Le azioni europee sono scese lunedì, trascinate al ribasso dai titoli sensibili all'economia, in quanto le preoccupazioni per la crisi delle forniture energetiche e i nuovi casi di COVID-19 in Cina hanno danneggiato l'appetito per il rischio e aumentato le preoccupazioni per una recessione.

Nord Stream I, il più grande singolo gasdotto che trasporta il gas russo verso la Germania, ha iniziato la manutenzione annuale lunedì, con un'interruzione dei flussi prevista per 10 giorni, ma i governi, i mercati e le aziende temono che la chiusura possa essere prolungata a causa della guerra in Ucraina.

L'indice paneuropeo STOXX 600 ha interrotto una striscia vincente di tre giorni per chiudere in ribasso dello 0,5%, dopo aver registrato la migliore settimana in sette venerdì.

Le automobili, esposte alla Cina, hanno subito un calo del 2,8%, il più alto tra i settori europei, trascinando il DAX tedesco al ribasso dell'1,4%.

I minatori sono scivolati dell'1,9%, in quanto i prezzi dei metalli e del minerale di ferro sono crollati a causa delle preoccupazioni che l'aumento dei casi di COVID-19 a Shanghai possa portare a ulteriori restrizioni.

Gli investitori sono preoccupati per gli effetti sulle industrie in generale, ha detto Susannah Streeter, analista senior per gli investimenti e i mercati di Hargreaves Lansdown, aggiungendo che se i piani di emergenza implementati dal Governo includono il razionamento, potrebbero danneggiare realmente la crescita delle economie che dipendono fortemente dalle esportazioni dalla Russia.

Un arresto completo di Nord Stream I manterrebbe i prezzi del gas in Europa più alti più a lungo, facendo pressione sulla Banca Centrale Europea, che alla fine di questo mese aumenterà il suo tasso di interesse chiave per la prima volta in più di un decennio.

Uniper, tra i primi a subire il colpo del calo delle forniture russe, è scesa del 14,4% a causa di una disputa tra Germania e Finlandia sui costi di salvataggio dell'importatore di gas.

I mercati hanno avuto un paio di settimane difficili a causa delle preoccupazioni per la recessione, e l'euro che si avvicina alla parità con il dollaro si aggiunge alle preoccupazioni degli investitori per il colpo agli utili.

I ministri delle finanze della zona euro hanno dichiarato lunedì che la lotta all'inflazione è la priorità attuale, nonostante il calo della crescita nel blocco, mentre la Commissione Europea li informerà del deterioramento delle prospettive economiche.

Gli investitori attendono i dati sull'inflazione di giugno degli Stati Uniti, previsti per mercoledì, per avere ulteriori indizi sul percorso dei tassi di interesse statunitensi nel corso dell'anno, seguiti dall'imminente stagione dei rapporti del secondo trimestre, per avere indicazioni su come le aziende stanno affrontando l'aumento dell'inflazione e l'inasprimento delle condizioni finanziarie.

Un indicatore degli istituti di credito della zona euro è sceso del 2,3%, seguendo il forte calo dei rendimenti obbligazionari della zona euro.

I settori difensivi sono aumentati, con le utility in rialzo dell'1,3%.

Sinch è crollata del 27,5% dopo che il venditore allo scoperto Ningi Research ha messo in vendita la società svedese di comunicazioni cloud.

Dufry ha guadagnato il 3,8% dopo che il rivenditore duty-free ha accettato di acquistare il fornitore di servizi di catering aeroportuale e autostradale italiano Autogrill. (Relazioni di Susan Mathew e Devik Jain a Bengaluru; Redazione di Sherry Jacob-Phillips e Bernadette Baum )