lunga distanza, com'è consuetudine con la telefonia tradizionale
  • Minore costo delle infrastrutture, poiché quando è disponibile una rete IP non è necessaria nessuna altra infrastruttura
  • Consente funzionalità avanzate rispetto alla telefonia tradizionale
  • L'implementazione di future opzioni non richiederà la sostituzione dell'hardware

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UNIVOICE

VOIP E TELEFONIA

EVOLUTA.

C U S T O M E R C A R E

MYUNI,

IL PORTALE È VICINO

N U M E R O V E R D E

unidata.it

800 609 000

Il miglioramento La comunicazione tra l'azienda che fornisce costante dei un servizio e i suoi utenti è una parte fonda- servizi non passa mentale del servizio stesso: un buon dialogo e soltanto attraverso una gestione snella di pratiche burocratiche, l'innovazione segnalazione di problemi e questioni ammi- tecnologica: nistrative è alla base di una rinnovata fiducia. Unidata presenta Per questo Unidata ha creato MyUni, il porta- il suo customer le dedicato a un servizio di customer care ri-

care on-line servato a ciascuno dei suoi utenti, aziendali e residenziali. Attraverso MyUni è possibile mo- nitorare in modo semplice e diretto il proprio rapporto contrattuale con Unidata e tutto ciò che riguarda i servizi sottoscritti.

Nello spazio personale all'interno del portale MyUni sono raccolti tutti i dati relativi al rapporto contrattuale: il profilo del cliente, i contratti attivi e i servizi corrispondenti, i dati contabili e i consumi, tutti facilmente consul- tabili nello spazio dedicato. È possibile veri- ficare le caratteristiche del contratto attivo, visualizzare le bollette e gli estratti conto, procedere al pagamento on-line, rapido e si- curo, delle fatture e controllare i propri con-

sumi telefonici. Oltre a consultare i dati con- trattuali e a gestire i pagamenti, nel portale è possibile apportare modifiche al proprio pro- filo senza ricorrere all'intervento di un addet- to: operazioni come le variazioni anagrafiche o la selezione di una diversa modalità di invio e pagamento delle fatture possono essere sbrigate comodamente on-line.

Per quanto già perfettamente efficiente e ricca di funzionalità, MyUni è una piattaforma pensa- ta per evolvere e arricchirsi nel tempo di ulte- riori nuove funzioni, che possano rendere all'u- tenza un servizio sempre migliore e completo.

Caratteristica fondante di Unidata è quella di essere un operatore di prossimità: la vici- nanza al cliente e l'offerta flessibile di servi- zi progettati su misura in base alle esigenze specifiche di ciascun utente sono le qualità che rendono l'azienda particolarmente ap- petibile nel panorama della concorrenza di settore. MyUni è forte delle stesse peculiari- tà e stabilisce una ulteriore linea di contatto, semplice e cristallina, tra cliente e fornitore.

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V I D E O C O M U N I C A Z I O N E

UNIMEETING

LA VIDEO COMUNICAZIONE SICURA E DI ALTA QUALITÀ

Nel pieno dell'emergenza sanitaria da Covid-19, Unidata ha progettato e realizzato UniMeeting, il nuovo servizio di comunicazione video HD e video conferenza con caratteristiche altamente performanti.

Unimeeting è ideale per lo smart working, le at- tività didattiche a distanza e l'organizzazione di webinar. Il servizio può essere utilizzato in

tutte le occasioni nelle quali è necessario incontrarsi personalmente.

UniMeeting è un servizio particolarmente flessibile, intuitivo e friendly sia nell'uso da PC sia attraverso le relative App per smartphone (Android e iOS). Basato su software open source, consente comunicazioni video immediate direttamente da browser.

Per soddisfare a 360° le esigenze di utenti sia business che privati, Unidata ha pensato a due soluzioni UniMeeting, mantenendo in entrambi i casi standard di alta qualità.

UNIMEETING OPEN

E' la soluzione flessibile e gratuita per organizzazioni e aziende o per chi desidera tenersi in contatto e sentirsi vicino con le persone che si hanno più a cuore in qual- siasi momento.

  • Disponibile anche su smartphone, con app UniMee- ting gratuita sia per iOS™ che per Android.
  • Pieno controllo del video meeting, con comandi sem- plici e interfaccia intuitiva.
  • Messaggistica istantanea e condivisione di documenti e altri contenuti.
  • Ogni utilizzatore riceve uno spazio riunione virtuale dedicato, con URL condivisibile in qualsiasi momento.
  • Massima sicurezza con trasmissione criptata dei dati.
  • Nessun download, ma accesso diretto da browser gra- zie alla tecnologia WebRTC.
  • Basata su software open source.

Con la sua interfaccia altamente intuitiva, UniMeeting Open non richiede il download di nessun software e

consente di eseguire direttamente da browser la mag- gior parte delle operazioni, con un massimo di due clic. Consigliato per un numero di 20 partecipanti, fino ad un massimo di 50, per accedere basta semplicemente colle- garsi a UniMeeting.it

UNIMEETING PRO

In fase di sviluppo, sarà presto disponibile anche la so- luzione professionale Unimeeting Pro, ottimizzata per le riunioni di lavoro anche ad ampia partecipazione e per video conferenze di fascia alta.

  • Adatto sia per video chiamate che virtual meeting.
  • Ottimale per la realizzazione di webinar ad alta parte- cipazione e streaming massivo.
  • Avanzato sistema per condivisione di contenuti e do- cumenti.
  • Flessibilità d'uso con schedulazione dei meeting e ge- stione dei diritti di accesso.
  • Si adatta alle varie architetture di rete: usabile su VPN, MPLS, e integrazione on IT aziendale con la massima sicurezza attraverso trasmissione criptata.
  • Possibilità di registrazione e integrazione con telefo- nia VoIP aziendale.
  • Monitoraggio e gestione presenze e diritti d'accesso.
  • Uso e integrazioni con Hardware dedicato, come tele- camere di alta qualità, puntamento automatico, mi- crofoni da conferenza, grandi schermi.
  • Particolarmente adatto per sale per video conferenze
  • Configurazioni speciali e adattamenti specifici su mi- sura.
  • Usabile da smartphone con App dedicata.

Maggiori informazioni:

unimeeting.it

CARATTERISTICHE

UNIMEETING OPEN

ZOOM & CHAT FREE

GOTOMEETING FREE

Download e registrazione

NO

SI

Max partecipanti/Meeting

50

100

3

Max numero di Meeting

Illimitato

Illimitato

Illimitato

Max durata Meeting (min)

Illimitato

40 minuti

40 minuti

Collegamenti telefonici

Chiamate Italia e Nord

Sì - non gratuiti

Solo VoIP

America gratuite e senza

limitazioni

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U N I D ATA D U R A N T E L' E M E R G E N Z A C O V I D - 1 9

U N I D ATA D U R A N T E L' E M E R G E N Z A C O V I D - 1 9

SMART WORKING

E CONTINUITÀ DEL SERVIZIO:

IL NOSTRO IMPEGNO DURANTE

L'EMERGENZA SANITARIA

LA PANDEMIA DA COVID-19 HA RIVOLUZIONATO LA SITUAZIONE ALL'INTERNO DELLE AZIENDE, INCIDENDO SOPRATTUTTO SUI SISTEMI DI PRODUZIONE E DI SVOLGIMENTO DEL LAVORO

abbiamo raccomandato, lì dove possibile, l'uso in casa preva- lentemente di accessi fissi, anche in modalità Wi-Fi, al fine di non sovraccaricare la rete mobile, cioè il raggiungimento dei limiti della sua capacità. È tuttavia importante notare che la rete in fibra ottica di Unidata è composta da una architettura di rete di tipo FTTH (Fiber To The Home), il che garantisce anche la impossibilità che si giunga a saturazione. La no- stra fibra assicura una connessione stabile e super veloce, evitando rallentamenti da congestione di rete, a differenza di quanto avviene con le reti in rame e ibride fibra-rame di vecchia tecnologia.

Covid, gli effetti misurati sulla rete Unidata

L'emergenza ha fatto rilevare un forte aumento dell'utilizzo della rete Internet di Unidata. In particolare, il traffico ha subito un incremento sia nei momenti della giornata in cui solitamente se ne fa un maggiore uso, con aumenti di circa il 40%, sia nelle altre fasi del giorno, in cui solitamente si fa un uso minore di Internet e la cui distribuzione nel tempo si è

estesa verso orari notturni più avanzati, con incrementi in tali orari pari circa al 100%.

I dati fanno riferimento al traffico in download (da Internet verso i clienti), mentre il traffico in upload è aumentato, ma in misura minore.

Per soddisfare le esigenze e le richieste dei clienti e nel rispetto di quanto stabilito dall'AGCOM, Unidata ha attuato campagne di upgrade di Banda, verso la fibra ottica con le migliori tecnologie oggi disponibili, assicurando continuità di servizio e prestazioni soprattutto verso clienti residenziali, presso i quali si è rilevato un livello di criticità più elevato per via della diffusione della modalità di lavoro in smart working.

I CEO delle imprese hanno dovuto affrontare una crisi del tut- to inattesa e dagli effetti difficili da prevedere e misurare, ma la priorità assoluta per chi gestisce un'azienda oggi è stata quella di tutelare la salute e la sicurezza delle persone che ci lavorano. Per questo Unidata ha attivato lo smart working fin da subito, incentivando la possibilità di lavorare da remoto ed evitando spostamenti non indispensabili per ridurre i rischi. La forza lavoro è diventa "digitale": un team di persone che non condividono uno spazio fisico e che lavorano insieme grazie ai mezzi messi a disposizione dalla tecnologia e dall'in- novazione. Da questa prospettiva, Unidata ha anche garantito ad aziende, privati, PA e partner la possibilità di adottare la modalità lavorativa da remoto, assicurando la continuità dei propri servizi e della propria assistenza. Creare connettività tra persone e ambienti è da sempre il nostro lavoro e i servizi che forniamo sono di pubblica utilità.

L'iniziativa: connettività alle case circondariali della Capitale

Durante la fase più critica della pandemia, Unidata ha infor- matizzato le due case circondariali della Capitale. Grazie ai servizi di accesso a internet i reclusi hanno potuto comu- nicare con le proprie famiglie con connessione a internet gratuita in fibra ottica in tecnologia FTTH e servizio di Wi-Fi

per il carcere di Regina Coeli a Roma. Questa connettività si

  • aggiunge a quella già attiva nell'altra grande struttura car- ceraria romana, la casa circondariale di Rebibbia, che già da tempo ha un servizio di connettività in fibra da Unidata.
    A Rebibbia, oltre al servizio già in essere, è stata definita l'integrazione con il servizio di Wi-Fi, con cui i detenuti si sono tenuti in contatto con i propri familiari anche via Skype. Il Presidente di Unidata, Renato Brunetti, ha dichiarato che "In questo momento difficile e delicato, anche per gli ambienti carcerari, la fornitura di servizi di accesso a Internet con le migliori tecnologie wired e wireless disponibili, rappresenta un atto di responsabilità, di civiltà e di ammodernamento per le due storiche strutture carcerarie capitoline".

La raccomandazione: come abbiamo evitato problemi da saturazione di banda

Nel periodo segnato profondamente dalla emergenza Co- vid-19 si è registrato un aumento esponenziale nell'utilizzo di risorse digitali in generale, sia per lo smart working che per l'intrattenimento on line. Tutto questo ha messo a dura prova ogni tipo di infrastruttura nelle telecomunicazioni, compresa la grande rete Internet, che ha registrato carichi di molto superiori rispetto ai volumi standard. Alla luce di questa e di altre evidenze tecniche, come operatore di telecomunicazioni

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L ' I N T E R V I S T A

IL PRIMO ITALIANO

AD ESSERSI COLLEGATO AD INTERNET

Intervista esclusiva a Blasco Bonito

L ' I N T E R V I S T A

  • CI AVEVA GUIDATO L'INTUIZIONE CHE INTERNET POTEVA ESSERE LA TECNOLOGIA ADATTA A CREARE UNA RETE MONDIALE APERTA E ACCESSIBILE. MA CERTAMENTE NON AVEVAMO IDEA DEGLI SVILUPPI CHE AVREBBE AVUTO
    IN TUTTI I CAMPI. »

NEIL ARMSTRONG È CELEBRE PER UN PASSO, QUEL PRIMO PASSO CHE UN UOMO HA MOSSO SUL SUOLO LUNARE IL 20 LUGLIO DEL 1969, QUELLO DEL NOSTRO INTERVISTATO, INVECE, È STATO UN PRIMO CLICK, PERCHÉ ANTONIO

"BLASCO" BONITO È STATO IL PRIMO ITALIANO A COLLEGARSI AD INTERNET O MEGLIO AD ARPANET, PROGENITRICE DELLA GRANDE RETE, IL 30 APRILE 1986. L'ENCICLOPEDIA TRECCANI ALLA VOCE BLASCO BONITO RIPORTA: INFORMATICO ITALIANO (NATO A BARI NEL 1951). FORMATOSI COME PROGRAMMATORE ALLO IAC-CNR DI ROMA, HA LAVORATO PRESSO IL CNUCE-CNR DI PISA, DOVE HA REALIZZATO NEL 1986 IL PRIMO COLLEGAMENTO A INTERNET IN ITALIA (ATTRAVERSO LA RETE SATELLITARE ATLANTICA SATNET). DA QUEL MOMENTO IN POI, LE SUE RICERCHE SI SONO CONCENTRATE

SUL NASCENTE WEB: È STATO RESPONSABILE DELL'ATTIVAZIONE DEL DOMINIO NAZIONALE (.IT) E DOPO AVER PARTECIPATO AL PRIMO INCONTRO DEL RIPE (RETI IP EUROPEE), È STATO VICEPRESIDENTE DELL'ORGANISMO (1992-98). È CONSIDERATO TRA I PIONIERI DELLA RETE, INSIEME A

LUCIANO LENZINI E STEFANO TRUMPY. Antonio "Blasco" Bonito

IL 30 aprile 1986 fu dunque un giorno memorabile per l'Italia. Lei era a Pisa e lì divenne il primo italiano a collegarsi a Internet. Cosa avvenne esat- tamente quel giorno?

Ero nella sala macchine del CNUCE dove era stato installato il Butterfly Gateway, un computer multiprocessore decisamente all'a- vanguardia per quei tempi, che svolgeva le funzioni di quello che oggi chiamiamo router. Un apparecchio grande come un frigorifero che aveva un Apple Macintosh come interfaccia video e tastiera. Dopo mesi dedicati a installare hardware e software seguiti da molti giorni di tentativi infruttuosi, finalmente quel giorno tutto si allineò al meglio e riuscii ad inviare un "pac- chetto dati" e a ricevere una risposta positiva dal router corrispondente all'altro lato della lunga linea transatlantica, negli Stati Uniti.

Si potrebbe dire che si collegò già prima che Internet nascesse, in quanto allora non si chiamava ancora così.

Beh, per gli informatici il termine internet (con la i minuscola) indicava l'architettura di rete inventata da Robert Kahn e Vinton Cerf: una interconnessione di reti con svariate tecnologie. Una di queste reti sperimentali era la rete satel- litare che collegava alcuni paesi europei con gli USA. Fu solo successivamente che Internet (con la I maiuscola) venne usato come nome della

rete mondiale. Avvenne quando la NSF (National

non piaceva l'idea che non si potesse lucrare

Science Foundation) americana decise che era

immediatamente, che la tecnologia fosse aperta

tempo di passare dalla sperimentazione alla

e disponibile a tutti.

commercializzazione di questa tecnologia.

Cosa è stata Internet nel periodo che va dalla

Un Macintosh, un segnale satellitare per

sua creazione fino alla nascita del World Wide

attraversare l'oceano Atlantico e infine la

Web?

Pennsylvania. Era emozionato nell'inviare

Era essenzialmente uno strumento di comunica-

quel ping? Aveva già la percezione della por-

zione tra ricercatori, scienziati e accademici. Fin

tata storica di quell'evento?

da subito c'era la posta elettronica, solo testua-

In quel momento è stata sicuramente una bella

le, che ha consentito di rimpicciolire il mondo

emozione, una grande soddisfazione per aver

velocizzando lo scambio di idee e documenti.

coronato gli sforzi che, tra difficoltà tecniche

Un grande balzo in avanti rispetto al telefono e

ma soprattutto burocratiche, avevano richiesto

al fax. Poi era usato il "file transfer" per invia-

anni di lavoro. Ci aveva guidato l'intuizione che

re contenuti digitali di vario tipo. Divenne una

internet poteva essere la tecnologia adatta a

consuetudine avviare e far funzionare gruppi di

creare una rete mondiale aperta e accessibile.

lavoro tra colleghi sparsi nel mondo. Ad esempio

Ma certamente non avevamo idea degli sviluppi

si rese così possibile, restando in ambito infor-

che avrebbe avuto in tutti i campi. E fu anche

matico, lo sviluppo di "protocolli di comunica-

molto deludente vedere che il comunicato, che

zione" internazionali che non dovevano passare

pochi giorni dopo avevamo inviato alla stampa,

attraverso l'approvazione dei governi e delle loro

non venne ripreso da nessun giornale.

autorità di standardizzazione, ma solo attraverso

la libera implementazione e positiva sperimen-

All'epoca, in Italia e nel mondo, quanti crede-

tazione multilaterale. Citando David Clark: "We

vano già alla Grande Rete che abbiamo oggi?

reject kings, presidents and voting. We believe in

Direi quasi nessuno a parte pochi visionari. Si-

rough consensus and running code."

curamente non ci credevano le grandi aziende

informatiche che cercavano solo la propria

Oggi si parla moltissimo di Internet sia per

supremazia attraverso reti proprietarie, come

le sue potenzialità che per i rischi connessi.

anche le grandi compagnie di telecomunicazione

All'epoca immaginava già alcune delle poten-

che scommettevano su tecnologie chiuse e ob-

zialità o delle minacce che sono poi diventate

solete. I "grandi" non erano lungimiranti: a loro

realtà?

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L ' I N T E R V I S T A

« I "GRANDI" NON ERANO LUNGIMIRANTI:

A LORO NON PIACEVA L'IDEA CHE NON SI POTESSE LUCRARE IMMEDIATAMENTE, CHE LA TECNOLOGIA FOSSE APERTA E DISPONIBILE A TUTTI. »

Certamente ero convinto che l'uso di Internet che ne facevamo come ricercatori potesse espandersi e diventare mondiale. Ma non arri- vavo certo ad immaginare che sarebbe arrivato nella tasca di chiunque con immagini e video. E non pensavo assolutamente ai rischi di intrusioni malevole. E come me la maggior parte degli sviluppatori hanno lungamente sottovalutato questi aspetti.

Potenzialità che si amplificheranno nel "pros- simo mondo" dell'Internet of Things. Lei resta ottimista?

Certamente. A qualcuno potrà sembrare una tecnologia troppo invasiva, ma finché ognuno potrà avere il controllo e decidere quando esse- re connesso e quando no, non vedo il problema.

  • però necessario che ognuno abbia maggiore confidenza con gli strumenti informatici.

In questi anni quali innovazioni nell'ambito del- la rete Internet l'hanno maggiormente stupita? La crescita impetuosa della velocità di con- nessione: oggi è normale, nei paesi sviluppati, trasmettere e ricevere Gigabit al secondo dal computer fisso di casa come dal proprio smartphone in movimento. La prima connes-

sione italiana da Pisa era basata su una linea da 64 Kilobit. Un milione di volte più lenta.

Lei crede nell'educazione all'uso di Internet?

  • indispensabile. Purtroppo scarseggiano gli insegnanti all'altezza del compito. L'evoluzione è stata troppo rapida.

Cosa ama di Internet, e cosa invece cambie- rebbe?

Nonostante i ripetuti tentativi dei governi di im- brigliarla e censurarla resta un luogo di libera comunicazione. Grazie alla sua struttura decen- trata e sovranazionale. Anche le grandi com- pagnie di telecomunicazione cercano sempre il predominio attraverso servizi monopolistici. Quindi cambierei questo aspetto: rispettare la cosiddetta "net-neutrality", una rigida suddivi- sione tra rete e servizi. La rete deve essere una infrastruttura pubblica, un bene comune acces- sibile a tutti, magari gratuito, cioè già pagato attraverso la tassazione generale.

Come immagina il futuro?

Sono sempre stato ottimista: immagino una evoluzione positiva dell'umanità anche grazie ad Internet.

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UNICLOUD

I TUOI DATI SEMPRE

AL SICURO.

N U M E R O V E R D E

unidata.it

800 609 000

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Unidata S.p.A. published this content on 18 January 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 18 January 2021 14:35:05 UTC