Virgin Orbit ha annunciato che il suo ultimo razzo ha completato una prova di lancio completa ed è ora pronto al volo. La finestra per il prossimo lancio dell'azienda, che dovrebbe essere il primo lancio spaziale orbitale dal Regno Unito, sarà determinata dal processo normativo di autorizzazione al lancio. Questa prova ha segnato l'ultimo importante test di accettazione del razzo prima dell'accoppiamento con il suo velivolo portante – un Boeing 747 riciclato soprannominato “Cosmic Girl”– e dell'inizio delle operazioni di pre-lancio.

Nel frattempo, si prevede che l'integrazione dei satelliti dei clienti nella carenatura del razzo inizierà questa settimana nella Space Systems Integration Facility (SSIF) appena inaugurata presso lo Spaceport Cornwall. Con il suo razzo più recente, Virgin Orbit intende consolidare il suo curriculum di lanci orbitali operativi di successo. Ad oggi, l'azienda ha consegnato ciascuno dei trentatré satelliti che ha trasportato con precisione nell'orbita desiderata.

In questo modo, il sistema di lancio aereo di Virgin Orbit ha illustrato la robustezza del suo sistema, dimostrando la sua capacità di volare attraverso e al di sopra del tempo inclemente, di integrare carichi utili a richiamo rapido e di raggiungere una gamma di orbite più ampia di quella che sarebbe possibile con un sistema tradizionale lanciato da terra. Queste capacità comprovate sono fondamentali per gli entusiasmanti mercati emergenti dei lanci reattivi e internazionali. Una volta prodotto, integrato e testato, un razzo LauncherOne può essere inviato in una qualsiasi delle diverse località per la preparazione finale e il lancio, rispondendo alle esigenze delle comunità spaziali commerciali, civili e di sicurezza nazionale.