In fase di accumulazione orizzontale, il timing sembrerebbe opportuno per posizionarsi su Virbac e anticipare così un recupero rialzista dell'area di congestione.
Riassunto
● La società gode di fondamenta solide. Oltre il 70% delle aziende presenta dati peggiori in termini di crescita, redditività, indebitamento e visibilità.
Punti forti
● L'azienda gode di una posizione finanziaria molto solida dato il livello di liquidità netta e i suoi margini.
● Negli ultimi 12 mesi, le aspettative di reddito futuro sono state riviste più volte al rialzo.
● Negli ultimi 12 mesi, gli analisti hanno rivisto ampiamente al rialzo le stime di redditività per i prossimi esercizi.
● Negli ultimi quattro mesi, gli analisti che seguono il caso hanno ampiamente rivisto al rialzo il prezzo obiettivo medio.
Punti deboli
● La crescita prevista attualmente dell'Utile Netto per Azione (EPS) dell'azienda per i prossimi esercizi è un punto debole notevole.
● La società agisce con multipli di utili elevati: 27.37 volte il suo utile netto per azione stimato per l'esercizio in corso.
● Considerate le dimensioni del bilancio, l'azienda appare altamente valorizzata.
● L'azienda è altamente valorizzata se si considerano i flussi di cassa generati dalla sua attività.
● Il gruppo ridistribuisce pochi dividendi o nessun dividendo, pertanto non fa parte delle società di utili.
● In passato, il gruppo ha spesso deluso gli analisti generando cifre dell'attività inferiori alle aspettative.
Virbac è specializzata nella ricerca, produzione e commercializzazione di farmaci veterinari. L'attività è organizzata intorno a 2 famiglie di prodotti: - farmaci per animali domestici: disinfestanti, vaccini, antibiotici, anestetici, antinfiammatori, prodotti per la cura della bocca/dentale, prodotti oftalmologici e dermatologici destinati a cani, gatti, cavalli, uccelli, roditori, ecc. Il Gruppo offre anche alimenti e chip per l'identificazione elettronica; - farmaci per il bestiame: disinfestanti e antibiotici destinati a bovini, ovini, suini, pollame, ecc. Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Francia (15,8%), Europa (24,9%), Asia (17,5%), America Latina (16,2%), Nord America (13,3%), Pacifico (9,7%), Africa e Medio Oriente (2,6%).