ViewRay, Inc. ha annunciato che il Saitama Medical University International Medical Center ha acquistato un sistema di radioterapia guidata da risonanza magnetica MRIdian per completare il suo nuovo centro oncologico completo a Yamane, Hidaka-City. Il sistema MRIdian consentirà alla Saitama Medical University di offrire una tecnologia avanzata di radioterapia guidata dalla risonanza magnetica ai pazienti oncologici che cercano un trattamento personalizzato per i tumori del pancreas, della prostata, del polmone, del fegato, della mammella e oligometastatici. Il Saitama Medical University International Medical Center dovrebbe installare il suo sistema MRIdian nel dicembre 2022, e i primi trattamenti dei pazienti inizieranno all'inizio del 2023.

Il centro è ansioso di utilizzare la tecnologia di tracciamento in tempo reale e di gating automatico del fascio di MRIdian per supportare la radioterapia stereotassica corporea (SBRT) aggressiva e trattare casi complessi. Le indicazioni di particolare interesse per i ricercatori della Saitama Medical University sono il pancreas e la prostata, con il desiderio di partecipare a studi ospedalieri di ricerca internazionali multicentrici. Il Saitama Medical University International Medical Center è stato fondato nell'aprile 2007 con l'obiettivo di contribuire alla medicina regionale e giapponese, puntando a creare un ospedale di livello mondiale competitivo a livello internazionale.

Nel febbraio 2015, il Saitama Medical University International Medical Center è diventato il primo ospedale universitario in Giappone ad acquisire la certificazione Joint Commission International (JCI), dimostrando la sua adesione agli standard internazionali di qualità e sicurezza medica. Il motto del Comprehensive Cancer Center è di trattare i pazienti affetti da cancro in modo olistico, non di trattare il tumore in sé. Il sistema MRIdian offre agli oncologi un'eccezionale visualizzazione anatomica attraverso immagini MR di qualità diagnostica e la possibilità di adattare un piano di radioterapia al tumore mirato con il paziente sul tavolo.

Questa combinazione consente ai medici di definire margini di trattamento stretti per evitare l'inutile esposizione alle radiazioni di organi vulnerabili a rischio e di tessuti sani e permette di erogare dosi di radiazioni ablative in cinque o meno sessioni di trattamento, senza affidarsi a marcatori impiantati. Fornendo un tracciamento continuo in tempo reale del bersaglio e degli organi a rischio, MRIdian consente il gating automatico del fascio di radiazioni se il bersaglio si sposta al di fuori dei margini definiti dall'utente. Ciò consente di erogare la dose prescritta al bersaglio, risparmiando i tessuti sani circostanti e le strutture critiche, con il risultato di ridurre al minimo le tossicità tipicamente associate alla radioterapia convenzionale.

Quasi 24.000 pazienti sono stati trattati con MRIdian. Attualmente, 53 sistemi MRIdian sono installati negli ospedali di tutto il mondo, dove vengono utilizzati per trattare un'ampia varietà di tumori solidi e sono al centro di numerose ricerche in corso. MRIdian è stato oggetto di centinaia di pubblicazioni, abstract di riunioni scientifiche e presentazioni.