(Alliance News) - Secondo il Fatto Quotidiano sono due i filoni di inchiesta aperti su Visibilia Editore Spa, bancarotta e false comunicazioni sociali nel primo caso, aggiotaggio nel secondo.

Il primo filone d'indagine, spiega il quotidiano nell'articolo a firma di Nicola Borzi e Thomas Mackinson, è partito dalle istanze di liquidazione giudiziale della capogruppo e di tre società collegate presentate dai pm Roberto Fontana e Maria Gravina.

Il secondo filone, gestito dal pm Nicola Filippini, riguarda l'operatività in Borsa e il tema delle obbligazioni convertibili che Visibilia ha collocato al fondo Negma, con sede a Dubai ma registrato nelle Isole Vergini Britanniche, che da alcuni anni finanzia le imprese quotate del gruppo di Canio Mazzaro, ex compagno di Daniela Santanchè. La ministra del Turismo è stata prima azionista di Visibilia fino allo scorso ottobre e manager fino a fine 2021.

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/02/05/visibilia-e-santanche-ora-sono-2-le-inchieste-per-falso-e-aggiotaggio/6990449/

Il titolo di Visibilia Editore ha perso oltre il 97% con un trend costantemente calante nel corso dell'ultimo anno. Secondo alcuni esperti, sui corsi hanno pesato anche le conversioni dei bond detenuti da Negma: l'indagine intende verificare se l'operatività del fondo è stata regolare e capire perché spesso le obbligazioni in poche ore si siano trasformate in capitale.

Visibilia, venerdì, ha chiuso in rosso dello 0,5% a EUR0,077 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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