I livelli di prezzo attuali offrono un buon timing all'apertura di posizioni di vendita sul valore Vinci SA. La zona di resistenza di 89 EUR potrebbe indurre, infatti, a una fase di calo a breve termine.
Punti forti
● In generale, la società ha registrato risultati sopra il consensus degli analisti con tassi di sorpresa complessivamente positivi.
● Recentemente le aspettative di fatturato da parte degli analisti sono notevolmente aumentate.
● Gli analisti sono positivi sul titolo. Il consensus medio raccomanda Buy o Overweight sull'azione.
Punti deboli
● Nei dati settimanali, i prezzi si avvicinano a una forte resistenza di lungo termine a 90.32%%valuta%.
● Nei dati giornalieri la società è vicina a un'importante zona di resistenza a 89%%valuta%, da cui sarà necessario liberarsi per avere un nuovo potenziale di apprezzamento.
● Negli ultimi mesi gli analisti hanno rivisto al ribasso le aspettative di guadagno.
● Negli ultimi 12 mesi, gli analisti hanno regolarmente rivisto al ribasso le aspettative di utili.
VINCI è leader mondiale nel settore delle costruzioni, delle concessioni e dei servizi correlati. Il fatturato netto (compreso quello infragruppo) si suddivide per attività come segue: - progettazione e costruzione di infrastrutture (44,7%; VINCI Construction): principalmente nei settori dell'edilizia, dell'ingegneria civile e dell'idraulica. Inoltre, il Gruppo sta sviluppando un'attività di costruzione, ristrutturazione e manutenzione di infrastrutture di trasporto (strade, autostrade e ferrovie; Eurovia), di produzione di aggregati (n. 1 in Francia) e di sviluppo urbano; - progettazione, esecuzione e manutenzione di infrastrutture energetiche e di telecomunicazioni (36,7%; VINCI Energies e Cobra IS); - gestione di infrastrutture in subappalto (16,8%; VINCI Concessions): principalmente gestione di strade e autostrade (soprattutto attraverso Autoroutes du Sud de la France e Cofiroute), aree di parcheggio, attività aeroportuali; - altro (1,8%): principalmente sviluppo immobiliare (immobili residenziali, immobili commerciali, residenze gestite e servizi immobiliari). Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Francia (43%), Regno Unito (8,6%), Germania (7%), Spagna (5%), Europa (13,6%), Nord America (7,8%), Centro e Sud America (6,3%), Oceania (3,7%), Africa (2,7%) e Asia e Medio Oriente (2,3%).